16.7.08


(L'Abbazia di San Domenico alla confluenza del Liri e Fibreno edificata nell’XI Secolo, dal Santo di Foligno, con i resti notevoli della Villa natale di Cicerone, che sorgeva, a lato, sulla riva sinistra del Fibreno.)

Sora: Turbogas alla Cartiera del Sole. La Posta pizzica il centrodestra. La Cisl pizzica gli ambientalisti e gli ambientalisti pizzicano la Cisl

Questa volta metto anch’io un titolo giornalistico sul blog. Sui giornali va di moda.

“Castellucci pizzica De Donatis”. “Roberto Di Ruscio pizzica La Pietra”. “La Pietra pizzica Di Ruscio”. “Di Ruscio e Lombardi pizzicano Paolacci”. I vari titoli sulla stampa apparsi in queste ultime settimane.

Anche noi abbiamo polemizzato con il sindacato. “Terrorismo mediatico”, “Facinorosi”, hanno catalogato i nostri interventi. Facciamo solo terrorismo sui giornali.

La nostra risposta volevamo inviarla anche alla Cisl provinciale ma proprio la mattina di lunedì 14, apprendiamo che Rodolfo Damiani, nostro amico e compagno di tante manifestazioni, l’ultima di giovedì scorso,10 luglio, “Pane Amore e Poesie”, e la prossima di mercoledi 6 agosto, è diventato responsabile della comunicazione del sindacato per i pensionati.

Venerdi 11 luglio, nel pomeriggio, ho inviato il comunicato ai giornali ma fino ad oggi è uscito solo su “La Provincia”. Qualcosa ha scritto “Il Tempo”, con Ciro Altobelli, il giorno dopo, mettendo assieme vari interventi.
La domenica successiva, invece, sul giornale Ciociaria Oggi quasi tutta una pagina viene dedicata alla turbogas con interviste e commenti di esponenti del centrodestra.
Tornano sui giornali dopo la mia “pizzicata”, che si puo’ leggere nel post piu’ sotto.

Un amministratore locale-tecnico in cartiera e Floriana Porretta che rispunta sempre sulla stampa quando ci sono interventi delle associazioni ambientaliste, intervengono, uno a favore: “il lavoro va tutelato e l’ambiente puo’ venire anche dopo”, il senso dell’articolo e l’altro chiedendo spiegazioni sulla VIA in regione.

Danno, in pratica, un colpo al cerchio e un colpo alla botte, ci criticano e ci copiano.

Molti sono i soggetti interessati alla turbogas della Cartiera del Sole: i cittadini, gli operai, gli azionisti, gli ambientalisti e da domenica scorsa anche gli amministratori locali-tecnici che lavorano in cartiera.

Chi ci guadagnerà e chi ci rimetterà dal nuovo impianto, era la domanda che ci si chiedeva alcuni mesi addietro. Oggi dobbiamo inserire anche gli amministratori locali-tecnici perché tra un anno si voterà in alcuni comuni attorno a Sora.

Apprendo però da notizie ufficiose che circolano con insistenza, che da tre mesi la cellulosa non viene piu’ richiesta dalla cartiera. Non arriva e non ci sono piu’ commesse.
Mi dice un ex operaio della cartiera che la cellulosa è legata alla produzione, oggi, forse, si è in un periodo di ridotta lavorazione e mi fa l’esempio di una famiglia che con ridotte entrate, con la crisi del petrolio e con i prezzi che aumentano di continuo deve decidere se comprare il giornale o comprare il pane.

Si è in un periodo di scelte per molti.

Scrive il sindacato Cisl – Fistel:

“Il 2 luglio si sono riuniti a Roma tutte le rappresentanze dei lavoratori e delle imprese del settore, per chiedere un incontro con il governo finalizzato a studiare delle possibili soluzioni in merito ad una tale condizione di emergenza”, scrivono le segreterie nazionali e provinciali di Fistel – Cisl.
“Il settore sta attraversando, nel 2008, un periodo di notevole difficolta’ il che è dimostrato dalla chiusura di numerosi stabilimenti in tutta Europa”.

“Per la Burgo si è elaborato un nuovo piano basato su investimenti in materie prime, energia, rete commerciale e maggiore efficienza. Si prevede inoltre il blocco del turn-over e la riconversione, dove possibile, dei propri dipendenti al posto di alcune tipologie di cooperative che collaborano con l’impresa. In cambio l’azienda garantisce il mantenimento di tutti i siti produttivi, così come sono, per la durata dell’accordo ”.

Continua la segreteria provinciale che: “non è piu’ tollerabile una situazione in cui le istituzioni, statali, politiche, sindacali, aziendali vengono criticate, insultate o peggio, si tenti di ricattarle, anche con campagne medianiche diffamatorie, solo perchè fanno il loro dovere”.

E in conclusione hanno discusso e fanno sapere di una possibile mobilitazione in caso di eventuali intoppi, legali o burocratici, legati al rallentamento dei tempi di avviamento della turbogas.

Per la Uilcom provinciale:

“La Turbogas è, forse, l’unica ancora di salvezza per le centinaia di lavoratori a tutt’oggi impiegati nella cartiera che permetterebbe di abbattere notevolmente i costi energetici garantendo in questo modo la competitività dello stabilimento”.
Continua il comunicato dicendo che: “facciamo presente che a tutt’oggi esistono nel raggio di pochi chilometri da Sora altre centrali turbogas e non ci risulta ci siano stati aumenti di malattie cardio-respiratorie, tumori o addirittura di malformazioni fetali così come qualche facinoroso sostiene”.

Per il sindacato Cgil:

L’intervento di Giuseppe Di Pede, sindacalista nostro amico e compagno, che fa parte della Sd e della casa comune della sinistra sorana (www.casacomunesinistra-sora.eu ).
Giuseppe Di Pede del sindacato SLC – Cgil conferma ancora una volta di essere favorevole alla cogenerazione perché prevista dal protocollo di Kyoto perché il metano è meno inquinante rispetto ad altre soluzioni. Per questo dice che “non si sta costruendo una nuova Chernobyl. E’ una nuova iniziativa per alleviare i costi di energia”.

Polemiche con i sindacati.

Una questione sempre piu’ accesa e spinosa. Si dovrebbe approfondire, ed è un settore poco battuto e studiato da noi, al momento, se ci sono state aumenti di malattie. Possiamo dire però, ne siamo a conoscenza, che in una zona di Sora, dal 2000-2001 avevamo 4 casi di tumore, in un raggio di 2-300 metri, ed oggi si sono ridotti a 2.
Non vogliamo fare dell’allarmismo ci vorrebbe, se non ancora realizzato, uno studio per capire meglio.

Per Legambiente “Valle del Liri”:

“Sono importanti le centraline sul territorio per monitorare l’aria, promesse dalla Burgo. Si chiede il circolo: “su quali basi viene chiesto di accelerare l’iter burocratico, forse i sindacati intendevano rivolgersi ai progettisti Burgo chiedendo loro di rivedere e correggere il prima possibile il pessimo lavoro che hanno presentato”.

Per l’associazione “Verde Liri” – Tutela ambientale:

“Si potrebbe rischiare inoltre uno spostamento a sfavore della produzione cartaria e una riconversione industriale del tutto inaccettabile per l’ambiente e gli operai.

Per l’altra associazione culturale Cinema&Società:

Maurizio D’Andria che da poco è anche responsabile locale del Partito di Antonio Di Pietro comunica che sulla turbogas è saltato l’accordo tra l’Idv e il Pd, prendendo le distanze dal comportamento della Amministrazione sorana.
Ricorda le numerose inadempienze procedurali effettuate dalla Burgo S.P.A. e critica ancora una volta la giunta perché non interviene.
Conclude chiedendo a tutti i partiti politici di manifestare pubblicamente la propria posizione rispetto alla turbogas.

Per Bruno La Pietra, assessore alle Politiche ecologiche del Comune di Sora:

Il problema è spinoso e riguarda oltre 500 persone che lavorano in fabbrica. Dice di aver ricevuto le congratulazioni della Burgo che ha ringraziato l’amministrazione comunale per come ha affrontato tutto il problema.
“L’amministrazione”, conferma, “si è distinta in maniera asettica. Le associazioni stanno facendo molta pubblicità sulla turbogas per ottenere i migliori dispositivi di abbattimento delle polveri sottili in circolazione e un’informazione capillare sulla salvaguardia della salute e del posto di lavoro”.
Continua, nel suo intervento, confermando che lo scenario al momento è molto aperto e i ritardi sono dovuti al fatto che la provincia sta mettendo assieme tutti i pareri per poi decidere. Il comune ha dato le autorizzazioni in base alla documentazione arrivata.

Le associazioni ambientaliste del territorio criticano i comunicati emessi dai sindacati ed in particolare dalla Cisl – Fistel.

Dal 22 luglio i giovani della Cisl lanciano un loro blog, aperto a tutti, dove è possibile dialogare, inviare suggerimenti, notizie e altro: www.associazionegiovani.cisl.it/forum.Uno strumento in piu’ utile per continuare a parlare della turbogas.

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