4.9.09
La nostra battaglia sulla sanità
Su aeroporto e sanità anche con il nostro contributo c'è stato un rallentamento, abbiamo rallentato gli iter. Sull'aeroporto c'è uno stop di sei mesi e sulla sanità c'è una revisione del piano di riordino e quindi uno stop. Le associazioni del comprensorio devono ora, dobbiamo intervenire per dare le nostre proposte sganciate dai sindaci, sganciate dalla conferenza. La nostra battaglia da fare a partire dalla scelta del nuovo manager che deve essere, per noi, esterno e non ciociaro.
Questa mattina c'è stata la conferenza dei primi cittadini, le proposte che sono venute fuori già non piacciono. Si vogliono aumentare i posti letto da 1056 a 1306, tre grandi ospedali di 1° e 2° livello (Cassino e Frosinone) con Sora polo oncologico specialistico. Poi i reparti di Chirurgia vascolare e toracica per attirare "clienti" e non far allontanare i malati dalla provincia. La medicina di prossimità e reparti per post-acuzie.
La sanità non è solo economia ma anche etica e qualità delle prestazioni nelle corsie. Una Asl che deve produrre sanità, vicina ai bisogni dei cittadini, innovare, superare sprechi, disservizi e concezioni conservatrici. Piu' interventi per ridurre le disuguaglianze sociali nella salute e qui i sindaci possono fare molto.
(Nella foto la locandina del XXIV° Corso internazionale di interpretazione musicale, concerto finale dei partecipanti alla master class di pianoforte e fisarmonica, che si svolgerà in due giorni, il 5 e 6 settembre a Sora. La provincia di Frosinone è la prima in Italia per maggior iscritti di allievi che vogliono suonare la fisarmonica ha superato perfino le province delle Marche. Il corso nacque da una idea del maestro Antonio Gemmiti, per i primi sei anni a Veroli all'Abbazia di Casamari per poi arrivare a Sora).
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