CANONE RAI? ABOLIAMOLO PER TUTTI. UNA CAMPAGNA CHE PARTE DA SORA (FR)
Martedì 18 dicembre scorso sulla stampa locale si parlava di una possibile soppressione del Canone Rai. Il partito dello SDI ne ha chiesto l’abolizione e l’aveva già inserito nel suo programma elettorale, anch’io mi ero permesso e ne avevo chiesto l’eliminazione con alcune osservazioni e proposte inviate di recente ma ieri 19 dicembre 2007 è stato firmato il decreto che ne aumenta l’importo di altri 2 Euro. Un’altra nota dolente di fine anno.
Si ha l’impressione che c’è qualcuno che rema contro i cittadini. Andando avanti di questo passo si è costretti a non poter fare piu’ osservazioni, segnalazioni e portare nuove proposte e idee.
Facciamo tutti assieme una grande campagna per l’abolizione del canone alla televisione.
Tutti uniti facciamo partire da Sora e dalla provincia di Frosinone un grosso movimento d’opinione per togliere questa tassa che è diventata ormai iniqua.
Come si giustifica una tassa per vedere programmi tutti in chiave commerciale, per non parlare poi della pubblicità. La Rai si nutre di pubblicità e non è dato sapere al momento di quanto e se sono aumentati gli introiti pubblicitari? In fin dei conti non ci interessa neanche, a noi interessa solo che questa tassa per vedere programmi con troppa pubblicità e costosa venga abolita.
Aderiamo tutti al seguente manifesto riportando il solo nome e cognome sotto questo scritto. Oppure commentate e lasciate il vostro nome e cognome sul blog: www.verdisora.blogspot.com
Scrivevo nel 2004 nel mio blog: http://sora2001.interfree.it nella mia presentazione per la campagna elettorale delle provinciali: “DOMANDATE AI CANDIDATI CHE VI CHIEDERANNO IL VOTO: QUANTO COSTA UN CHILO DI PANE, UN LITRO DI LATTE, UN CHILO DI MELE…”
Facevo questa domanda e mi sto accorgendo che da qualche anno i prezzi sono e stanno aumentando di giorno in giorno. Mi viene un altro dubbio forse piu’ di qualcuno avrà scoperto il mio sito e sta remando contro?
Neanche piu’ io riesco ora a stare appresso ai prezzi dei supermercati. Non ci riesco a capire piu’ niente.
22.12.07
15.12.07
1 DICEMBRE MANIFESTAZIONE SULL'ACQUA PUBBLICA A SORA
In concomitanza con la manifestazione nazionale anche a Sora si è manifestato. Organizzata da Legambiente "Valle del Liri" con la collaborazione delle forze della sinistra. Il problema si è presentato di colpo anche in città anche se i disservizi si avevano anche con la gestione pubblica. Si sperava col privato un migliore servizio, invece. Meglio tornare al pubblico, il privato pensa sempre al profitto. E' stata razionalizzata l'acqua ma le bollette sono sempre puntiali. Un altro aspetto da tener presente. Hanno aderito in molti nella foto sono con l'assessore alle Politiche scolastiche C. Gabriele.
11.12.07
NUOVE SEGNALAZIONI AL SINDACO
Torno a segnalare nuovi problemi piccoli che mi fanno sapere cittadini che sono interessati ai piccoli problemi della citta’. Dopo le grandi battaglie con la vecchia giunta di centro-destra. Avevo e ho lanciato la segnalazione al sindaco.
1) La "Tomba dei terremotati" presso il cimitero, storica del 1915, ha bisogno di restauro. Un'ala dell'angelo è spezzata ed è attualmente a terra ma si potrebbe disperdere.
2) Alla rotatoria di Viale San Domenico e Ponte Olmo c'e un segnale errato. Per chi viene da San Domenco e deve andare a Cassino e Avezzano si segnala di andare dritto invece di svoltare a destra per Carnello e Broccostella.
Un segnale che trae in inganno costringendo molti automobilisti a chiedere informazioni.
Torno a segnalare nuovi problemi piccoli che mi fanno sapere cittadini che sono interessati ai piccoli problemi della citta’. Dopo le grandi battaglie con la vecchia giunta di centro-destra. Avevo e ho lanciato la segnalazione al sindaco.
1) La "Tomba dei terremotati" presso il cimitero, storica del 1915, ha bisogno di restauro. Un'ala dell'angelo è spezzata ed è attualmente a terra ma si potrebbe disperdere.
2) Alla rotatoria di Viale San Domenico e Ponte Olmo c'e un segnale errato. Per chi viene da San Domenco e deve andare a Cassino e Avezzano si segnala di andare dritto invece di svoltare a destra per Carnello e Broccostella.
Un segnale che trae in inganno costringendo molti automobilisti a chiedere informazioni.
1.12.07
TURBOGAS ALLA CARTIERA DEL SOLE
Il prossimo 6 dicembre consiglio comunale aperto sulla turbogas a Sora. Tutti possono portare osservazioni, proposte e istanze ed intervenire pubblicamente. La fabbrica vuole realizzare una Turbogas dalla potenza di 48 MW. Questa centrale consumerà 84 milioni di mc/anno di Metano sprigionando nell’aria 160 mila tonnellate all’anno di Anidride carbonica, 148.000 chilogrammi di Monossido di carbonio all’anno, 177.000 chilogrammi di Monossido di azoto, 11,5 Tonnellate di Polveri sottili fra cui quelle ultrasottili dette “Nanopolveri” che sono estremamente insidiose per l’organismo. Nelle relazioni della società produttrice dell’impianto turbogas si scopre che i rumori aumenteranno soprattutto di notte, “l’impatto risulta significativo nel periodo notturno” e ”i livelli sono prossimi ai limiti assoluti di tolleranza” (relazione Burgo).
In considerazione che attualmente già la cartiera scarica centinaia di chili di metalli pesanti (Cromo, Zinco, Rame, ecc), che i suoi impianti sono vicini al Fibreno e all’interno della fascia fluviale, deturpando uno dei piu’ luoghi d’Italia.
L’impatto sarà anche sul paesaggio in quanto le tre nuove ciminiere saranno alte 30 metri, si prevede anche un inquinamento elettromagnetico a causa del maggiore potenziale dell’impianto e su questo argomento non ci sono considerazioni nei rapporti e negli studi preliminari di fattibilità.
Al momento in considerazione del fatto che i documenti di pronuncia di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) emesso dalla Regione Lazio contenevano dati non esaurienti chiediamo che venga rivisto e riconsiderato tutto l’iter del progetto per giungere ad una analisi piu’ attenta dei danni ambientali e dei danni sulla salute umana che provocherebbe il nuovo impianto.
Chiediamo di applicare a tale progetto la procedura di VIA regionale.
"La cartiera si trova all’interno della fascia di intensa ed estesa urbanizzazione” (documento Burgo). E che le politiche industriali devono essere correlate con le esigenze e le caratteristiche ambientali del territorio.
Il prossimo 6 dicembre consiglio comunale aperto sulla turbogas a Sora. Tutti possono portare osservazioni, proposte e istanze ed intervenire pubblicamente. La fabbrica vuole realizzare una Turbogas dalla potenza di 48 MW. Questa centrale consumerà 84 milioni di mc/anno di Metano sprigionando nell’aria 160 mila tonnellate all’anno di Anidride carbonica, 148.000 chilogrammi di Monossido di carbonio all’anno, 177.000 chilogrammi di Monossido di azoto, 11,5 Tonnellate di Polveri sottili fra cui quelle ultrasottili dette “Nanopolveri” che sono estremamente insidiose per l’organismo. Nelle relazioni della società produttrice dell’impianto turbogas si scopre che i rumori aumenteranno soprattutto di notte, “l’impatto risulta significativo nel periodo notturno” e ”i livelli sono prossimi ai limiti assoluti di tolleranza” (relazione Burgo).
In considerazione che attualmente già la cartiera scarica centinaia di chili di metalli pesanti (Cromo, Zinco, Rame, ecc), che i suoi impianti sono vicini al Fibreno e all’interno della fascia fluviale, deturpando uno dei piu’ luoghi d’Italia.
L’impatto sarà anche sul paesaggio in quanto le tre nuove ciminiere saranno alte 30 metri, si prevede anche un inquinamento elettromagnetico a causa del maggiore potenziale dell’impianto e su questo argomento non ci sono considerazioni nei rapporti e negli studi preliminari di fattibilità.
Al momento in considerazione del fatto che i documenti di pronuncia di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) emesso dalla Regione Lazio contenevano dati non esaurienti chiediamo che venga rivisto e riconsiderato tutto l’iter del progetto per giungere ad una analisi piu’ attenta dei danni ambientali e dei danni sulla salute umana che provocherebbe il nuovo impianto.
Chiediamo di applicare a tale progetto la procedura di VIA regionale.
"La cartiera si trova all’interno della fascia di intensa ed estesa urbanizzazione” (documento Burgo). E che le politiche industriali devono essere correlate con le esigenze e le caratteristiche ambientali del territorio.
BILANCIO PARTECIPATIVO 2008 DELLA REGIONE LAZIO HO PRESENTATO ANCH’IO LE MIE PROPOSTE
Terzo anno del bilancio partecipativo della regione. Sono ben 114 i comuni nel Lazio che attuano una loro esperienza di consultazione dei cittadini. E’ un record per la regione e anche Sora è tra questi. A novembre si è svolto il primo incontro con i residenti della zona Selva.
Ho inviato per posta le mie idee e proposte entro il 1 dicembre all’Assessorato al Bilancio e alla Programmazione Economica-Finanziaria non consegnandole, il 20 di novembre, agli esperti presenti in aula. Bella l’iniziativa dei gruppi che hanno dibattuto sulle 4 aree tematiche scelte per quest’anno: Politiche sociali, ambiente, lavoro e mobilità.
I cittadini oltre a discutere durante gli incontri hanno potuto e possono dare delle priorità (da 0 a 100) riempiendo il modulo.
Ho aggiunto al mio una lettera con la richiesta di aggiungere altre aree: Tutela dei consumatori e problema Acea Ato 5, turbogas e disservizi acqua. Ho chiesto se la regione Lazio puo’ ridurre o abolire gli ATO e ho fatto le mie osservazioni tutte incentrate sulle Politiche sociali con un solo intervento sul potenziamento della Raccolta differenziata dei rifiuti. Ho espresso un voto di 0 assoluto sulla realizzazione di un Sistema di Infomobilità. Inutile per la nostra provincia.
Oggetto: All’Assessore al Bilancio e alla Programmazione Economica-finanziaria. Partecipazione al Bilancio 2008 della Regione Lazio. Proposte e idee.
Ho partecipato all’incontro del 20 novembre u.s. e nei documenti consegnati ho potuto leggere che la regione ha triplicato i fondi stanziati per il Piano d’Azione di Lotta alla Povertà e di contrasto alla esclusione sociale e di far funzionare il fondo in maniera diversa, non con buoni che raggiungano poche persone, ma con piccoli interventi che possano toccare l’esigenza singola e concreta.
Vanno senz’altro aumentati i fondi di assistenza/beneficenza per la lotta alla povertà e alla esclusione sociale. Raggiungere piu’ persone come viene scritto è importante ma come raggiungerle è il problema.
Si riporta nel documento che la regione ha il potere di solo controllo.
Si fa riferimento ai LIVEAS (Livelli Essenziali di Assistenza) che sono sul territorio e sono di 3 tipi: il Segretariato sociale, il Servizio sociale professionale e l’Assistenza domiciliare. A volte però succede che si danno piu’ soldi ai professionisti della materia che alle stesse famiglie che vengono seguite. I Distretti sono sul territorio, fanno subito a pubblicizzare il finanziamento ma poi non dicono nulla sui risultati, sulle graduatorie.
Si è tagliata la Carta senior ma si potrebbe prevedere una nuova carta, o la stessa Carta giovani, rivolta anche ai disoccupati o inoccupati (anche e soprattutto a single in età avanzata) con abbonamento gratuito sui automezzi pubblici regionali, con un servizio mensa sociale e con un contributo al pagamento delle bollette.
Il Servizio civile rivolto anche a disoccupati di lunga durata e inoccupati in età avanzata. Altre regioni si stanno dirigendo verso questa nuova possibilità.
Si è tagliato il Canone Rai (dal prossimo anno per i pensionati ultra 70enni), si propone il taglio del canone anche per disoccupati e inoccupati in età avanzata e single. Il Canone Rai andrebbe poi differenziato anche in base al reddito se non abolito del tutto tenendo presente tutto quello che passa giornalmente in televisione e con le cronache di questi giorni.
Aumentare poi la lotta agli sprechi e alle spese inutili eliminando i finanziamenti per lavori superflui.
Terzo anno del bilancio partecipativo della regione. Sono ben 114 i comuni nel Lazio che attuano una loro esperienza di consultazione dei cittadini. E’ un record per la regione e anche Sora è tra questi. A novembre si è svolto il primo incontro con i residenti della zona Selva.
Ho inviato per posta le mie idee e proposte entro il 1 dicembre all’Assessorato al Bilancio e alla Programmazione Economica-Finanziaria non consegnandole, il 20 di novembre, agli esperti presenti in aula. Bella l’iniziativa dei gruppi che hanno dibattuto sulle 4 aree tematiche scelte per quest’anno: Politiche sociali, ambiente, lavoro e mobilità.
I cittadini oltre a discutere durante gli incontri hanno potuto e possono dare delle priorità (da 0 a 100) riempiendo il modulo.
Ho aggiunto al mio una lettera con la richiesta di aggiungere altre aree: Tutela dei consumatori e problema Acea Ato 5, turbogas e disservizi acqua. Ho chiesto se la regione Lazio puo’ ridurre o abolire gli ATO e ho fatto le mie osservazioni tutte incentrate sulle Politiche sociali con un solo intervento sul potenziamento della Raccolta differenziata dei rifiuti. Ho espresso un voto di 0 assoluto sulla realizzazione di un Sistema di Infomobilità. Inutile per la nostra provincia.
Oggetto: All’Assessore al Bilancio e alla Programmazione Economica-finanziaria. Partecipazione al Bilancio 2008 della Regione Lazio. Proposte e idee.
Ho partecipato all’incontro del 20 novembre u.s. e nei documenti consegnati ho potuto leggere che la regione ha triplicato i fondi stanziati per il Piano d’Azione di Lotta alla Povertà e di contrasto alla esclusione sociale e di far funzionare il fondo in maniera diversa, non con buoni che raggiungano poche persone, ma con piccoli interventi che possano toccare l’esigenza singola e concreta.
Vanno senz’altro aumentati i fondi di assistenza/beneficenza per la lotta alla povertà e alla esclusione sociale. Raggiungere piu’ persone come viene scritto è importante ma come raggiungerle è il problema.
Si riporta nel documento che la regione ha il potere di solo controllo.
Si fa riferimento ai LIVEAS (Livelli Essenziali di Assistenza) che sono sul territorio e sono di 3 tipi: il Segretariato sociale, il Servizio sociale professionale e l’Assistenza domiciliare. A volte però succede che si danno piu’ soldi ai professionisti della materia che alle stesse famiglie che vengono seguite. I Distretti sono sul territorio, fanno subito a pubblicizzare il finanziamento ma poi non dicono nulla sui risultati, sulle graduatorie.
Si è tagliata la Carta senior ma si potrebbe prevedere una nuova carta, o la stessa Carta giovani, rivolta anche ai disoccupati o inoccupati (anche e soprattutto a single in età avanzata) con abbonamento gratuito sui automezzi pubblici regionali, con un servizio mensa sociale e con un contributo al pagamento delle bollette.
Il Servizio civile rivolto anche a disoccupati di lunga durata e inoccupati in età avanzata. Altre regioni si stanno dirigendo verso questa nuova possibilità.
Si è tagliato il Canone Rai (dal prossimo anno per i pensionati ultra 70enni), si propone il taglio del canone anche per disoccupati e inoccupati in età avanzata e single. Il Canone Rai andrebbe poi differenziato anche in base al reddito se non abolito del tutto tenendo presente tutto quello che passa giornalmente in televisione e con le cronache di questi giorni.
Aumentare poi la lotta agli sprechi e alle spese inutili eliminando i finanziamenti per lavori superflui.