Si stanno raccogliendo firme a Fontana Liri da inviare a Trenitalia, alle regioni Lazio e Abruzzo, al Ministero dei Trasporti ed Infrastrutture per scongiurare le soppressioni delle due fermate sulla Ferrovia Avezzano-Sora-Roccasecca-Cassino. Le fermate a Fontana Liri e così tutto il treno diventano importanti per la comunità fontanese (e non solo) in questo periodo di crisi. La benzina aumenta di giorno in giorno e così diventa un mezzo in più di risparmio prendere il treno per recarsi a scuola, al lavoro, o anche solo per andare in gita. Con la soppressione delle fermate si penalizza il territorio fontanese si scrive nella petizione, nel paesino sul Liri che ha dato i natali a Marcello Mastroianni sperano che al più presto si torni alla normalità e chiedono un rilancio della tratta ferroviaria. Il taglio della fermata riguarda pure la stazione di Santopadre.
Nel nuovo orario però c'è ancora da registrare che è funzionante la fermata a Fontana Liri inferiore. Ma tante sono le discussioni, gli articoli, le raccolte firme ma poi la situazione reale è molto diversa perchè dal 15 luglio 2012 torneranno su tutta la linea i pullman sostitutivi. Lo dice il nuovo orario che è entrato in vigore dall'11 dicembre scorso e che durerà fino all'8 dicembre 2012. Con 15 giorni di anticipo rispetto all'anno scorso ci saranno di nuovo le corse in autobus in sostituzione dei treni. Un altro passo indietro, ci vorrebbero delle raccolte firme, una grossa petizione su tutta la linea da Avezzano a Sora, da Roccasecca a Cassino.
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Proprio questa settimana su L'Espresso" c'è una intervista a Moretti sul tema dei servizi delle Ferrovie
Mauro Moretti, AD delle Ferrovie dello Stato risponde a "L'Espresso" dicendo che: "
sono le regioni che decidono il numero delle corse, delle fermate, i treni, quante carrozze devono viaggiare con quanti posti. La regione decide in base alle sue possibilità" .
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