18.10.14

IL SOGNO DELLA CITTA’ DI SORA E’ L’AFFRESCO DEL PROFESSORE VICO CALABRO’

A Sora anche Rai Tre che intervisterà Rosalba Di Vona. L’Associazione “PerArte” è partita in quarta dopo la sua costituzione,
l’Amministrazione comunale ha dato l’ok mettendo a disposizione il muro all’interno della Casa comunale. Qualche critica è però arrivata (come sempre a Sora) ricorda Rodolfo Damiani che rilancia nel suo discorso, durante la conferenza stampa di presentazione dell’affresco, la Consulta della Cultura per fare squadra e rilanciare l’azione tutti assieme. “Un rinnovato spirito di squadra”, come sta succedendo in questo caso, “anche per il futuro”. Qualche personaggio illustre è mancato nell’affresco, per altri “è un bel lavoro ma forse realizzato un po’ troppo in fretta”. Ci volevano più giorni a disposizione del Professore Vico Calabrò che da 40 anni è impegnato in questa attività. Il fiume Liri che taglia a metà l’affresco, “si parte dal dolmen, la pastorizia”, il Brigante Chiavone che guarda e sembra controllare tutti dall’alto, “il castello”, la valigia di cartone di chi parte, “il terremoto con le “case sbilenche” fa notare Rosalba Di Vona. E poi la sorpresa che ci sarà nelle prossime serate. Gli sponsor ricordati dalla poetessa sorana: il prosecco di Conegliano che farà coppia con la ciambella sorana.

LA GALLERIA ALL’APERTO: A primavera ci saranno alcuni altri affreschi da realizzare presso il Liceo Scientifico e sul muro di una abitazione privata situata lungo il Corso Volsci. Le due giornate dedicate all’affresco ma è arrivata la polemica. Il programma da leggere più sotto. 

Il maestro Calabrò all'opera
GLI ASSENTI, ILPONTE LAMELLARE E IL VOTO PONDERATO DI DOMENICA

Aria pesante nei corridori e nei vari uffici del Comune. Facce scure martedì mattina. Il sindaco Tersigni impegnato a Roma, il vice-sindaco Petricca impegnato, forse, in questura assieme ad alcuni cittadini di San Domenico per il ponte lamellare crollato nel fiume. L’impegno era stato preso nella riunione di domenica mattina tra Gianluca Paesano (Psi), amministratori (Petricca e Iula che è sembrato più all’opposizione. Il sindaco Tersigni assente perché impegnato a Frosinone), cittadini e alcuni rappresentanti di associazioni (Mora di Agendi, La Posta di Verde Liri). A conclusione i 3 punti salienti della discussione: Oltre al recupero della struttura che al momento è sotto sequestro e l’invio di una nuova lettera corredata da fotografie agli enti competenti tutta la zona di Via Barca San Domenico è da tenere più in considerazione. Perché come dicono i cittadini sono 2 anni che non si rinnovano le strisce pedonali e la pubblica illuminazione è assente in vari punti. 

Presenti nella Sala consiliare, martedì 14 ottobre, invece i consiglieri comunali Celso Costantini e Elvio Meglio e il presidente Giacomo Iula felice per il risultato elettorale di domenica a Frosinone. Forza Italia fa eleggere l’ex Vice-sindaco Vittorio Di Carlo (3866 voti) in Consiglio provinciale. I suoi voti ponderati hanno superato i voti ponderati del sindaco. Di Carlo prende i voti dei 4 consiglieri comunali di FI e forse anche i voti di Massimo Ascione e Fausto Baratta. Il sindaco Tersigni (Ncd), terzo con 2163 voti, non entra in Consiglio per pochi voti ponderati. Doveva diventare Vice-presidente (carica da inserire nello Statuto) invece per il Ncd entrano Andrea Amata (2183 voti) e Massimiliano Mignanelli (4040 voti). Al sindaco (5 voti) è mancato qualche voto della sua stessa maggioranza. Almeno un voto perché Enzo Petricca (Pd) e Serafino Gravaldi Pontone non lo hanno votato per motivi espressi in anticipo. Nel dubbio c’è anche Angelo Corona “ma è meglio non saperlo” (si diceva ieri) perché la maggioranza si regge per un solo voto. Dopo il suo mandato si farà da parte, il sindaco lo ripete ancora una volta. “Siamo coloni per cultura. I sorani non votano i sorani”. Tradito dai suoi stessi consiglieri. L’altro escluso eccellente è Enrico Pittiglio candidato alla presidenza della Provincia (46,24%). Vince Antonio Pompeo, neo presidente, col 53,76%. La città di Cassino fa la parte del leone eleggendo 3 consiglieri a Frosinone. Il più votato, ancora una volta, Massimiliano Quadrini di Isola del Liri con 5225 voti. 

DOMENICA 19 OTTOBRE SI INAUGURA L’AFFRESCO 

MA ALLE 18 SI APRE AL PUBBLICO PURE L’AUDITORIUM DI VIA ARIOSTO Ma ci vuole l’invito per entrare

Gli inviti sono stati diramati interessata anche la stampa locale ma ilverdastro (non invitato) non ci sarà

Siamo alle solite! Due eventi interessanti, uno atteso da tempo, vengono sovrapposti. La gente è confusa: dove andare??? Scelta veramente difficile perché Rosalba Di Vona nella conferenza stampa ha parlato di una sorpresa nelle prossime due serate. I più attenti ricordano che era già successo quest’estate e con (più o meno) gli stessi “attori” coinvolti. La segnalazione arrivata a ilverdastro: ci si chiede ma chi programma gli eventi a Sora? “Forse”, qualcuno dice, “applicano il Vangelo, la mano sinistra non sappia cosa fa la destra. Nessuno ricorda invece che Errare humanum est perseverare diabolicum”. 

Questi gli eventi in programma, diramati dal Comune di Sora, per la presentazione ufficiale dell’Affresco “Sora che sogno” realizzato dal M° Calabrò:  

18 OTTOBRE 2014 alle ORE 10.30 SALA CONSILIARE PALAZZO COMUNALE Cerimonia di Presentazione dell’affresco del Maestro Vico Calabrò: con l’Esibizione del gruppo folk “Le Ciocie ballerine” in piazza S. Spirito. Intervento delle Autorità, Esibizione del duo violoncello e chitarra M° Donato Cedrone – M° Valentina Di Silvestro. Seguirà la Benedizione dell’opera. A conclusione visite guidate all’affresco e al Museo Civico della Media Valle del Liri ad opera degli alunni del Liceo Scientifico “L. Da Vinci”. Presenta Tonino Bernardelli. 

Domenica 19 OTTOBRE 2014  alle ORE 17.30 nella CHIESA di S. FRANCESCO il Concerto con la partecipazione del Coro Polifonico “Voci sparse”, del M° Rocco Merolle, del Coro “Voci dell’anima”, dell’attrice Francesca Bellino, del Coro Polifonico “Le voci del Cuore”. Presenta la giornalista Ilaria Paolisso. Nel corso degli eventi sarà possibile degustare un singolare connubio eno-gastronomico tra il Lazio ed il Veneto: il gusto della ciambella sorana si unirà a quello del prosecco di Conegliano Veneto.  

IL MAESTRO CALABRO’ ED IL PROGETTO 

La grande capacità artistica del Maestro Calabrò, al quale è stata affidata la consulenza tecnica dal Comitato Scientifico, è garanzia indispensabile per la realizzazione degli affreschi. Il maestro bellunese, uno degli artisti viventi più competenti e conosciuti nel panorama internazionale, fedele custode dei segreti della tecnica millenaria dell’affresco, è sicura garanzia del rispetto di quest’arte. L’arte dell’affresco molto diffusa nel passato è oggi in disuso. Molte sono le difficoltà legate alle tecniche di esecuzione che prevedono tempi di realizzazione stretti (5-8 ore): dovendo dipingere sull’intonaco fresco non si possono commettere errori che portano alla perdita di intere giornate di lavoro.  

Vico Calabrò, è nel panorama nazionale, un raro esempio di artista che padroneggia questa tecnica e la interpreta in chiave moderna

Da quarant’anni si prodiga con impegno, a volte con grande fatica, alla salvaguardia dell’arte di affrescare e lo fa in modo del tutto privato poiché le scuole ufficiali non rispondono. Il maestro Calabrò ha avuto decine di apprendisti di ben ventidue nazioni del mondo venuti in Italia a imparare. In molte occasioni è stato chiamato all’estero a insegnare: in Olanda, Università di Utrecht; in Polonia, Accademia di Warszawa; in Giappone, Centro Koto Ku di Tokyo, Messico, Malta ecc. 

Il progetto nella città di Sora sarà caratterizzato da tre momenti fondamentali: 

1) Realizzazione degli affreschi e mostra delle opere preparatorie (bozzetti e cartoni), eseguiti da molti artisti provenienti da più parti d’Italia e d’Europa da noi convocati con la supervisione del maestro Vico Calabrò. 2) Costituzione di laboratori didattici, rivolti agli studenti delle Scuole primarie e secondarie della zona, al fine di coinvolgere direttamente gli allievi di queste scuole ad un percorso storico ed artistico, che pone l’accento sull’identità laziale; 3) Realizzazione di opuscoli divulgativi, di supporti informatici e multimediali (CD- ROM, DVD, postazioni video etc….  

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