SULLA TURBOGAS ALLA CARTIERA DEL SOLE CHIEDIAMO LA VIA REGIONALE
All’assessore Regionale all’ambiente, Filiberto Zaratti
E p.c. al Sindaco del Comune di Sora, Cesidio Casinelli
All’assessore provinciale all’ambiente Antimo Simoncelli
al Ministro dell’ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio
Loro sedi.
Osservazioni al documento “pronuncia di verifica sull’applicabilità della procedura di V.I.A. - progetto di Centrale di cogenerazione presso la Cartiera del Sole - Comune di Sora (FR) .Registro elenco progetti 160/2006.”
L’associazione "Verde Liri - storia, arte, cultura" di Sora, in merito al documento da voi emesso in data 7-2-2007 al prot. n° 22326 in cui vengono analizzate le caratteristiche tecniche ed i possibili problemi di impatto ambientale del progetto di “cogenerazione - turbogas” presentato dalla società Burgo S.p.A. per la cartiera del Sole di Sora, fa osservare che i dati tecnici da voi riportati nello specchietto a pag. 3 del documento in oggetto non sono completi della voce, d’importanza fondamentale, indicante la produzione di energia elettrica, da turbogas, dell’impianto. Il dato omesso che qui riportiamo da altri documenti della società Burgo è: Autoproduzione energia elettrica da TG = 241.491 (MWh/ anno), (si osservino i raffronti nelle fotocopie allegate). L’omissione di questo dato fondamentale, relativo al potenziale produttivo dell’impianto industriale in oggetto, rende l’intero documento incomprensibile e spinge il lettore a dedurre che la produzione di energia sia limitata a 66.484 (MWh/ anno) e, tanto più ingannevole è il testo da voi redatto, quanto nemmeno ad un’attenta lettura del resto della relazione sono deducibili i dati corretti. Considerando quindi:1. l’importanza che il documento costituisce per la definizione dell’iter autorizzativo e che, come da voi dichiarato: «…i dati riportati assumono rilevanza ai fini delle conseguenti determinazioni» (a pag 2);2. che il lettore è indotto ad una lettura errata e fuorviante dei dati sulla produzione effettiva di energia elettrica;3. che l’omissione di dati provoca, oggettivamente, una difformità documentale sostanziale, che porta ad una sicura esclusione, da voi pronunciata, dal procedimento di V.I.A. (valutazione di impatto ambientale) dell’impianto industriale in oggetto;si chiede quindi che la pratica da voi licenziata venga ritirata e rianalizzata sulla scorta di quanto rilevato. La nostra associazione si riserva di approfondire la tematica in questione anche in relazione alle norme europee di V.I.A.; alla corretta applicazione della legge 431/ 85 (legge Galasso) in merito al rispetto dei vincoli paesaggistici e fluviali; alle direttive della Convenzione Europea del Paesaggio 28-10-2000; alle implicazioni che l’eventuale costruzione della centrale apporterebbe al trattato internazionale (cosiddetto “Protocollo di Kyoto”) a causa dell’incremento di emissioni nell’atmosfera di CO2 (ante operam 100.915 t/anno, post operam 165. 836 t/anno). In attesa di un vostro riscontro, restiamo a disposizione per comunicazioni o chiarimenti in merito. Cordiali saluti.
Sora, 08.11.2007.
Associazione "Verde Liri"
Domenico La Posta - Loreto Tersigni - Tullio Coraggio
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