31.1.11
Sora, Incontro con l'autore.
Nuovi appuntamenti culturali di qualità nei prossimi giorni. L'Incontro molto atteso con l'autore questa volta è con Umberto Galimberti, docente universitario a Venezia, il prossimo 16 febbraio alle 17.00 al Supercinema al lungoliri Cavour. Presenterà il suo libro: "Senza l'amore la profezia è morta. Il prete oggi."
Seguirà Luca Telese, giornalista de "Il Fatto Quotidiano", il 19 febbraio alle 10,30. Un appuntamento culturale molto importante e di interesse. La biblioteca comunale ospiterà il giornalista che ha curato il libro su Nichi Vendola: "Nichi Vendola Comizi d’amore". L’iniziativa ha coinvolto alcune associazioni e circoli politici della provincia. Il gruppo "Giuseppe Impastato" di Cassino, il partito di Sinistra Ecologia e Libertà, l'incontro è patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Culturali, che ha già portato in città autori come Augias e Bevilacqua. Seguiranno poi, a breve, gli incontri con Panarai e Odifreddi. Foto di Telese da: http://3.bp.blogspot.com
Fotografie di Bernardo Pescosolido.
"Eyes & flowers" è la mostra di Bernardo Pescosolido all'auditorium di piazza M. Ross dall'11 febbraio al 28.
"E' questo il suggestivo nome della mostra fotografica di Bernardo Pescosolido". Scrivono dal Comune di Sora. "Patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Sora la personale dell’artista sarà allestita presso il complesso del Museo Civico della Media Valle del Liri, nella Sala Auditorium in Piazza Mayer Ross.
L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 11 febbraio, alle ore 18.30 con un brindisi di apertura al quale seguirà una contaminazione musicale dei Lokomotive Trio: Tommaso Folchetti al piano, Giulio Marcelli alla batteria, Mario Mazzenga al contrabasso insieme al chitarrista ospite Roberto Cervi. Infatti, l’arte di Pescosolido è profondamente intrecciata al mondo delle note visto che le opere in esposizione sono liberamente ispirate al jazz e al rock e nascono da un progetto presentato lo scorso anno in occasione del 25°anniversario del Festival "Atina Jazz".
Saranno esposte quaranta infografie, immagini elaborate o prodotte in via digitale interamente o per parte decisiva. Le infografie nascono da elaborazioni informatiche, grafiche e pittoriche, operate in passaggi sovrapposti su disegni e fotografie originali. Volti e fiori i soggetti preferiti dall’artista sorano capace di realizzare opere di grande impatto visivo anche dal punto di vista cromatico.
L’Assessore alle Politiche Culturali Bruno La Pietra, sottolineando il valore e l’originalità dei lavori in mostra, esprime grande soddisfazione per questa nuova e moderna rappresentazione dell’espressività locale".
Sora: “Alessandro Volta le fonti di energia tra passato, presente e futuro”. La nuova mostra dell'associazione Carpe Diem al museo civico di piazza Mayer Ross dal 4 al 28 febbraio. Inaugurazione venerdì mattina alle 9.00. Col Patrocinio del Comune di Sora, Provincia di Frosinone e Università degli Studi di Cassino.
Incontri d’arte cultura e storia.
A Sora venerdì 11 febbraio 2011 alle ore 17 in biblioteca “Gloria” e “Adamello”: montagne di pace, montagne di guerra" (II parte) lezione del Prof. Gianni Gasbarrini Fortuna. Primario di Medicina Interna, specialista in Epatologia e Malattie metaboliche, Gerontologia, Climatologia clinica e Medicina dello Sport. A cura del Centro studi "V. Patriarca".
Sempre a cura del Centro studi martedì 15 febbraio 2011 alle ore 17 "Risorgimento e Mezzogiorno" con il Prof. Guido Pescosolido (Foto da agoràmagazine) Ordinario di Storia Moderna alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”, di cui è stato Preside.
Venerdì 18 febbraio 2011 alle ore 17,30 "Il Concordato tra Santa Sede e Stato Italiano dal 1929 al 1984" relazione di Mons. prof. Bruno Antonellis, Baccelliere in Teologia, dottore in Diritto Canonico e in Pedagogia. Preposto di S. Restituta. Vicario generale emerito della Diocesi.
Il Secondo Novecento a Sora di Egidio Paolucci.
Sabato 5 febbraio 2011 in via Lucio Gallo, presso Biblioté, Egidio Paolucci presenterà il suo libro: “Il Secondo ‘900 a Sora. La crisi della Democrazia Cristiana e la caduta del Principio di Laicità nelle vicende politico – amministrative del 1956 / 57”. (Editore CEV 2009). Sarà presentata altresì una parallela Riflessione Storico – Critica delle vicende politico – amministrative di Roccadarce in riferimento al Libro di Antonella Mollicone “Cuore Stringe”, (Edizioni Libreria Croce di Roma 2008). Ci sarà la Relazione del Dr. Mario Mollicone, gli interventi liberi e gli interventi degli autori. E’ annunciata la presenza e un contributo dell’Assessore alle Politiche culturali Bruno La Pietra.
Presso la Biblioteca comunale venerdì 4 febbraio 2011 alle ore 17 "Brevi considerazioni sulle lingue letterarie nell’Italia unita" del Prof. Marcello Carlino. Docente di Letteratura Italiana Contemporanea alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”. A cura del Centro di Studi Sorani «Vincenzo Patriarca» Università per la promozione culturale del tempo libero.
Sull'acqua Antonello Iannarilli contro Antonio Cinelli. L'Assemblea dei sindaci del 24 gennaio 2011 a Frosinone.
C'è uno scontro aperto nel centro-sinistra in provincia di Frosinone. Sindaci del Pd contro, in un certo senso, alla sinistra radicale, ai movimenti che hanno raccolto le firme per arrivare ai referendum. Non vogliono rescindere il contratto con Acea proposto dal presidente Antonello Iannarilli. Sindaci vicini alle tesi di Francesco Scalia che ha guidato la Provincia di Frosinone. Anche l'assemblea del 24 gennaio finisce con un nulla di fatto, per adesso non vince nessuno, i comitati soddisfatti a metà con alcuni rappresentanti in aula che applaudivano Iannarilli. Si andrà avanti, accolte alcune motivazioni dei sindaci e si dato mandato ad Iannarilli di andare avanti nella battaglia di recessione del contratto.
Ventisette i punti da contestare ad Acea in caso di recesso del contratto. La musica che non cambia rispetto al 10 gennaio. Le bollette che stanno arrivando con importi fino a 4mila Euro e bollette di anni passati che ritornano nelle cassette delle lettere. “La STO deve decidere la risoluzione del contratto”, per Antonello Iannarilli. La STO è fondamentale per decidere, anche per sindaci che hanno una posizione morbida perché vogliono valutare bene anche la questione della transizione del 27 febbraio 2007. L'Acea deve ridare molti milioni di Euro per gli adempimenti mancati.
Il sindaco di Monte S. Giovanni Campano, Antonio Cinelli, vuole certezze per votare i punti in discussione. L'anello debole è quello dei cittadini, ormai riconosciuto da tutti in sala. Presenti alla riunione pure gli operai della Videocon che hanno invitato tutti i sindaci all'incontro del 27 mattina in Provincia. Non vogliono essere lasciati soli.
Per alcuni sindaci del centrosinistra ci vuole un accordo con Acea. La tariffa provvisoria che non può essere applicata per altri sindaci. A Boville, il sindaco Piero Fabrizi ha fatto capire che la polemica si sta alzando di tono, il dibattito è molto acceso. L'acqua, un bene comune messo in mano alle società. In sala presenti i rappresentanti di alcuni comitati che applaudono il presidente perché molti sindaci del centrosinistra non voteranno tutti i punti in modo favorevoli ad Iannarilli.
Il sindaco di Ceccano, Antonio Ciotoli, è sicuro che non si farà nulla nemmeno questa volta, non si prenderà nessuna decisione. I cittadini a Ceccano si lamentano con il sindaco. Chiedono se c'è l'arsenico nell'acqua pure nella loro città. Il sindaco dice l'acqua non è stata potabile per giorni e in altre zone è mancata del tutto. Manca pure la qualità del servizio. La STO ha tutti gli elementi per determinare la nuova tariffa? Si chiede Ciotoli. Come per il nuovo Piano d'ambito: in base al 2002 o al 2007?
Cose che i sindaci sanno bene, è sembrato così in sala da osservatori esterni. Domande a cui sanno rispondere bene fuori dall'aula. Il sindaco di Ceccano più deciso rispetto agli altri che in aula vogliono la mediazione politica.
Cesidio Casinelli ha ribadito le tesi di Cinelli. Ha ripreso il discorso sui consulenti nominati da Iannarilli. Al presidente rimprovera la strategia che ha avuto e che è cambiata durante il percorso su una materia molto complessa. Ha chiesto così nuovi pareri tecnici per dare sicurezza ai sindaci ma pure ai cittadini. Ricorda che la STO ha dato parere negativo. Sulla tariffa vuole sapere se è legale per mettersi al riparo. Casinelli voterà contro perché ci sono i cittadini da tutelare ma pure il Comune.
Interviene poi il sindaco di San Giovanni Incarico, Antonio Salvati che ha una visione tutta diversa. Nel 2007 la transazione ha cambiato l'offerta originaria del 2004. La tariffa è iniziata ad aumentare e in soldoni è arrivata ad 1 milione ed oltre, con quasi 700 milioni in più per Salvati. C'è poi la Corte dei conti che sta indagando e a breve darà un responso. “C'è poi una sentenza penale - continua il sindaco – in corso che dirà se c'è stato dolo”. Per Antonio Salvati tutta la vicenda è complessa con aspetti civilistici, morali e penali. C'è poi un altro ricorso di Acea e questo è un altro aspetto. “E' solo il giudice che deve dire se c'è stato dolo e non i sindaci”. Anche Salvati si chiede se la transazione è legale oppure no? I sindaci devono dire al presidente Iannarilli di iniziare la procedura di recesso perché i soldi sono dei cittadini. “Si ha l'obbligo di iniziare il recesso. La STO dà un parere favorevole sull'inizio di recesso poi si dovranno aspettare i pareri di Acea”.
Interviene di nuovo Iannarilli che dice: “la tariffa dovrebbe essere di 0,84 per tutti gli investimenti fatti e non fatti, la questione è molto più complessa di quanto tutti noi pensiamo”. E' proprio lui che si trova in mezzo, tra i cittadini e l'Acea. Potrebbe prendere denunce da tutte le parti, come avverte lui stesso.
La panacea il passaggio dal pubblico al privato invece...(Foto da: www.altocasertano.wordpress.com
28.1.11
A Cassino allo sciopero ha aderito il 65% dei lavoratori.
La Fiom comunica che allo sciopero, di oggi 28 gennaio, ha aderito il 65% dei lavoratori metalmeccanici. A Cassino la manifestazione regionale, Il lavoro come bene comune e una risposta all'attacco di Marchionne alla democrazia e che è stato duro contro i lavoratori, ha ricattato i lavoratori con il governo che ha taciuto. Tanti sono i Marchionne in Italia che lucrano, speculano sulla crisi.
In Emilia Romagna l'iniziativa in difesa del lavoro si è svolta ieri giovedì 27 con il comizio in piazza Maggiore a Bologna. Affianco ai lavoratori gli altri comitati che lottano per i beni comuni. Il corteo con i movimenti dell'acqua pubblica, i comitati che hanno raccolto oltre 1 milione di firme: “l'acqua è un mercato sicuro per le società ma che ora deve rimanere sotto il controllo dei cittadini. A breve la data ma il referendum si deve svolgere assieme alle elezioni comunali”, la richiesta che è arrivata dal palco.
Una piazza gremita con i manifestanti che non riuscivano ad entrare per ascoltare gli interventi sul palco. Uno sciopero riuscito, l'invito rivolto a Bonanni per arrivare allo sciopero generale, con punte del 100% in alcune fabbriche della regione. Si è aderito dall'80% al 95%, un segnale chiaro. Nella foto Di Pietro a Cassino con la Tedeschi. Presenti alla manifestazione pure Fausto Bertinotti, Cesare Salvi, Giovanni Russo Spena. Le altre foto da: www.rifondazionecomunistasicilia.it e da Vas Cassino.
19.1.11
Lunedì sera 24 gennaio incontro di tutta la Sinistra sorana per arrivare ad un candidato a sindaco condiviso.
Lunedì sera presso la sede di Sel si riunirà per la prima volta tutta la sinistra per trovare il candidato, del gruppo, per arrivare ad esprimere un nome condiviso da contrapporre ai nomi che già circolano e da affiancare al candidato del Pd (o di una parte). Una riunione per parlare delle spaccature interne a tutto il raggruppamento. Non ci sarà, per adesso, l'assessore Bruno La Pietra. Ci saranno le due anime di Sel, ci sarà il partito della Rifondazione comunista, ci saranno gli ambientalisti, ci saranno le associazioni. Ci sarà il gruppo di Gerardo Ferri, da tempo entrato in "Comunisti-Sinistra popolare" di Marco Rizzo che domenica 23 ha presentato il suo libro, scritto nel 2007, assieme a Roberto Spaziani che è stato assessore all'Ambiente del Comune di Frosinone. Gerardo Ferri preoccupato dei nomi che si stanno mettendo in campo e del nome del Pd che come dice lui stesso "a Sora non lo conosce nessuno". L'affermazione di Ferri è però condivisa da più di qualcuno in giro per Sora. E' capitato pure a me ascoltare discorsi del genere. Nelle discussioni di commentatori e osservatori della politica locale: Un candidato che viene riconosciuto come "non politico" e con poca esperienza.
Verso le elezioni comunali della prossima primavera a Sora (2).
Sabato mattina, 22 gennaio, in via Friuli l'inaugurazione della sede del Partito Socialista. Nello stesso appartamento prossimamente ci sarà la corrente di Antonio Lombardi del Pd che prenderà una stanza in vista delle comunali. La sala affollata ci sono state le presenze di alcuni politici e consiglieri comunali: Natalino Coletta e Salvatore Lombardi del Pd, Gianluca Antonini dell'Udc, Enrico Pescosolido di Sel. Prima della cerimonia si sono rinnovate le cariche statutarie dei Giovani socialisti della provincia. Myke Di Ruscio è diventato segretario provinciale affiancato da due vice: Marco Campagna e Angelo Marcoccia. Vincenzo Iacovissi diventerà a breve segretario nazionale dei Giovani socialisti.
Gianluca Paesano, segretario dei socialisti sorani, nel suo discorso ha rimarcato la proposta già fatta che è stata quella: il Pd faro di tutta la coalizione, il partito di Bersani a Sora dovrà essere l'asse portante di tutto il centro-sinistra e dialogare con gli altri partiti e fare anche scelte che non verranno capite dagli altri partiti, da una parte della sinistra. Fa capire in un certo senso che il candidato deve essere del Pd (o vicino al Pd) e mette in guardia delle possibili alleanze che si potrebbero fare. Sulle primarie dice che se sono vere anche a Sora si possono pure fare. Nella foto "l'incontro con l'autore" di domenica mattina nella sala della biblioteca con Marco Rizzo, Bruno La Pietra e Gerardo Ferri.
Il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo si riunisce a Sora.
Sabato prossimo, 29 gennaio alle 11, sotto i portici di piazza Santa Restituta il primo incontro. Vittorio Tersigni, uno dei primi iscritti al movimento, invita tutti i cittadini, le associazioni e i comitati della città. Lui non vuole nemmeno candidarsi, per adesso è la sua volontà, vuole vedere se ci sono i presupposti per arrivare alle prossime elezioni con una lista di tutti giovani del territorio sorano.
Verso le elezioni comunali a Sora
Domenica mattina 23 gennaio alle 10,30 nella Biblioteca comunale di via Deci 1 il circolo Arci – Centro sociale “Canceglié” presenterà il libro “Perché ancora comunisti. Le ragioni di una scelta” di Marco Rizzo. Ci saranno le relazioni di Bruno La Pietra, assessore alle Politiche culturali, di Roberto Spaziani e sarà presente l'autore del libro. Tutti i soci del circolo sorano invitano a partecipare le associazioni, i comitati e i singoli cittadini della provincia di Frosinone.
Sabato mattina 22 gennaio alle ore 11 in via Friuli, dove già c'è la sede del gruppo di Sinistra ecologia libertà che fa capo ad Antonio Pellegrini, si inaugurerà la nuova sede del Partito Socialista Italiano, sezione “Antonio Lucarelli”. Sono stati invitati Gianfranco Schietroma, consigliere provinciale e Danilo Iafrate di Isola del Liri.
14.1.11
Sacchetti di plastica, un intervento sul blog: www.ciociaria.ilcannocchiale.it
Peccato che: 1) quella che viene spacciata come norma europea non è altro che uno standard tecnico che stabilisce la biodegradabilità UNIEN13432. 2) la normativa europea stabilisce che un imballaggio non può essere idoneo quando non risponde a nessuna di 4 caratteristiche, la plastica ne risponde a 3 quindi l'Italia verosimilmente (vedi Francia pochi anni fa) verrà sanzionata. 3) il film biodegradabile è un compound di prodotti e, in una percentuale variabile tra i 40/60% è inserito un poliestere di origine fossile (petrolio). 4) non c'è materia prima bio. 5) al supermercato vendono i sacchetti della spazzatura in plastica. 6) le norma unien12432 stabilisce lo standard sotto condizioni da laboratorio: temperatura 52°C umidità luce. Mi spiegate come fa un sacchetto appeso ad un albero piuttosto che a 10mt sott'acqua a sciogliersi? 7) i famosi sacchetti riutilizzabili in polipropilene sono fuori norma. Leggere comunicato stampa del ministero. 8) chi ha emanato questa legge, evidentemente ha ritenuto che il popolo italiano non più è educabile. 9) la soluzione ovvia sarebbe banale. Se entrate in un supermercato vedrete: carne avvolta nella plastica, vaschette di plastica bottiglie di plastica insomma tutto in plastica. Se la plastica a fine vita (per esempio la confezione del pollo) venisse rigranulata per produrre sacchetti il cui uso finale sarebbe poi il contenimento dell'immondizia. 10) quanti di quelli che scrivono gli articoli sono al corrente del processo di lavorazione della carta... soprattutto di quella riciclata?
* Commento di un certo Maurizio arrivato al blog il 13 gennaio 2011. Foto da: http://milano.repubblica.it
12.1.11
La Corte costituzionale ha deliberato sull'ammissibilità delle richieste di referendum abrogativo.
Questo pomeriggio il responso della Corte costituzionale. Bocciati i due referendum, quello di Di Pietro sull'acqua e quello del comitato "Acquapubblica" che voleva abolire le norme introdotte dal precedente Governo Prodi. Ammesso il referendum sul nucleare, le firme raccolte dall'Italia dei Valori.
Il referendum n.1 sulla: Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione: è ammissibile.
Il referendum n.2 sul: Servizio idrico integrato. Forme di gestione e procedure di affidamento in materia di risorse idriche. Abrogazione: è inamissibile.
Il referendum n.3 sulla: Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma: è ammissibile.
Il referendum n.4 sulle: Norme limitatrici della gestione pubblica del servizio idrico. Abrogazione parziale: è inammissibile.
Richiesta di referendum n.5 sulle: Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme: Ammissibile.
Richiesta di referendum n.6 sulla: Abrogazione della legge del 7 aprile 2010, n.51 in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale: è ammissibile. www.acquabenecomune.org - www.ilmanifesto.it - www.unita.it - www.ilfattoquotidiano.it
7.1.11
Angelo Ianni e Cesare Gabriele, i due assessori della giunta comunale, vogliono le primarie.
Lo hanno ribadito l'altra sera, nell'ultimo direttivo del Pd. “Chi ha i voti lo dimostri con la consultazione popolare”, per Gabriele, lui è disponibile a candidarsi ma nel partito c'è pure Roberto De Donatis che da tempo è favorevole a fare le primarie. Sono in due che aspirano a candidarsi nel Pd. “Meglio farle subito, iniziare con la campagna elettorale per arrivare alle elezioni” dice Cesare Gabriele.
Sembra criticare poi la nuova coppia politica Cioffi-Giannetti che sono usciti allo scoperto candidandosi a governare la città senza il coinvolgimento dei componenti dell'amministrazione e dei partiti. Anzi il suo giudizio è molto critico nei confronti del progetto politico-amministrativo dei due: "Perché io non critico nessuno, ma ribadisco la necessità e l'importanza delle primarie per dare modo a chi é disponibile a candidarsi sindaco di misurare il consenso prima delle elezioni amministrative, perchè c'é chi non le vuole e fa di tutto per evitarle?" (E se saltano le primarie Cesare Gabriele fa intendere che potrebbe pure candidarsi con Enzo Di Stefano). Per Angelo Ianni: “senza primarie è meglio starsene a casa e non candidarsi”. Nella foto Cesare Gabriele al centro col sindaco e Roberto De Donatis.
Le Primarie a Sora non si sono mai fatte e mai si faranno per scegliere il candidato sindaco.
Martedì pomeriggio un faccia a faccia tra Lombardi e De Donatis lungo il corridoio comunale, non portavo la macchina fotografica per immortalare il momento ma la foto è stata scattata da Luciano Niccolò e mercoledì 12 è finita sul giornale. Il giornale “La Provincia” però ancora non parla della candidatura di Giannetti. Ho cercato di carpire qualche parola ma nulla, mi sono avvicinato all'ingresso della sala consiliare per vedere se erano partiti i lavori dei nuovi arredi. Cosa si saranno detti? Avranno parlato senz'altro della nuova ipotesi Giannetti.
Il nome riportato per prima su un giornale vicino al centrodestra, lanciato da Mario Cioffi, ex di Forza Italia, e che piace anche alla destra. Lorenzo Mascolo de “La Destra” lo aveva suggerito già da tempo e dice che “a settembre lo scrissi in un articolo", vedeva bene Antonio Altobelli per il centrodestra e Gino Giannetti per il centrosinistra, una bella campagna elettorale con lui candidato nel centrosinistra. Come dire loro se la cantano e loro se la suonano. Un candidato che potrebbe spaccare ancora di più il centrodestra. Bisogna aspettare ora altri commenti come ad esempio quello di Sel con Roberto Frisenda a capo del gruppo. Mario Lilla che nel 2006 fece parte del coordinamento del centro-sinistra (e che ora non sarà della partita, non seguirà le riunioni prossime) dice che la candidatura di Giannetti non è chiara, non è ancora stata vagliata e non è sicuro dell'uscita sui giornale della coppia Cioffi-Giannetti.
C'è però da registrare che Giannetti fu invitato a tenere una relazione al “Festival dell'Economia” organizzato da Filarete e Frisenda è parte attiva e socio dell'associazione Filarete. Ma questo non significa nulla, tutti noi abbiamo già il nostro candidato che può vincere e governare bene col nostro aiuto e la nostra esperienza di ambientalisti, di esponenti della società civile impegnati sul territorio.
Tutti d'accordo allora? Niente affatto. Per adesso è intervenuto con una nota Maurizio D'Andria, iscritto al “Movimento 5 Stelle” di Beppe Grillo bocciando la proposta: “Io sono molto preoccupato del fatto che oggi si indichi un imprenditore, un signor nessuno politicamente parlando, come erede del Centro Sinistra dimenticando la bruttissima esperienza del dott. La Posta che da candidato a sindaco fini per militare nei banchi del PDL (un deja vu?)". Per Luigi Gabriele de “La Destra” che stima Giannetti come imprenditore e per quello che fa ma: "rivedo un replay di 5 anni fa! E chi come me è stato regista non può far si che si rigiri lo stesso film! La politica non è ne finanza e ne amministrazione, ma è tutt'altro quindi invito Gino a rivedere la sua posizione".
Si aspettano altri commenti in merito. Una cosa è chiara che a Sora le primarie non si sono mai fatte e mai si faranno come non si farà mai un referendum cittadino.
Sul caso specifico di Sora ci sono gruppi favorevoli e gruppi contrari alle Primarie.
Favorevole il gruppo di Sel con Antonio Pellegrini, favorevole il gruppo del Pd di Lombardi e alcune associazioni con Pio Conflitti. Sasha Sirolli torna a scrivere un articolo "natalizio" sul Messaggero perchè per almeno un anno sta lavorando al Nord nella città più dolce d'Italia, come dice lui. Ritorna sulle primarie a Sora, scrive di un nuovo candidato nel centrosinistra che si affaccia; Gino Giannetti (foto), imprenditore del biologico sponsorizzato da Mario Cioffi oltre agli altri tre nomi: Antonio Lombardi, Bruno La Pietra e Roberto De Donatis. Il nome di Giannetti già anticipato domenica, 9 gennaio, da "Ciociaria Oggi". Per la coppia bisogna trovare la convergenza sul candidato con il consenso di tutti i cittadini sorani. Dalle prime notizie appare però che c'è già una certa convergenza di Lombardi (Pd) e di Pellegrini (Sel) sul nome di Giannetti.
Sulle Primarie idee diverse. Si devono fare o non si devono fare.
A Napoli due belle interviste sulle primarie a Radio Radicale domenica pomeriggio e ripetuta martedì 11 gennaio. Intervistati l'architetto Aldo Loris Rossi e l'ex sindaco Pietro Lezzi. Interventi che stroncano i cinque candidati, contrari perchè ci sono i partiti che devono scegliere gli uomini da candidare. Una volta c'erano i partiti. "Ci vorrebbe un comitato di salute pubblica", per Rossi. Napoli un caso emblematico con la tassa dei rifiuti più alta, con 25 mila occupati e i rifiuti pure per strada ma pure con un territorio "calcutizzato" dove i 3/4 del territorio è urbanizzato. "E' un capolavoro" per gli intervistati. L'ex sindaco parla poi dei dirigenti e del segretario comunale e si chiede se l'assessore all'urbanistica può sfiduciare il direttore generale o il segretario, figure che hanno un potere superiore.
A Milano per lunedì 10 gennaio alle ore 21 presso la sede di via Perini, 20 ci sarà un incontro dell’Associazione "Parco Certosa".
A Milano le primarie si sono già svolte e vinte da Giuliano Pisapia, l'anti Moratti e l'anti Formigoni. Un uomo giusto che può vincere le elezioni. L'associazione Parco Certosa da poco costituitasi si sta impegnando a trovare il nome da dare a tutto il quartiere dove esercita. La scelta si sta dirigendosi proprio su Parco Certosa. Si discuterà, nella riunione, sul seguente ordine del giorno: 1) breve elenco iniziative realizzate nel 2010. 2) programmazione trimestrale di proposte, iniziative e obiettivi dell’Associazione per il mese di gennaio sono in cantiere: cena vegetariana, visita guidata al Museo del ‘900, pomeriggio sportivo nella palestra Way-Out… 3) rapporti con Vill@perta: il carnevale 2011. 4) migliorie e suggerimenti per giornalino e sito web. 5) progetto "Ambrogio": segnalazioni di problematiche al Comune di Milano (compreso il miglioramento dell’accesso alla stazione Certosa). 6) richieste a Euro Milano: aree ombrose sul terzo lotto e campo di bocce. 7) punto della situazione dei questionari di quartiere.
Per il gruppo di Sinistra ecologia e libertà, della nuova sezione "E. Berlinguer", sono importanti le Primarie.
Eletto il 7 gennaio un nuovo coordinamento del gruppo. Scrivono dal circolo:
"Per questo noi del circolo E. Berlinguer siamo convinti che sia necessario indire le primarie del centro-sinistra, per attivare una partecipazione popolare in vista delle elezioni comunali, ma anche per far esprimere democraticamente e far scegliere ai nostri elettori il candidato a sindaco della futura coalizione. Siamo, inoltre, convinti che Sinistra ecologia e libertà deve sostenere con forza un suo candidato alle primarie, sapendo benissimo, viste le esperienze recenti, che si può vincere. Qualora il sindaco uscente voglia ricandidarsi, riteniamo che le primarie siano uno strumento importante per valutare l’operato dell’attuale amministrazione. Siamo pronti a confrontarci con le forze del centro-sinistra per realizzare una nuova e alternativa coalizione di centro-sinistra rispetto a quella che governa da 5 anni il nostro comune, guidata da un candidato a sindaco scelto attraverso uno strumento democratico quale le primarie. A tal proposito riportiamo la frase del compagno Gennaro Migliore della segreteria nazionale di sinistra ecologia e libertà: “L’esperienza politica pugliese insegna che è facile smettere di perdere se sai come farlo”.
"Comunichiamo, infine, che in data odierna il circolo, attraverso una assemblea degli iscritti, ha eletto un coordinamento di 5 membri (affidando ad ognuno di essi un’area tematica) con un coordinatore ed un portavoce:
Portavoce: Marco Urbini. Coordinatore: Antonio Pellegrini. Coordinamento: Enrico Pescosolido (sport, cultura e tempo libero), Massimo Campoli (politiche giovanili), Umberto Frasca (sviluppo economico, ambiente ed energie rinnovabili), Gabriele Di Maio (Lavoro) e Alessio Don Francesco (politiche sociali e comunicazione). Invitati Permanenti: Alberto Petricca (direzione provinciale Sinistra ecologia e libertà), Giuseppe Di Pede (Segretario generale SLC-CGIL).
Franco Battista, candidato sindaco alle elezioni comunali di Sora.
Da mercoledì 5 gennaio i manifesti ufficiali che danno la notizia. "La via giusta per una politica solidale ed efficiente". Lo slogan. Franco Battista, medico candidato nel 2006 con la Margherita e assessore alla sanità, ambiente e traffico per un periodo poi sfiduciato dal sindaco. Ora i candidati ufficiali sono cinque. Notizie danno per certo anche la candidatura ufficiale a breve di Alberto La Rocca.
Nel centro-sinistra la riunione di venerdì 17 dicembre è stata rinviata, a parte la data e la nevicata, i problemi interni a Sel hanno fatto spostare la data. Il dibattito riprenderà dopo le feste. Per Gabriele Di Vito (Pd), nella foto, si faranno alcune riunioni con i partiti e poi si aprirà alle associazioni e comitati. Gianluca Paesano, dei socialisti sorani, propone che alle prossime riunioni ci sia pure il sindaco per capire se vuole ricandidarsi oppure no. Il sindaco però ha già risposto indirettamente durante l'incontro con i dipendenti in Comune, il 24 dicembre quando ha detto chiaramente che è stato l'ultimo messaggio di auguri che ha fatto ai dipendenti.
Gemellaggio con una città dell'Umbria per il sedano nero.
Ex dipendente Enel molto attento alle tematiche e alle metodologie sulle colture boiologiche con genitori contadini, appassionato senza scopo di lucro . Ha molti semi di sedano e coltiva con molte piante di frutta attorno ai campi. Ci sono nella zona leader che coltivano piantine di sedano vanno messi assieme, dice Elio Pizzuti. “E' uno spettacolo, semi che sono stati lasciati dal bisnonno, dal nonno. Ha oltre 200 piante di mele del sorano, ormai anche scomparse”. Per il sorano importante. Continua Pizzuti, esperto coltivatore con una tecnica ecologica e biologica, dicendo che d'estate i contadini vanno alla ricerca di tendoni per riparare le piantine coltivate, dal sole, spendendo soldi ma nessuno pensa agli alberi da piantare attorno alle coltivazioni nei campi.
A Pico un altro coltivatore del biologico che ha consigliato anche Obama e fisso ora nella trasmissione “Geo&Geo” che lavora molto a Roma con i ristoranti. Foto da: www.ninedellobo.com
3.1.11
Come la politica può impegnarsi contro il capitalismo, quello più cattivo? Come la politica può controllare il capitalismo? Con i politici contro e non a braccetto della economia quella più cattiva. Sulle bollette il centro-sinistra deve fare una battaglia, c'è una grande opportunità da utilizzare bene in vista delle elezioni. Ci vuole un conflitto sulle bollette non solo da parte dei cittadini ma pure da parte dei politici che si devono alleare con loro. Con le bollettate.
Il ticket Vendola-Bonino o Vendola-Bersani?
Nel 2011 si tornerà forse al voto anche per il Parlamento, una data già circola è quella dell'8 maggio e nel centrosinistra si parla di un ticket Vendola-Bonino o Vendola-Bersani. Bersani famoso per le sue lenzuolate ora però ci vorrebbe qualcuno che inizi a mettere in atto, a fare qualche bollettata. Qualcuno che inizi, nel prossimo governo, a ridurre lo strapotere delle aziende, delle società; dell'Italcogim, dell'Acea, della Rai, della Telecom e delle tante altre.
Nella foto sono con Paola Ottaviani, dell'Idv e con Riccardo Di Vito, fotografo ufficiale della mostra "Archeologia industriale" di Rocco Alonzi esposta fino al 9 gennaio in via Lucio Gallo. La politica o meglio i politici stanno scoprendo la cultura.
Lo spettacolo di teatro in piazza Mayer Ross, previsto per il 9 gennaio con il regista Ivano Capocciama, è stato rinviato per atti vandalici alla struttura appena inaugurata, si recupererà a fine gennaio o inizio febbraio. Capocciama sarà sabato 8 gennaio sempre a Sora in via L. Gallo alle 21,30 con lo spettacolo: L'assurdo spostamento del cuore".
Il 2011, anche l'anno delle bollette contestate.
La Rai che pignora il quinto dello stipendio e blocca l'automobile amministrativamente. "La Rai continua peraltro ad imporre un canone annuale, pur inserendo nelle trasmissioni inserzioni pubblicitarie di poco meno ampie di quelle presenti nella televisione commerciale", come scrive Nicola Tranfaglia nel suo libro "Populismo autoritario. Autobiografia di una nazione".
L'Acea che riduce il flusso idrico senza ulteriore preavviso e sospende la fornitura dell'acqua. Il presidente della Provincia, Iannarilli che sull'acqua dice che sta perdendo spesso il sonno sulla tariffa idrica e si è fatto così due assicurazioni perchè non vuole finire sotto processo. Figuriamoci i consumatori-cittadini come dormono tranquilli con queste lettere che arrivano e che sono arrivate in questi giorni di festa. Arrivate la vigilia di Capodanno e con il giorno di Capodanno alla ricerca delle bollette già pagate da far vedere al Punto Acea-Ato5 di Sora nelle vicinanze dell'ex cinema Capitol, (come viene scritto nella sede Acea di Isola del Liri chiusa che rimanda a Sora). Bollette già pagate che tornano con importi diversi e bollette con importo zero relativi ad anni passati che tornano con importi di quasi 60 Euro. Bollette con 100 metri cubi in più. E il numero verde riservato ai contribuenti è difficile da contattare nel pomeriggio. Una vicenda acqua in provincia abbastanza complicata e il prossimo 10 gennaio si riuniranno di nuovo la Consulta d'Ambito e i sindaci.
A Sora e a Isola del Liri aperti due punti d'informazione sulle bollette dell'acqua. A Sora presso Sel e Rifondazione comunista e a Isola in via Cascata. Si può fare domanda per chiedere il rimborso all'Acea Ato 5 per il noleggio del contatore e la manutenzione, per il consumo minimo garantito che si doveva abolire, per l'applicazione delle tariffe illegali. Sull'acqua intanto sta per arrivare la data per andare a votare i referendum.
L'Italcogim che da qualche tempo è diventata GDF-Suez, continua a mettere metri cubi stimati in contatori bloccati da anni. Sul Bonus del gas continuano intanto ad arrivare segnalazioni: Funziona o non funziona il Bonus del gas? La domanda ricorrente. Tanto è vero che il Comune di Sora ha dovuto affiggere all'ingresso degli uffici Servizi sociali un avviso che per informazioni sul bonus è bene chiedere notizie direttamente al distributore (Italcogim, Enel) l'effettiva erogazione chiamando i numeri verdi degli Enti o preferibilmente al numero verde 800.166654 creato dallo SGATE o a www.acquirenteunico.it - email: reclami.sportello@acquirenteunico.it Una situazione non chiara sul Bonus del gas.
Lettere che arrivano in ritardo rispetto alla data ultima utile per pagare le bollette e all'ultimatum delle aziende. Bollette che per essere pagate non basta uno stipendio intero o la pensione e questi te lo vogliono pure pignorare. In alcuni casi magari ad avercelo uno stipendio ci si accontenterebbe anche del pignoramento del terzo dello stipendio. E qualcuno inizia ad inserire nell'elenco di cui sopra, delle società e delle aziende, pure le Poste italiane.