Riunione dei sindaci della Macroarea del Sorano sull’Acqua Pubblica.
Prima della manifestazione dell’8 ottobre a Frosinone Lucia Pallagrosi è riuscita a mettere assieme alcuni sindaci, per adesso, attorno ad un tavolo. Ne ha parlato domenica pomeriggio e “il 6 ottobre alle 17,30 presso la Biblioteca Comunale di Sora i Sindaci dell'area del sorano, tutti avvisati, si confrontano con il Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica e i cittadini sulle prospettive del servizio idrico. Hanno dato la disponibilità i Sindaci di Arpino, Isola del Liri, Castelliri, Sora e Campoli. Si attendono le adesioni dei Sindaci di Posta Fibreno, Broccostella e Pescosolido”. L’invito è di partecipate tutti.
Non tutti sono d'accordo su questa riunione. Non porterà a nulla di nuovo. Sarà la solita passerella dei sindaci. “Con questi sindaci” Donato Cardarelli si chiede: “a che serve, hanno già aumentato il costo dell'acqua, fregandosene del risultato del referendum, ancora li vogliamo ascoltare????
Per Lucia Pallagrosi che risponde a Cardarelli sottolinea che: ”non é vero perché la ratifica della tariffa a 1,26 avverrà il 17 e 18 ottobre nella prossima Conferenza dei Sindaci e poi non sono affatto tutti d'accordo. Dobbiamo farci sentire adesso”.
Andremo ad ascoltare i sindaci.
Sui resti di Santa Rosalia a Sora l'articolo di Roberta Pugliesi de "La Provincia Quotidiano". La foto allegata all'articolo.
LA POSTA: «VIGE IL MASSIMO RISERBO, PERCHÈ? COSA È STATO SCOPERTO?»
Scavo di S. Rosalia, le domande di Verde Liri
Sugli scavi archeologici in via S. Rosalia vige il massimo riserbo. Dopo il nostro servizio,
interviene anche La Posta della sezione Ambiente dell’associazione culturale Verde Liri:
«Stanno venendo alla luce altri reperti ma molti sono stati già rimossi, portati via, come
il blocco che si trovava al centro dello scavo. Interessante quello rotondo, alto sui quaranta centimetri e altrettanto largo, che si sta scavando più vicino, sotto la chiesetta in questi giorni. Venerdì scorso, c’è stata l’asportazione di molti resti a conclusione del primo scavo. Secondo indiscrezioni sarebbero venuti alla luce alcune epigrafi, un cippo e un blocco e sembra anche i resti di una strada. C’è un riserbo totale su questi scavi. In tanti ci chiediamo perchè. Cosa è stato scoperto? Quando saranno resi noti i risultati?». (r.p.)
Nessun commento:
Posta un commento