L'ITALIA CHE VOGLIAMO

CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE DI RIVOLUZIONE CIVILE

L’evento conclusivo della campagna elettorale di Rivoluzione Civile si svolgerà a Roma il 21 febbraio alle 20,30 al Gran Teatro di Piazza S. Ciotti, a Saxa Rubra, con tanti ospiti e simpatizzanti del movimento di sinistra. L'ingresso è libero.

Ultimi giorni di campagna elettorale e un tema della campagna elettorale sono ancora gli indecisi. In questi ultimi giorni se ne sta parlando di più.

Alla vigilia del voto poi ci sono i comizi di chiusura al chiuso o all'aperto. 
  
Il Movimento 5 Stelle con Beppe Grillo è a Piazza S. Giovanni, venerdì 22 febbraio. E' riuscito a strappare la piazza al Pd.  

Oggi alle 12 al mercato del Pigneto a Roma c'è il comizio del candidato presidente Regione Lazio Giuseppe Rossodivita (Amnistia, Giustizia e Libertà) e Marco Pannella. I dirigenti Radicali ci saranno tutti perchè hanno il problema di far conoscere il simbolo che sui media nazionali non passa tanto facilmente. Per i Radicali il voto utile è per la loro lista di scopo.  

Luigi De Magistris, sindaco di Napoli e Sandro Ruotolo, candidato presidente alla Regione Lazio, saranno a Frosinone, venerdì pomeriggio a Largo Turriziani. Ci saranno i candidati della provincia di Frosinone ed Ezio Paluzzi del Movimento Arancione del Lazio. In caso di pioggia la manifestazione si dovrebbe spostare (ma non è ancora ufficiale) presso l'Hotel Cesari.

Per rimanere in provincia di Frosinone, il Pdl a Sora chiuderà in via Barca San Domenico e non in centro città ma con un ospite eccezionale. Valter Tersigni (candidato consigliere alla Regione Lazio) e Maria Paola D'Orazio (al Senato) hanno invitato Anna Tatangelo che farà un concerto in forma gratuita.  

Roberto De Donatis (Psi) chiuderà domani sera alle 18 la campagna elettorale. De Donatis è candidato alla Regione Lazio con Nicola Zingaretti Presidente. La chiusura della sua campagna elettorale al coperto, al Supercinema nel pomeriggio di venerdì. 

Poi c'è stato in questa campagna elettorale il tema del voto utile. Per Rivoluzione civile: <Bisogna dare il proprio voto a Rivoluzione Civile e non farsi ingannare dal canto delle sirene. Siamo l’unica vera alternativa a Monti, Berlusconi e, a questo punto, anche al Pd. Liberare la Rai dai partiti. L'Italia che vogliamo. La difesa dell'ambiente crea posti di lavoro. La conversione ecologica del sistema industriale è una sfida che i governi Berlusconi e Monti non hanno voluto raccogliere. Rivoluzione Civile scommette sulla svolta verde. Ritirare i militari dalle missioni di guerra. L'Italia che vogliamo. Il lavoro prima di tutto. Ecco la ricetta di Rivoluzione Civile. Un assegno universale di maternità per le donne. L'Italia che vogliamo. Basta con la politica delle caste, dei corrotti, dei condannati e dei privilegi. Ci vuole un cambiamento radicale. Mandiamo a casa i principali responsabili dello stato in cui versa il nostro Paese>. Sono solo alcuni punti del programma di Rivoluzione civile. Ancora tanti gli indecisi. 

Tanti gli indecisi. E non solo a sinistra ma anche nel centrodestra con i tanti delusi. In questa campagna si vedono poche poi le "truppe cammellate". O sono molte di meno e non troppi sono i manifesti abusivi per le città. L'idea di voto si concentra su due o tre liste.