Missione Uganda 2011... Peggio che da noi, solo l’Uganda
Il resoconto di Augusto Vinciguerra e dei collaboratori che sono andati in Uganda in missione con il contributo economico molto utile di cittadini e aziende (Slow Food, Globo S.p.A., Caritas di Sora, Parrocchia di S. Domenico, Comune di Sora, Amici degli Scout, tante donazioni dal Canada e altri) che hanno contribuito al successo della missione con le loro offerte in denaro. La Caritas sta curando altri nove progetti in Africa. Padre Akuino che gestisce la struttura da parte del Vescovo dice che hanno “dato contributi economici un pò a tutti”. (Sul nuovo vescovo che dovrebbe arrivare a Sora ci sono notizie non ufficiali. Si parla, settori più o meno bene informati dicono che dovrebbe arrivare dalla zona dell’Alta Ciociaria. Ma sono solo voci per adesso).
Ieri pomeriggio, 23 maggio, in Comune la conferenza riassuntiva con la presenza di Luigi Gulia, del Centro di Studi Sorani “V. Patriarca”, che ha coordinato gli interventi. Invitato da Vinciguerra ha voluto dare una parola di testimonianza e ha moderato gli interventi. C’era tutto lo staff medico che si è recato in Africa, c’era l’assessora Maria Paola D’Orazio, il presidente Giacomo Iula. Quasi 20 mila euro raccolti, 1000 Euro arrivati da privati per i farmaci. “Con un euro ci si può salvare dalla malaria”. L’Aids, è l’altra piaga e i medici ciociari in Uganda hanno dovuto consegnare anche molti profilattici.
Per Vinciguerra si può fare molto in Africa, nella zona dove sono stati non c’è tanto bisogno di sanità, c’è bisogno invece di educazione, e non ci vuole tanto per realizzarlo. Trentasei sono stati gli interventi chirurgici all’ospedale di Luweero, 500 le zanzeriere donate, l’80% del fabbisogno coperto, altre attrezzature specifiche installate per la sala operatoria e per il parto. Realizzato un nuovo serbatoio per l’acqua da 10 mila litri e nuovi bagni per la Scuola primaria. Molto utile.
Le
attività svolte nei distretti di Luweero e Lugazi
In tutto raccolti 19.225
Euro, spesi 12.772 Euro, a settembre il Comune di Sora con alcuni
rappresentanti sarà in Canada e l’assessora D’orazio promette di raccogliere altri
contributi dai sorani residenti in Canada che si sommeranno ai 6.453 Euro
ancora da spendere per progetti in fase di realizzazione.
Vogliono rimanere ancora tre
anni, Vinciguerra e gli altri medici, per ristrutturare l’ospedale, per
migliorare la qualità dei servizi e lavorare sulle donne locali, sulla
formazione del personale. Anche la D’orazio che ha stornato dei fondi dal suo
assessorato dice che darà ulteriori contributi solo se si lavorerà sulla
formazione e sulla educazione delle donne. L’ospedale, fondato nei primi anni
’90 è cresciuto disordinatamente, ora lo si vuole riprogettarlo con una nuova
sala parto con due bagni, con una nuova pediatria e radiologia.
Si vuole
realizzare un nuovo ospedale distrettuale perchè il governo locale “non lo
costruirà” ma ci vogliono altri fondi da parte di enti e privati presenti qui
da noi. Alcuni progettisti stanno per
riconsegnare le piantine del progetto. Le conclusioni del professore
Gulia che ricorda che va cambiata la politica e la mentalità anche qui da noi
per dare un aiuto importante all’Africa.
Nella foto l'intervista di Teleuniverso.
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