I Settimanali in edicola questa settimana parlano di noi

Cda Equitalia. Mastrapasqua non molla. E' l'articoletto su "l'Espesso" ma molto efficace in edicola. Il presidente, si scrive, Attilio Befera e il suo vice Mastrapasqua hanno deciso di ridurre il cda da 7 a 5 membri di Equitalia. La società controllata da Inps e Agenzia delle Entrate. L'inps passerà da due ad un solo rappresentante. "Mastrapasqua, che è presidente dell'Inps, si è tagliato il posto?". Ci si chiede nell'articolo. "No", è la risposta. "Sarà il direttore generale dell'istituto a perderlo". Le varie cariche che Mastrapasqua ricopre in Equitalia e nelle controllate costano allo Stato 460 mila Euro l'anno. E "invece il dg avrebbe dovuto girare tutti i compensi extra al fondo dei dirigenti pubblici".

Su "Panorama" di questa settimana c'è un articolo su Capistrello: "Benvenuti a Lusilandia". Il paese dei miracoli dell'ex senatore del Pd e poi ex tesoriere della Margherita. Scrive il settimanale di un viaggio a Capistrello, oltre un milione di Euro tra il 2009 e il 2011 arrivati.

"Panorama" e "l'Espresso" in edicola questa settimana parlano di Villa Latina, Fiuggi e Capistrello. Su l'Espresso, n.15 del 12 aprile, c'è un articolo sulla Regione Lazio "Renata degli sprechi" che sulla pubblicità non bada a spese. Milioni e milioni di Euro per pubblicizzare, dall'inizio dell'amministrazione, campagne promozionali. Il Settimanale ha trovato tutte le delibere, che si chiamano in gergo regionale, "determine". Si scrive di Villa Latina e del suo museo dedicato alla zampogna. 20 mila euro per il suo lancio. E poi tanti convegni, cartelloni, depliant. Investimenti che sembrano sprechi per il settimanale. Si conclude poi con "Famiglia day" il festival della Famiglia di Fiuggi. Sempre su l'Espresso di questa settimana si scrive anche dell'Aquila con un articolo che inizia intervistando Renzo Piano che risponde: è "indecente l'andamento della ricostruzione". I guasti del clamoroso ritardo. L'architetto alle prese con la realizzazione dell'auditorium nel parco del castello. Si scrive così ma non si dice nulla sulle polemiche che sta creando questa costruzione. Sarebbe stato interessante leggere di un dibattito su questo.