Sull'Acqua Il Mio Voto Va Rispettato Campagna di Obbedienza Civile

Mario Antonellis: "Naturalmente l'iniziativa è rivolta in prima battuta a tutti i consiglieri communali che vogliono portare la mozione al voto del proprio consiglio comunale!!" A nome del Coordinamento Acqua Pubblica di Frosinone Mario Antonellis invita i consiglieri comunali a fare la mozione di voto sotto riportata. Sull'acqua in provincia di Frosinone, le notizie non confermate non sono buone, danno un aumento della tariffa a 1,35 a metro cubo. Il commissario "ad acta" nominato dal Tar sta lavorando e si va verso queste cifre e verso nuovi conguagli. Il Testo della Mozione: Consigliere /i Comunale Al Sindaco del Comune di Sede Municipale Oggetto: Mozione di voto da inserire in apposito consiglio Comunale allo scopo convocato in udienza pubblica. Atto di indirizzo verso l’applicazione degli esiti referendari del 12 e 13 giugno 2011 sul tema acqua. Preso atto degli esiti referendari del 12 e 13 giugno che hanno sancito in modo inequivocabile il ritorno alla Gestione Pubblica dell’acqua. Considerato l’annoso problema dei S.I.I. in provincia di Frosinone con disservizi macroscopici, inadempienze conclamate del Gestore, danni incalcolabili all’ambiente, depauperamento dell’efficienza delle infrastrutture, continue vessazioni subite dai cittadini, mancato pagamento degli oneri ai Comuni, mancata rimunerazione delle imprese del territorio che operano per conto del ACEA etc. etc. Ricordando che l’ATO5 FROSINONE è stato il primo in Italia ad affidare i S.I. ad una società per azioni l’ACEA ATO5 S.p.A. Verificando l’inadeguatezza e l’ insipienza dell’Organo Sovrano, chiamato a decidere ovvero dell’Assemblea dei Sindaci che piuttosto che agire nel totale interesse dei cittadini, per anni, è stata capace di riunioni infruttuose veicolate da contrapposizioni politiche e demagogiche. SI CHIEDE : • che il Consiglio Comunale deliberi per la risoluzione contrattuale in danno verso il Gestore ACEA ATO5 S.p.A., come atto di indirizzo fondamentale e propedeutico, per la ripubblicizzazione del servizio idrico in provincia di Frosinone; • che, analogamente, il Consiglio si esprima affinchè venga subito eliminato dalle tariffe idriche il 7% della remunerazione del capitale investito che di fatto incide notevolmente con una quota valutabile intorno al 20%. Remunerazione che di fatto ha permesso di incamerare milioni di euro al nostro Gestore mitigando o azzerando del tutto i rischi d’impresa a scapito dell’efficienza. Il Coordinamento Acqua Pubblica di Frosinone è grata agli amministratori che vogliano farsi carico di proporre questo tema all’ordine del giorno dei propri Consigli Comunali segnalando che comunque è in atto la raccolta firme dei cittadini affinché questa proposta venga dibattuta e votata in ogni Comune della Provincia. li……………… Il/I Consigliere/i