10.6.12
A piedi di Paolo Rumiz al Festival della Viandanza
Paolo Rumiz ha avuto tante belle idee. La prima, camminare da Trieste tutta la penisola dell’Istria fino al suo punto più a Sud. La seconda scrivere un diario di viaggio e pubblicarlo pensando ai più giovani, ai ragazzi, che possono trovare una idea da seguire. Ma il suo diario di cammino è rivolto anche agli adulti, non vi tragga in inganno il fatto che è pubblicato nella collana Feltrinelli Kids. La terza idea geniale di Rumiz è di aver tratto da questo libro un reading, uno spettacolo in cui lui recita parti del libro accompagnato da un gruppo musicale triestino (con Alfredo Lacosegliaz e altri quattro musicisti), la cui prima assoluta sarà proprio al "Festival della Viandanza" a Monteriggioni, la sera di sabato 16 giugno.
Un evento da non perdere. La quarta idea ce la mettiamo noi: il prossimo anno il nostro triestino doc, la guida dei Cammini Luigi Nacci, accompagnerà un viaggio a piedi in Istria, e Nacci è la persona più adatta per portarvi dentro lo spirito dei luoghi. Come ha saputo fare Rumiz, che sempre di più sta interpretando la nostra filosofia del camminare, valorizza gli incontri lungo il cammino, e il valore terapeutico dell’andare.
Eccone un esempio: “Sono passati solo quattro giorni e il mio corpo funziona già a meraviglia. Cantare e mangiare in allegria fa bene, mette in pace con se stessi. È parte integrante del viaggio. Chi si sposta con mezzi lenti, chi batte la strada con umiltà, fa molti più incontri di un automobilista frettoloso o un frequentatore di aeroporti. Quegli incontri generano automaticamente dialogo, scambio di cibo, buon vino, racconto, canzoni. È quello che si chiama “convivio”, il massimo dello scambio fra gli uomini. Anche questo vorrebbero toglierci, i padroni dell’economia, per fare di noi dei consumatori obbedienti, silenziosi e solitari. La musichetta nei supermercati e negli alberghi serve esattamente a questo: farci tacere. Esiste un solo antidoto a una simile malattia: la rivoluzione dell’andare”. Un bel libretto, da leggere, conservare e - se volete un consiglio - regalare ad amici.
Paolo Rumiz – “A piedi”, Feltrinelli, 2012 – 12 euro
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