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Undici sono le regioni dove il tartufo è abbondante ed emerge. 51 sono i Comuni con il tartufo che è un prodotto importante. Quello bianco è costoso ma ricercato, va da 2000 a 3000 Euro al chilo in alcune zone. Dal Piemonte alla Calabria il tartufo c’è e lo si può trovare, ma nel Molise c’è ne di più. Il Molise è la regione con più tartufo. In Sicilia e Sardegna invece il tartuto è assente.

Tante le feste e le sagre sparse per l’Italia, le più importanti sono ad Acqualagna nelle Marche, ad Alba, a Savigno nel Bolognese, a Muzzana in provincia di Udine, a Borgo Franco sul Po, a Sant’Agostino in provincia di Ferrara e a Campoli Appennino nel Lazio. Non tutte conosciute, tante altre le date a disposizione dei visitatori ma bisogna stare attenti perché molte sono fasulle. Le più importanti sono inserite nelle “Città del Tartufo” che devono produrre cultura del territorio. I loro boschi sono ricchi del tartufo bianco pregiato che costa molto. Nelle Crete Senesi varia da 1500 a 2500 a seconda della pezzatura. Ad Alba viene venduto dai 200 ai 300 Euro all’etto. E a volte si trova il tartufo da record che non ha nessun prezzo.

Nel Polesine è nata da poco una associazione vuole far conoscere il tartufo che si trova dalle loro parti. A Muzzana poi si sono inventati il bosco salvaguardato ed eco-certificato, gli unici al mondo con questa certificazione sostenibile e non è poco, anzi. A Campoli Appennino dicono però che il migliore è il loro e abbondante che lo si può trovare in tante altre fiere e sagre. Finisce sui banchi di altre fiere e sagre. Gli esperti dicono che per conservarlo bene si deve avvolgerlo nello scottex che fa assorbire l’umidità ma è meglio consumarlo subito.

Non tutto però è positivo perché c’è il problema che gli esperti fanno presente che è quello dei raccoglitori che devono avere un tesserino rilasciato dal Comune e fare l’esame ma sono senza partita iva, c’è il problema fiscale. “Il raccoglitore di tartufo è tutelato perché è un serbatoio di voto”, è la conclusione.

A novembre nel paesino della valle di Comino si svolgeranno due fine settimana dedicati al tartufo. Per tutte le informazioni c'è il sito ufficiale: www.tartufodicampoli.it