30.11.12
LA GLOBO A PADOVA PER FARE PUNTI
SORA ATTESA A PADOVA PER UN
DELICATO MATCH
Coach Ricci: “Far seguire una
vittoria a una vittoria è importantissimo per una squadra che ha delle
ambizioni”.
La Globo Banca Popolare
del Frusinate Sora è a un crocevia molto importante le cui direzioni imprimeranno
un’impronta significativa allo sprint finale verso la conclusione del girone
d’andata al termine del quale il cartello recita Coppa Italia.
A Paolucci e compagni tocca
misurarsi questa domenica con uno snodo difficile che si chiama Tonazzo Padova:
la settima della classe del campionato di Serie A2 a quota 14 punti, solamente
uno meno di Sora quinta nella graduatoria a pari merito con la quarta Molfetta.
“Padova è una squadra forte –
afferma con sicurezza coach Ricci -, la quale però probabilmente ancora non ha
trovato una continuità di gioco come successo ad altre compagini. Ha un valido
organico con delle interessanti individualità e il Pala Fabris è sicuramente un
campo ostico dove è difficile per tutti fare punti ma non impossibile, infatti
già qualcuno c’è riuscito, mi riferisco a Città di Castello e Atripalda.
Il nostro intento è quello di
andare a Padova per fare dei punti e per dare continuità ai buoni risultati
inanellati nelle ultime settimane, e siamo fiduciosi di poterlo fare considerato
il nostro buon momento caratterizzato da una forte crescita. Sappiamo che
questo risultato avrà un peso molto rilevante per il proseguo del nostro
percorso di crescita per cui centrarlo è qualcosa che vogliamo fortemente.
Quindi, noi andiamo a Padova consci della nostra forza che crediamo di poterla
esprimere per riportare a casa un risultato positivo perché ci riteniamo
all’altezza di poterlo fare, senza comunque dimenticare di avere di fronte una
delle squadre che a mio avviso è tra le più forti del campionato. Credo anche
che non sarà una cosa semplice, però sono abbastanza fiducioso perché le due
vittorie conquistate con Matera e Loreto ci hanno aiutato a crescere
mentalmente e la dimostrazione ne è stata la serenità e il livello più alto degli
allenamenti settimanali. Per cui, consci delle difficoltà che incontreremo,
scenderemo in campo pensando di poter far bene tenendo a mente che a quattro
giornate dalla fine del girone di andata è fondamentale fare più punti
possibili e quella con Padova sarà la prima occasione e vogliamo coglierla
perché far seguire una vittoria a una vittoria è importantissimo per una
squadra che ha delle ambizioni”.
Anche la Tonazzo Padova
rispetto alla passata stagione ha quasi completamente rinnovato il proprio
organico. Dopo la retrocessione dalla massima serie arrivata proprio all’ultima
gara di Regular Season 2011/2012, la Pallavolo Padova
riparte con un nuovo sponsor, il Gruppo Tonazzo, e con un nuovo allenatore,
coach Luigi Schiavon esperto nella gestione di gruppi di giovani atleti, al
quale è stato assegnato il compito di dare alla Tonazzo Padova una struttura
competitiva per lottare nella parte alta della classifica.
Attorno al riconfermato Mattia
Rosso, alla sua terza stagione in maglia bianco-nera e nuovo capitano del team,
è stata costruita una squadra di buon livello per la Serie A2. Importanti sono
stati gli inserimenti dell’opposto Federico Moretti arrivato dalla Carilo
Loreto, dei centrali Hiosvany Salgado, cubano con passaporto sportivo italiano,
e Nicola Leonardi rispettivamente dalla serie A1 di Castellana Grotte e
Ravenna, così come del regista romano Giordano Mattera e dello schiacciatore
classe ’90 Filippo Vedovotto entrambi provenienti dalla Che Banca! Milano.
Oltre al sempreverde Andrea
Garghella da quattordici anni tra le fila del Padova, la squadra è composta da
freschi elementi dalle buone doti tecniche come l’altro palleggiatore Matteo
Pedron, gli schiacciatori Stefano Giannotti e Tomislav Maniero, il centrale
Marco Volpato e il libero Fabio Balaso.
La Globo Banca Popolare
del Frusinate Sora dunque è pronta a partire alla volta di Padova e a scendere
in campo al Pala Fabris domenica alle ore 18,00 per battagliare contro la Tonazzo cercando di
superare nel miglior modo possibile questo crocevia che apparentemente può
sembrare solamente l’ouverture dello sprint finale verso l’accesso alla Coppa
Italia tutto in salita con Brolo, Ortona e Monza che aspettano Sora al varco,
ma che in realtà potrebbe rivelarsi già metà dell’opera.
* Sora
29 novembre 2012. Carla De Caris. ufficio stampa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA PROFUMO DI SINISTRA
Il comunicato stampa di Roberto Frisenda
volontario domenica scorsa ai seggi. I ringraziamenti delle iscritte e degli
iscritti di Sinistra Ecologia e Libertà di Sora. Conclude Frisenda che "vogliamo
sentire anche noi profumo di sinistra"
Grazie! Una grande prova democratica e di
partecipazione quella che ha visto domenica scorsa quasi mille (987 per
l’esattezza) cittadine e cittadini
sorani recarsi alle urne delle primarie per la scelta del candidato premier del
centrosinistra. E noi oggi vogliamo ringraziare tutti i partecipanti ed in
particolare quei 180 votanti che hanno espresso la loro preferenza a Nichi
Vendola. Inoltre un ringraziamento particolare va a quelle donne e a quegli
uomini, tutti volontari, che nell’ultimo mese e mezzo hanno permesso dapprima
le preiscrizioni e domenica le votazioni in un clima, a nostro parere, di
estrema praticità e collaborazione. Certo la partita non è ancora conclusa e
domenica dal ballottaggio uscirà il
candidato premier del centrosinistra che ci auguriamo possa diventare, tra
qualche mese, il Premier dell’Italia. Per quanto riguarda l’analisi del voto
locale, difficile fare analisi di raffronto con le normali votazioni. Comunque
riteniamo che, visto il clima di antipolitica e il risultato delle ultime
amministrative, il popolo di centrosinistra abbia voluto dare un segnale di
vivacità alla politica, a noi tutti. Ed è sicuramente incoraggiante il
risultato di Vendola che in percentuale ottiene il 18,24% dei voti, superiore alla
media nazionale. Per quanto riguarda la polemica che c’è stata e che continua
ancora oggi sulle regole delle primarie riteniamo corretto, almeno in questa
fase, non alimentare tale discussione. Ripetiamo è stata data una grande prova
di organizzazione e compattezza in tutta Italia, cerchiamo quindi di non
sciupare tutto con inutili ed intempestive polemiche. Un solo concetto ci piace
esprimere oggi ed è quello che riteniamo sbagliato e deleterio cambiare le
regole a pochi giorni dal ballottaggio. Ci auguriamo comunque che dopo il voto
tutte le parti coinvolte in queste primarie possano trovare il tempo e la
volontà di discutere seriamente le regole di partecipazione e di accesso al
voto dei cittadini, anche per evitare possibili casi di inquinamento del voto.
Infine condividiamo quanto affermato da Nichi Vendola che scegliendo PierLuigi
Bersani affida ad una “lettera virtuale”, di respiro nazionale, le richieste in
tema di diritti civili, del lavoro e dell’economia.
Vogliamo anche noi “ sentire
profumo di sinistra”.
Sora 29 novembre 2012. Le
iscritte e gli iscritti a Sinistra Ecologia e Libertà di Sora.
29.11.12
DALL'ARGILLA AL VASO LABORATORIO DI ARCHEOLOGIA SPERIMENTALE
Il laboratorio di archeologia sperimentale sulla foggiatura e la cottura della ceramica presso il Museo civico della Media valle del Liri di Sora, dal 10 al 16 dicembre, è stato inserito nella
manifestazione "Sora per telethon e telethon per Sora" che si terrà
sabato 15 dicembre presso il Palazzetto dello sport "Luca Polsinelli".
II° FESTIVAL DELLA DOTTRINA SOCIALE CRISTIANA
La seconda edizione a Sora dal 29
novembre al 1° dicembre. L’anno scorso si svolse a Casamari. Questa sera tanti
gli interventi come del resto nei prossimi giorni.
L’intervento che ha
inaugurato il festival a cura del ministro dei Beni e delle Attività culturali,
prof. Lorenzo Ornaghi. In mattinata doveva esserci l’incontro con le scuole
rinviato perché le scuole sono chiuse fino a domani per le note vicende legate
al maltempo. Anche l’Università è chiusa e domani forse salterà anche
l’incontro dopo 80 anni dalla nascita del grande regista russo Tarkovskij nato
nel 1932 e scomparso nel 1986. Il programma prevede la presenza del figlio
Andreyevich. Nel pomeriggio ci si trasferirà ad Atina presso il palazzo Ducale.
Ornaghi ha aggiunto ai quattro punti cardinali: Solidarietà, Bene Comune (il
bene di tutti e di ciascuno, non la somma), Persona e Sussidiaretà anche la Cultura che è il
patrimonio di chi sa. Quattro punti cardinali che il convegno discuterà e
dibatterà nei prossimi giorni. Il ministro ha parlato di cultura popolare che è
quella dei contadini, degli agricoltori. Una cultura dedicata. Nella tempo
della crisi si ha bisogno di una visione di cultura. La cultura che deve starci
nella nostra vita quotidiana e che serve per uscire dalla crisi giornalmente.
Oggi le nostre leggi sono peggiori rispetto ad una decina di anni fa. Fa una
piccola parentesi, in anni passati erano più lavorate. Il futuro dell’uomo si
costruirà con la cultura. Un nuovo e differente modello di sviluppo. Il
capitalismo oggi è in difficoltà, è importante quindi, per Ornaghi, arrivare ad
un nuovo modello di sviluppo. Nuovo modello di sviluppo che si lega alla
giustizia sociale. All’uomo animale sociale. Siamo in una stagione meno giusta
per tutti, le disuguaglianze si stanno ampliando. Con la crisi sociale,
continua il ministro, nella società italiana aumentano le invidie. Non ci
vogliono ora pochi intellettuali.
Il presidente del comitato SALE di Frosinone,
Francesco Rabotti, invita il ministro ad inaugurare nei prossimi mesi una
Summer School ciociara sulla dottrina sociale che si vuole realizzare a
Casamari e che dovrebbe ospitare trenta studenti europei. E’ l’idea che si
presenta al ministro, politologo, studioso Lorenzo Ornaghi. Durante gli incontri
di approfondimenti del festival c’è una mostra iconografica su Alcide De
Gasperi, sulla sua vita al servizio del Paese organizzata dal CERS, Centro
ricerche sociali “Vittorio Bachelet”. www.comitatosale.it
All’intervento del ministro è seguito la relazione della Signora Maria Romana,
figlia di Alcide De Gasperi. La signora De Gasperi ha scritto un libro che fu
contrastato dalla Democrazia cristiana. Parlava di De Gasperi uomo solo. Solo
perché? Furono le domande dopo l’uscita del libro. Le risposte: Solo perché
dovette chiudere il partito, solo perché davanti alla povertà, solo davanti
alle grandi scelte. Al Patto atlantico. La figlia continua parlando della
dignità di Alcide De Gasperi, di quando
fu messo in carcere, quando chiuse il Partito Popolare Italiano. De Gasperi,
uomo cristiano ma che fece del bene, aiutò anche tanti laici. Uomo cristiano che
amava la chiesa, che ha sopportato tante cose e molto amato. Ricorda la Signora De Gasperi che
allora le campagne elettorali si facevano nelle piazze. Comizi seguiti con
cartelli, nelle piazze, che facevano domande. Dopo le risposte dal palco i
cartelli si abbassavano. Una politica che allora era positiva, e che si faceva
in comune, assieme nei partiti. Come volevano i cittadini.
Nel ’53 le elezioni
comunali a Roma con Sturzo che portò avanti una lista di estrema destra. De
Gasperi in contrasto fu costretto a chiudere la sua vita politica. Obbedì alla
gerarchia ecclesiastica ma andò via.
Il primo giorno di studi dedicati a:
“Dignità e coscienza dell’uomo”. Domani si parlerà di: “Fragilità e
vulnerabilità della persona” e sabato 1° dicembre di: “Beni Comuni e
Sussidiarietà”.
ALBA, SULLE PRIMARIE E SU CAMBIARE SI PUO'
L'intervento sulle Primarie del Centrosinistra, del 25 novembre, di Alba, Comitato politico nazionale
Ad agosto abbiamo detto che la scelta di Vendola era pericolosa, in quanto legittimante sia l’agenda Monti che candidati come Renzi, e velleitaria: in un quadro programmatico così l’esito era scritto e destinato a rinchiuderlo nel recinto del PD. Così è stato.
Un impegno che ALBA traduce nel suo sostegno attivo alla campagna Cambiare si può, noi ci siamo – www.cambiaresipuo.net (campagna finalizzata ad una presenza elettorale alternativa, sia all’alleanza Pd-SeL, sia al Movimento 5 stelle) e, nel più lungo periodo, nel percorso per un soggetto politico nuovo, che renda possibile una risposta non populista alla crisi dei partiti. ALBA - Comitato operativo nazionale.
1) abbiamo elaborato e reso pubblico il nostro contributo programmatico di 25
punti
http://www.soggettopoliticonuovo.it/contributi-essenziali-di-programma-alba-soggetto-politico-nuovo/ .
http://www.soggettopoliticonuovo.it/contributi-essenziali-di-programma-alba-soggetto-politico-nuovo/ .
Pensiamo che questo contributo sia utile sia per sviluppare il
confronto nei nodi sia come contributo al confronto programmatico verso
le prossime elezioni.
2) Giovedì 29
novembre in più di 33 città italiane (Novara,
Torino, Asti, Brescia, Udine, Padova, Vicenza, Parma, Piacenza, Reggio
Emilia, Ravenna, Ferrara, Genova, Siena, Livorno, Grosseto, Firenze, Pistoia,
Perugia, Pescara, Napoli, Benevento, Campobasso, Matera, Bari, Taranto,
Catanzaro, Reggio Calabria, Messina, Palermo, Catania, Sassari, Cagliari) .
faremo una conferenza stampa in contemporanea, per presentarci, per presentare
il contributo programmatico e il nostro giudizio sulle primarie
La data scelta non è casuale, siamo nel mezzo ai 2 turni delle
primarie (a cui non abbiamo partecipato) e a 2 giorni dall’importante assemblea
promossa da “Cambiare si può” il 1 dicembre a Roma. Alleghiamo il comunicato
stampa che verrrà distribuito.
3) Ci sono state le primarie con i risultati a tutti noti.
(Nella foto la fila ad uno dei seggi a Sora). Di seguito il nostro comunicato. Costruire l’alternativa fuori dall’Agenda Monti, ancor di più
dopo le Primarie. Le primarie di PD-SEL di domenica 25 novembre, a cui non abbiamo
preso parte, hanno avuto una consistente partecipazione. Il risultato scaturito
ci rafforza nel giudizio espresso da mesi: l’alleanza PD-SEL non è lo spazio
politico per costruire un’alternativa all’agenda Monti, come invece ha
dichiarato di fare Vendola, ma lo spazio in cui possono affermarsi posizioni
ultraliberiste alla Renzi.
Ad agosto abbiamo detto che la scelta di Vendola era pericolosa, in quanto legittimante sia l’agenda Monti che candidati come Renzi, e velleitaria: in un quadro programmatico così l’esito era scritto e destinato a rinchiuderlo nel recinto del PD. Così è stato.
Questi risultati, come già il consenso alle amministrative al
Movimento 5 stelle o il deludente risultato siciliano dell’alleanza IDV-SEL-PRC,
evidenziano un’estesa e forte protesta anti-apparato, che in questo caso ha
premiato Renzi non casualmente proprio nelle regioni cosiddette “rosse” dove
più forte è la struttura del PD.
Questi risultati rafforzano la necessità e la possibilità di
lavorare, al di là dell’esito del ballottaggio, per costruire un’alternativa
antiliberista che si nutra di proposte e di forme politiche altre, capaci di
coniugare rappresentanza e partecipazione.
In questo
progetto dobbiamo coinvolgere le tante persone che, non vedendo al momento
alternative politiche in cui riconoscersi, domenica sono andate a votare alle
primarie individuando in quell’appuntamento uno spazio in cui incidere, ma che
con la carta di intenti Italia Bene Comune hanno ben poco da spartire.
Un impegno che ALBA traduce nel suo sostegno attivo alla campagna Cambiare si può, noi ci siamo – www.cambiaresipuo.net (campagna finalizzata ad una presenza elettorale alternativa, sia all’alleanza Pd-SeL, sia al Movimento 5 stelle) e, nel più lungo periodo, nel percorso per un soggetto politico nuovo, che renda possibile una risposta non populista alla crisi dei partiti. ALBA - Comitato operativo nazionale.
4) CAMBIARE SI PUO'- NOI CI SIAMO. FIRME E PRIMO DICEMBRE
Siamo a pochi giorni dall'appuntamento del primo dicembre a Roma.
Le firme sono arrivate a 5.000, NON BASTANO, vi invitiamo
nuovamente ad aderire, puoi firmare a questo link: http://www.cambiaresipuo.net/per-aderire/#adesioni
L'incontro del primo dicembre si tiene a Roma, al Teatro
Vittoria, INIZIO TASSATIVO ore 10.30. Consigliamo di arrivare in anticipo,
si confida in una grande partecipazione. Ecco il comunicato post primarie.
CAMBIARE SI PUÒ noi ci siamo: lo spazio per
l'alternativa è fuori dall'alleanza PD-SEL, questo punto non è in discussione.
Abbiamo lanciato 20 giorni fa la nostra
campagna e questo sabato 1 dicembre ci incontreremo a ROMA al Teatro Vittoria.
Lavoriamo a una presenza elettorale alternativa, sia all'alleanza Pd-SeL, sia al Movimento 5 stelle. Questo punto non è assolutamente in discussione.
Lavoriamo a una presenza elettorale alternativa, sia all'alleanza Pd-SeL, sia al Movimento 5 stelle. Questo punto non è assolutamente in discussione.
La sfida è quella di proporre un'alternativa
nei contenuti e nei metodi, che tiri una riga netta con il recente passato di
tutte le varie sinistre, offra volti nuovi, dichiari fin da subito uno stile
radicale e alternativo. Pertanto, rilanciando l'appuntamento di sabato
prossimo a Roma, specifichiamo che al centro del confronto ci sarà il tema di
come costruire la nostra presenza alternativa, ma non di certo il suo possibile
posizionamento nell'alleanza PD-SEL. Sappiamo e leggiamo di interlocutori
(come De Magistris) che hanno ancora dubbi, ma siamo convinti che il confronto
e la valutazione di quello che sta succedendo in Italia porterà tante realtà e
personalità a costruire insieme a noi ciò di cui molti italiani sentono
l'esigenza.
All’interno dell’alleanza guidata dal PD, che
non rompe con l’agenda Monti, come hanno dimostrato anche le primarie di ieri,
non c’è spazio per contenuti alternativi dal pensiero unico Europeo e si
affermano le posizioni più in continuità con Monti.
28.11.12
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora domenica a Padova per affrontare la Tonazzo
GIOVEDI’ AL PALA BIANCHINI AMICHEVOLE CON LATINA
La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è tornata in palestra con un morale decisamente diverso
dopo la seconda vittoria consecutiva che è stata molto utile anche alla
classifica.
“Prima di
scendere in campo contro Loreto ancora un pochino d’ansia c’era, - ha
dichiarato nel post gara Simone Anzani -, dettata sicuramente dagli stop
subiti precedentemente e dai quali spesso è difficile venirne fuori, ma noi ce
l’abbiamo fatta e siamo andati avanti nel miglior modo possibile”.
Dello stesso
avviso è anche il capitano Francesco Fortunato,
“Le due
vittorie sono state importantissime per il morale del gruppo e anche per la
classifica dove però ora abbiamo bisogno di portare altri punti per il
raggiungimento del nostro obiettivo minimo che è il quarto posto utile per
accedere alla Coppa Italia. Per questo ora siamo tornati tutti in palestra
ripartendo da zero cioè azzerando le due vittorie perché si tratta solamente di
un piccolo passettino in quella che è una strada difficile da percorrere tutti
insieme e con lo stesso passo”.
Per cercare
i giusti ritmi e meccanismi necessari per affrontare squadre tecnicamente
valide come il prossimo avversario di cartello, la Tonazzo Padova, il Direttore
Sportivo Alberico Vitullo ha organizzato per coach Ricci e i suoi ragazzi un
allenamento congiunto con l’Andreoli Latina in programma giovedì pomeriggio
alle ore 16,00 al Pala Bianchini della provincia Pontina.
“L’Andreoli
Latina quest’anno è una squadra particolarmente forte, - ci dice mister Ricci
-, e affrontarla è tutto ciò di cui Sora ha bisogno in questo momento del
campionato. La nostra esigenza è quella di giocare a un buon livello per un
periodo prolungato cosa che fatichiamo a fare non di certo per colpa dei nostri
avversari, ma proprio perché facciamo noi difficoltà a trovare e mantenere un
buon ritmo di gioco, sia in allenamento che in partita. Nemmeno contro
l’Atripalda ci siamo riusciti, abbiamo mantenuto alto il livello del gioco per 40-45
minuti ma poi siamo calati. Affrontare
Latina significa sicuramente mantenere ritmo e livello sempre al massimo delle
nostre possibilità per più tempo possibile di fronte a qualsiasi formazione
coach Prandi schieri considerato il buon valore tecnico di tutti gli atleti a
sua disposizione. Credo che una squadra forte come Latina ci saprà ben
costringere, per forza di cose, a un’ora e mezza di vera pallavolo e quindi ci
permetterà di tirare fuori il nostro gioco migliore per poter tenere testa al
loro livello senza abbassare mai la guardia. Allenarci con Latina quindi ci
farà bene e ci sarà molto utile da qui alla fine del girone d’andata perché
dalla prossima domenica ci troveremo ad affrontare le prime della classe con le
quali se non giochi mantenendo sempre alto il ritmo e il livello fino alla fine
del match, ti bastonano brutalmente.
Colgo
l’occasione, alla quale tengo in particolar modo, per ringraziare tutta la
società della Top Volley Latina per la disponibilità che sempre ci riservano e
che noi fortunatamente possiamo cogliere considerando la non eccessiva distanza
tra le due città. Quindi giovedì andremo al Pala Bianchini per giocare ad alto
livello un’ora e mezza contro l’ottimo avversario Latina, poi il resto
dipenderà solo da noi”.
* Sora 28
novembre 2012. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare
del Frusinate Sora. Vitullo e Ricci nella foto in alto di Mirko Saccucci. Anzani intervistato domenica scorsa a fine partita.
IN SERIE D
GLOBO INARRESTABILE SUL CAMPO DELL’ALBALONGA
Vittoria esterna per i giovani
atleti della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che con un netto 0-3
conquistato sul campo dell’Albalonga VBC in trasferta ad Albano nella settima
giornata del girone di andata Nel Campionato Regionale di Serie D maschile
girone B, agguantano il quinto posto in classifica
ALBALONGA VBC – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSIANTE
SORA 3-0
ALBALONGA VBC: Bandiera (K), Baretta E., Baretta F.,
Caporali, Castriotia, Di Felice, Di Gianmarco, Lo Basso, Marianecci, Mastropierro,
Rutigliano, Pani (L). I All: Vergari S. , II All: Moretti E., Dir: Priore
D.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cestra,
Cinelli, Corsetti, Cacciatore, D’Ambrosio, D’Angeli (K), Gemmiti, Giannetti,
Grossi, Gaudieri (L), Mauti, Tkach. I All: Colucci M. , II All: Conte O., Dir:
Tiberia A.
ARBITRI: Mastroddi Daniele – Roma. SEGNAPUNTI: Cassaro
Eugenia - Ariccia PARZIALI: (17-25); (17-25); (18-25).
L’avversario di giornata, l’Albalonga VBC, è una
squadra che può contare su un roster di esperienza formato da giocatori che in
passato hanno calcato anche campi importanti di categorie superiori. Dall’altra
parte della rete gli atleti di coach Vergari si sono trovati di fronte una rosa
di giovanissimi con soli quattro ragazzi che superano i diciotto anni di età e
della quale il presidente Vicini ne va fiero.
Il match presenta uno scontro interessante in chiave
classifica, uno scontro diretto per rimanere nella zona medio-alta della classe
con i padroni di casa affamati di punti perché fermi a quota 6, con gli ospiti
invece a 10 e tanta voglia di fare di più.
Il match si avvia sotto tono da entrambe le parti con
i sestetti in campo che commettono molti errori soprattutto in battuta. Tutte
queste disattenzioni assieme alla presa sotto gamba dei giovanissimi sorani da
parte dell’Albalonga, fanno si che la Globo detti i ritmi del parziale che alla
fine si aggiudica nettamente con un buon 17-25. Bravo è stato coach Colucci a
far tenere alto il livello di guardia ai suoi ragazzi per evitare che il set
potesse sfuggirgli di mano.
1-0 in fatto di conteggio set e nel secondo parziale
Cestra e compagni si portano subito in vantaggio 1-6, ma poi gli avversari
rosicchiano qualche lunghezza. Così sul 5-8 la guida tecnica sorana richiama
tutti all’attenzione e i suoi ragazzi lo ascoltano talmente tanto attentamente
da tornare in campo con meno sufficienza e con un pochini di cinismo in più.
Così il set è chiuso da Corsetti e compagni senza rischi di rimonte avversarie,
su un ottimo 17-25 che si traduce in uno 0-2 in fatto di conteggio parziali.
Il terzo parziale è sicuramente quello più intenso a
livello di gioco espresso, con in campo quel qualcosa in più che per i
giocatori maturi di Albalonga si può tradurre in orgoglio, mentre per i ragazzi
di coach Colucci in voglia di vincere. Nonostante il risultato non sia mai in
discussione con capitan D’Angeli e i suoi compagni sempre avanti nei break,
questo game ha mostrato una pallavolo diversa per poi finire comunque sul 18-25
a favore del Sora.
La partita si conclude quindi con uno 0-3 per la Globo
Banca Popolare del Frusinate Sora che tiene alto il morale dei ragazzi in vista
del prossimo impegno contro la capolista Asd Artena Volley che arriverà il
prossimo week end al Pala Globo. Era più che mai importante quindi presentarsi
al big match con un buon biglietto da visita e con un risultato, per giunta
arrivato in trasferta, che non facesse stare tranquilla neanche la prima della
classe.
“Alla E. Facchini le sedie sono arrivate”
E’
l’annuncio dato da Marcella Petricca, dirigente dell'Istituto comprensivo n. 3. La scuola media Facchini ha sede in via Piemonte. Lo
dice alla presentazione del libro di Marilena Campoli, venerdì sera 23
novembre. E’ seduta vicina all’autrice che a conclusione della manifestazione
firma il libro e fa dediche ai tanti amici e amiche presenti in sala. Non è il
primo libro che pubblica, il prossimo 8 dicembre Marilena Campoli sarà a Rocca
Imperiale per il concorso di poesia federiciano. Torna di nuovo nel paesino della Calabria, in provincia di Cosenza. Ha già letto una sua poesia e ora ritorna con una poesia scelta dai
suoi amici del mare.
Alla Facchini sono
arrivate le sedie e all’auditorium di via Napoli arriveranno a Natale. Lo
aveva già anticipato l’assessore Petricca ad una altra presentazione di un
libro e lo ha ripetuto lunedì pomeriggio (26 novembre) durante l’ultimo consiglio
comunale. Discussioni accese durante la seduta di commissione ma i soldi per le
sedie dell’auditorium sono stornate dalla mensa scolastica. 36 mila Euro, Petricca
in contrasto con De Donatis. Durante la neve di febbraio la mensa è stata
chiusa risparmiando così i soldi che sono dirottati sulla cultura dal sociale.
Per l’opposizione, per Ascione e per De Donatis, ci sono però problemi nelle
scuole sorane, c’è scarsa manutenzione, situazioni critiche, problemi non
risolti. Tutte situazioni che si potevano risolvere con questi soldi, invece...
“Una scelta politica” per De Donatis che non condivide. Si è così astenuto sul
punto all’O.d.g. assieme ad Ascione. La maggioranza con Celso Costantini ha
dato voto favorevole. Pierino Serafini, seduto tra i banchi della maggioranza, ma
che ha firmato recentemente un comunicato assieme a tutta l’opposizione qui
questa volta ha votato a favore. Massimo Ascione questa volta è stato più
combattivo, è piaciuto di più rispetto agli altri della minoranza. Ha votato
contro più volte rispetto agli altri. Ha detto di no più volte. Tornando sulle
sedie: per Andrea Petricca la questione è chiusa, arriveranno a Natale, è stata
fatta la gara. Si andrà in giunta.
La Tarsu è scesa del 50%. Agostino Di Pucchio, assessore al
ramo, dice che nel 2011 l’hanno riscossa al 50%. Su 4 milioni di Euro ne sono
entrati 2 milioni. “Ci si deve fermare a riflettere”, Massimo Ascione lancia
l’allarme e lo propone. Evidentemente la sola Equitalia non basta più. Le
cartelle esattoriali, forse inviate ai soliti noti tartassati, non bastano. Gli
euro per acquistare le sedie dell’auditorium si potevano trovare in altro modo.
C’è anche la crisi (oltre alla sfiducia verso politici ed amministratori) che
frena i cittadini nel pagare la tassa sui rifiuti. Poi c’è l’evasione in nero, quella totale. In
sala si è rivisto seduto tra il pubblico Nazzareno Cioffi e sono arrivati durante
i lavori Antonio Lombardi e Gianni Celli.
E’ stato presente, ha seguito i
lavori il neo segretario dell’Idv, Sandro Antonini. Si è presentato agli altri
esponenti politici in sala. Il prossimo 9 dicembre sarà in piazza, durante il
mercatino, con un tavolo per raccogliere firme per i referendum. Il 15 invece
sarà a Roma per il congresso nazionale del partito.