La Regione Lazio incarica Equitalia per recuperare le somme dei tributi non pagati e dall'altra dà dei finanziamenti per aprire Sportelli del Consumatore nei Comuni della regione. Gli sportelli realizzati grazie al bando provinciale dell'anno 2011, sono finanziati con i fondi della Regione Lazio. A Sora e a Ceprano apriranno a breve, anche se nella città "sotto il castello San Casto" ha aperto già da qualche giorno in Corso Volsci, 1 nell'ufficio comunale.
150 mila Euro destinati alle Province e poi da queste messi a bando per le associazioni. Per i due Comuni ciociari ha vinto "Codici, Centro per i Diritti del Cittadino" che già ha nelle due città ha aperto sportelli per combattere l'usura e l'indebitamento. C'era a Sora questa mattina il sindaco di Sora, il consigliere Antonio Lecce, il vice-sindaco della città sul Liri, Ceprano, Marco Colucci. Si aspettava l'assessore alla Provincia, Francesco Trina che però non si è visto. Non c'era la stampa ad eccezione di Francesca Merolle di "Ciociaria Oggi", c'era Sora24 con Myke Di Ruscio e Lorenzo Mascolo, c'era la televisione di Sora. Chiuderanno anche le redazioni di Cassino e Veroli. Tommaso Villa andrà a Frosinone da Cassino.
Non c'era "La Provincia", il giornale da notizie non ancora ufficiali chiuderà la sede di Sora. Il taglio si è iniziato a vedere questa mattina? Anche se il giornale aveva anticipato la notizia della presentazione questa mattina sul giornale. Le notizie saranno inviate direttamente a Frosinone dai giornalisti che non saranno licenziati e ora con le e-mail si lavora più facilmente e si risparmia. Andrà Luciano Niccolò a Frosinone e le giornaliste da Sora invieranno le notizie nella sede centrale.
Un altro servizio dedicato ai cittadini per Luigi Gabriele di Codici, "che non gravano sulle tasche dei cittadini" perché sono soldi che si recuperano alle società. Dice Gabriele in conferenza che "i fondi sono di provenienza delle sanzioni che le associazioni consumatori fanno fare attraverso l'AGCM alle grandi aziende che gestiscono i servizi". Sono soldi destinati, continua Gabriele che "serviranno per orientare i cittadini". (Ma sarebbe stato meglio dedicarli alle bollette, ma così non sarà). Lo dirà in seguito lo stesso Gabriele. "C'è crisi economica nel Paese che diventa sempre più povero. La crescita non ci sarà è rimandata. Un quadro brutto per il responsabile di Codici, un anno di deflazione, un grido di dolore di Gabriele. "Il consumatore si deve informare di più e deve stare attento a spendere soldi, non si deve indebitare". Deve evitare spese inutili quindi ma poi la domanda che viene le bollette chi le paga? Una altra domanda che si doveva fare in sala dopo nel dibattito. Continua poi Gabriele che gli uffici saranno di consulenza legale, "possiamo fare poco quando arrivano i cittadini con un pacco di carte e corrispondenza" è troppo tardi bisogna prima stare attenti a firmare contratti capestro. "C'è ignoranza consumeristica ". Chiede l'aiuto della stampa per far conoscere i servizi già offerti e come sono utili ai cittadini: credito al consumo, acquisti di prodotti e garanzie, pratiche commerciali scorrette. Ci sarà a breve, informa ancora Gabriele, l'aumento del Bonus del gas e corrente elettrica, 140 e 300 Euro.
Un Bonus che dovrebbe essere applicato anche ai Rifiuti anche se Gabriele risponde che è più complicato applicarlo, ma va fatto. Il Comune che in teoria è più vicino al cittadino ma non sempre è così. Su certi aspetti sembra che nessuno voglia intervenire in difesa dei cittadini. Sui carburanti, afferma ancora Gabriele, che non ci sono più speranze non scenderanno. Tante sono le chiacchiere che si fanno sulle liberalizzazioni ma ora Codici si sta dirigendo sulla mobilità sostenibile per combattere gli aumenti della benzina.
I Gratta e Vinci nelle Poste. Revocati a breve, una battaglia vinta dall'associazione, lo anticipa Gabriele, i Gratta e Vinci negli uffici postali che saranno ritirati perché "legati" ai dipendenti per essere venduti.
Servizi di consulenza ai cittadini che per Antonio Lecce "hanno una debolezza negoziabile". Un contributo della regione fortemente voluto dal Comune di Sora. Ci sarà nella sede comunale personale messo a disposizione dall'associazione.
Per il vice-sindaco di Ceprano, Marco Colucci, un servizio importante perché la situazione è allarmante, c'è impotenza a Ceprano perché tante sono le famiglie che non hanno nemmeno più la corrente. Per l'amministratore c'è da potenziare l'assistenza sociale sul territorio, qualcosa sta scoppiando anche a Ceprano. "E' arrivato il contributo importante per una iniziativa presa al volo". A Ceprano farà una battaglia per le 100 famiglie con patologie gravi, si farà carico di questo, ma dice che anche chi non ha fatto finanziarie non riesce a pagare le bollette. Risponde così, in parte, a Luigi Gabriele.
Il sindaco di Sora Tersigni interviene subito con una frase che si dice a Sora, in dialetto: "I cane moccica sempre aglie squarciate" che spiega bene la situazione perché chi è meno difeso o non sa difendersi è più colpito. Chi non ha tante risorse per agire o aspetta un aiuto da tanti parti, anche dagli organi competenti viene tartassato e vessato. Dall'Acqua, alla Luce, al Gas e altro, per il sindaco, viene tolto tanto lavoro al Comune con questo ufficio di Codici. Solo tre giorni a disposizione ma importanti perché in Comune arrivano tutti i giorni cittadini che hanno bisogno con le lacrime agli occhi. "Non siamo più un Paese benestante, si vanno a fare strutture in altri Paesi ma anche qui a Sora sarebbero utili, dice il sindaco con un principio di polemica. "Si va in Africa ma qui c'è una sanità che è quella che è". Per tornare a Codici, il sindaco continua dicendo che "è un baluardo in difesa dei cittadini.
La domanda di Lorenzo Mascolo sulle navette del trasporto urbano. Il fotografo Mascolo si rivolge al sindaco chiedendo se le navette del trasporto urbano potrebbero aiutare il cittadino in questo periodo di crisi e di aumento della benzina. Un servizio fermo al 2008 non solo negli orari. Risponde il sindaco che non conosce questo aspetto ma se arriveranno segnalazioni si impegnerà, farà un'indagine. Sono arrivate però richieste dalla zona di Compre per attivare una corsa al giovedì quando c'è il mercato a Sora. (Quindi il servizio potrebbe essere utile l'importante è farlo funzionare, se c'è la volontà politica di farlo). Ma per il sindaco, a Sora "la gente non ha nessun interesse per le navette", vanno in macchina girando attorno alla chiesa di Santa Restituta. Ha fatto capire così ed è giusto l'esempio fatto. "Si lascia far camminare la barca così" per il sindaco. Come cantava Orietta Berti, viene in mente.
L'intervento di Rodolfo Damiani che è segretario di un sindacato di pensionati interviene sull'articolo 18. E' una questione politica e non economica, un governo messo lì per certi interessi e poi, per Damiani c'è il grosso equivoco del mercato e la concorrenza con un comportamento virtuoso ma solo in teoria. Ma poi si regalano le Autostrade, la Sip, la Telecom e con aziende rovinate ma con ottime uscite ai dirigenti. "L'Eni che" per Damiani da buon romano, "fa a mezzi con le Sette Sorelle. E' un lungo discorso politico che si dovrebbe fare". Per il giornalista si sta arrivando alla Russia del 1916.
Ma la Regione Lazio non aveva altro modo per impiegare questi finanziamenti? Bollette che hanno, sono piene di tasse e oneri improprie che non hanno ragione di esistere per non parlare degli interessi sulle cartelle esattoriali e poi l'Iva. La domanda che viene in mente dopo la conclusione della conferenza stampa scendendo le scale della biblioteca comunale. Per dirla ancora alla sorana: "Bone solde".
Sull'Art. 18 inizia una raccolta firme. Anche a Sora inizia la raccolta firme sull'Art. 18. Domani mattina domenica 1°Aprile
Mario Monti dalla Cina dice che ora la gente è più esigente e quindi vuole la verità sull'art. 18. C'è la farà Monti, anche dalla Cina lo vogliono sapere. E domani proprio sull'art. 18, domenica 1° aprile, in piazza Santa Restituta si rivede la Sinistra sorana per la difesa dell'art. 18. Lo comunica Paolo Ceccano del Partito della Rifondazione comunista. Ci sarà una raccolta firme.
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