Serafino Pontone Gravaldi ha parlato in aula dopo le Comunicazioni del sindaco. 30 minuti a disposizione per ognuno dei consiglieri. Voleva riorganizzare il settore dei Servizi sociali e la macchina amministrativa su certi canoni ma l'incontro non c'è stato. Aveva chiesto una verifica. Si sono trovati invece i sostituti. Serafino Pontone dal 25 in poi porterà la voce della gente all'interno della sala consiliare. Dal Comune vuole dare e non ricevere. C'è stato un anno di criticità con i tre dissidenti.
Ora il sindaco deve riflettere per Enzo Petricca, intervenuto successivamente. Il sindaco si trova a fare continui compromessi. C'è una grave crisi politica. "Ora le deleghe del Sociale passeranno ad altri".
Roberto De Donatis è rimasto perplesso per le dichiarazioni di Pontone che ha dovuto stoppare il suo lavoro in Comune. "Sono problemi grossi" per il consigliere d'opposizione. La coesione è saltata. "Una campagna elettorale schifosa quella della maggioranza"; una frase ripetuta in aula da più parti. Confermata anche da De Donatis. La frase è stata detta da Pontone che ha contribuito a far vincere questa maggioranza. De Donatis non conosce però le motivazioni di questa crisi e non vuole infierire ancor di più col suo discorso. Le deleghe sono ormai spezzettate, ci vuole una riflessione interna alla maggioranza.
L'intervento di Salvatore Meglio: ha criticato il Pdl che non ha più linea, era "nato dall'alto". Un partito assente sul territorio, parla poi della crisi alla regione con Franco Fiorito che è stato dimmissionato da 9 consiglieri su 17. Una situazione che non si capisce, che non capisce nemmeno Meglio.
Fausto Baratta ha fatto un discorso di buonsenso per il sindaco che risponde ai consiglieri intervenuti. "Quello che succede a Sora succede da tutte le parti", continua il sindaco. Basta leggere i giornali coprendo le testate, per Tersigni. I problemi sono uguali da tutte le parti in Italia, ma seri. Continua il sindaco dicendo che il Pdl è in crisi ma mette sullo stesso piano anche il Pd. Tutto il sistema partitico è oggi in crisi, per il sindaco.
Ernesto Tersigni così è arrivato a rispondere ai tre dissidenti. Li ha invitati ad una discussione ma loro non si sono fatti mai vedere. "C'è stata una richiesta di poltrone per una persona esterna". Il sindaco ha continuato così dicendo che i tre "non escono candidi dopo i loro interventi in aula". Ha ricordato che le verifiche si fanno nelle riunioni di maggioranza con tutti presenti ma loro non ci sono mai stati. "Non parlo con un quarto uomo" ha detto rivolgendosi a Pontone. I tre avevano inviato un loro rappresentante a parlare col sindaco. Per il sindaco ora i tre sono nemici di questa maggioranza. Lui che aveva dato carta bianca a Pontone. Per il sindaco c'è ora una sola crisi politica e non amministrativa perchè l'amministrazione sta lavorando.
E proprio ieri il sindaco si è recato a Roma presso il Ministero dell'Ambiente, non ha potuto partecipare alle due presentazioni di eventi. Il viaggio a Roma del sindaco ha già messo in allarme però gli ambientalisti sorani perchè quando un sindaco di Sora si muove per tutto ciò che riguarda l'ambiente c'è sempre qualche pericolo in agguato.
I tre dissidenti non hanno votato il bilancio e quindi si sono messi da soli fuori da questa maggioranza. Salvatore Meglio si è assentato per tre consigli comunali di seguito. Il 25 luglio era in aula assieme agli altri due che avevano richiesto, in precedenza, la carica di presidente del consiglio e un assessorato per un loro esterno. I Lavori Pubblici.
Il sindaco si è rivolto anche a De Donatis dicendo che loro (centro-sinistra) hanno governato male e l'elettorato sorano li ha puniti. Il sindaco ha così chiamato in causa più di qualcuno. Un dibattito interno alla maggioranza reso pubblico che al pubblico in sala è sembrato vergognoso.
Le repliche di Farina, Meglio, Ascione, De Donatis e Pontone in tre minuti dopo l'intervento del sindaco. I tre (Pontone, Meglio e Farina) hannno lasciato l'aula dopo la discussione del primo punto, non hanno votato così nessun punto all'Ordine del giorno.
Fausto Baratta di nuovo ha ripetuto che ci vuole buonsenso e più responsabilità. Il suo discorso ha lasciato intravedere, per i più attenti, un futuro e probabile passaggio nella maggiorannza. Il sindaco durante il dibattito si è anche avvicinato e seduto affianco a Baratta discutendo con lui. Un messaggio che più di qualcuno tra i banchi del pubblico ha colto in aula.
Ambiente S.p.A. Si è scelto il nuovo presidente della società. Questa volta sono arrivati i curriculum, letti in aula (come per la Rai). L'opposizione di sinistra-centro e centrodestra ha presentato un giovane esperto del settore: Petricca Marco che non è stato eletto. Prende i voti dell'opposizione. Viene eletto invece il candidato della maggioranza: Tersigni Daniele, altro giovane con 10 voti.
Altra discussione interessante sul punto che ha riguardato il Consorzio di Bonifica "Conca di Sora". Si è dovuto votare la convenzione col Comune di Sora. Per Roberto De Donatis c'è un problema giuridico perchè è una convenzione tra un ente pubblico ed un ente privato (Conca di Sora). Una convenzione che non è chiara per il consigliere della sinistra-centro. Roberto De Donatis ha così votato no perchè è una convenzione troppo generica e potrebbe intervenire pure la Corte dei Conti.
Si è rotta però la linea continua con l'altra opposizione perchè questa volta Massimo Ascione ha votato si alla convenzione che si è portato in aula. Ascione però ha chiesto prima lumi al funzionario, l'ing. Tersigni. Ci sarà così una collaborazione più puntuale perché la Conca di Sora ha gli strumenti, il personale e le macchine che il Comune non ha.
Fausto Baratta si è rivolto al segretario generale per sapere se ci sono i margini di regolarità. Ricorda che il Comune non può fare una convenzione diretta ma un bando lo può fare.
E' intervenuto anche il prof. Celso Costantini che ha ricordato come i Consorzi di bonifica dovevano essere aboliti ma poi non se ne è fatto più niente. Ora si è arrivati a Sora a questa convenzione. Possono fare queste gare pubbliche. Costantini le ha elencato: dighe, muri di sostegni, ecc.
Ma De Donatis ha ricordato che c'è un rischio rispetto alla Corte dei Conti.
La Conca di Sora farà questi lavori ma vuole un corrispettivo economico. Si porteranno avanti questi lavori e a fine anno ci sarà la relazione di quanto realizzato.
Per la verità si deve però dire che la collaborazione tra Comune e Conca è già in attivo perché si stanno già effettuando dei lavori su Via Ancona. C'è qui la manutenzione della rete fognaria da ultimare. Stanno lavorando gli operai del Comune e la Conca di Sora. C'è qui un guasto ad un tratto di rete fognaria. Si sta creando un nuovo tratto di rete che sarà raccordata alla principale.
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