E’ la quarta escursione del programma 2013 in collaborazione con Federtrek. www.federtrek.org – www.hunza2000.it
Dal 27 gennaio al 15
dicembre tanti sono gli itinerari storico-naturalistici
Per i contatti ci
sono: Francesco De Angelis, Paolo Felici, Claudio Sanaconi, Pietro Coltelessa e
Loreto Tersigni.
Dismessa, purtroppo troppo presto, nel 1968, a scartamento ridotto a trazione
elettrica.Oggi si può percorrerla a piedi passeggiando lungo l’Appennino umbro.
E’ però un percorso lungo e abbastanza faticoso. 50 Km. con un tempo di
percorrenza di 15 ore e pernottamento in tenda.
Dal blog Tuttosbagliatotutto darifare si legge che fu un errore la chiusura
E non poteva essere altrimenti. Lo si capisce subito quando si chiude una ferrovia: “Chiudere la Spoleto-Norcia non fu soltanto un grave errore politicoamministrativo, ma uno scempio ambientale e un attentato al patrimonio artistico e culturale dell’Italia intera. Sì, perché la Spoleto-Norcia poteva considerarsi senza timore di smentita una vera opera d’arte, un capolavoro d’ingegneria ferroviaria come non se n’erano mai visti in Italia, una delle ferrovie di montagna più belle del mondo, come ribadirono più volte autorevoli esperti. Costruita tra il 1913 e il 1926, dando seguito ad una serie interminabile di progetti ed idee che si erano susseguiti nei decenni precedenti, la ferrovia mirava ad assicurare un collegamento più agevole e veloce tra il territorio montagnoso della Valnerina e Spoleto, da sempre punto di riferimento di traffici, commerci e attività lavorative di tutta la zona”. http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.it/2012/07/turismo-il-trenino-genova-casella-che.html La foto sopra è ripresa sempre dal blog: tuttosbagliatotuttodarifare
Dal blog Tuttosbagliatotutto darifare si legge che fu un errore la chiusura
E non poteva essere altrimenti. Lo si capisce subito quando si chiude una ferrovia: “Chiudere la Spoleto-Norcia non fu soltanto un grave errore politicoamministrativo, ma uno scempio ambientale e un attentato al patrimonio artistico e culturale dell’Italia intera. Sì, perché la Spoleto-Norcia poteva considerarsi senza timore di smentita una vera opera d’arte, un capolavoro d’ingegneria ferroviaria come non se n’erano mai visti in Italia, una delle ferrovie di montagna più belle del mondo, come ribadirono più volte autorevoli esperti. Costruita tra il 1913 e il 1926, dando seguito ad una serie interminabile di progetti ed idee che si erano susseguiti nei decenni precedenti, la ferrovia mirava ad assicurare un collegamento più agevole e veloce tra il territorio montagnoso della Valnerina e Spoleto, da sempre punto di riferimento di traffici, commerci e attività lavorative di tutta la zona”. http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.it/2012/07/turismo-il-trenino-genova-casella-che.html La foto sopra è ripresa sempre dal blog: tuttosbagliatotuttodarifare
Il 5 maggio l’associazione
ambientalista torna in Ciociaria. Nel Parco Nazionale D’Abruzzo, Lazio e Molise. A Pescosolido
l’escursione nel Vallone Lacerno tra gole, cascate, cenge e terrazze. Un luogo
tra i meno esplorati ma di maggiore interesse del parco nazionale. 16 Km in
tutto con una percorrenza di 6 ore. Il percorso è per esperti perchè la
difficoltà è la EE. L’equipaggiamento da curare e scarponcini sempre da
indossare. Il 26 maggio ancora in Ciociaria, a Campoli Appennino l’escursione
dell’associazione, che ha sede a Vallinfredda, lungo le Alte Vie del Monte
Serrone e Punta Mazza. Il 9 giugno ci si trasferisce a Orvinio (RI) nel Parco
Regionale Monti Lucretili percorrendo “La Via dei Lupi”.
La sezione del Cai a Cassino è attiva dal 1975. Ha una
sottosezione che è quella di San Donato V. Comino (www.caisandonato.it) nata nel 2008 con
sede in Piazza G. Matteotti.
La prima escursione dell’anno in corso è stata
quella del 6 gennaio a Monte Cairo (1969 mt.). Con un percorso di 6 ore di
percorrenza e con difficoltà EE. A Montecassino sulla strada romana partendo da
Cassino il 13 gennaio una bella escursione che si è svolta in 6 ore. Il
coordinatore è stato Mariani. Il 20, il 27 di gennaio, il 10, il 17 e 24
febbraio, le date del secondo mese dell'anno.
A marzo le date sono: 10, 17 e 30 marzo. Il 30
marzo c’è una pausa con l’assemblea dei soci del Cai in via Leopardi, 24. Alle
16 a Cassino. Un programma pieno zeppo di date fino al 1° dicembre 2013. Il 14
aprile “Incontro a Passo dei Monaci” con i coordinatori a disposizione
Tempesta, Lena e Gallozzi. 5 ore di percorrenza con l’intersezionale delle sezioni
Cai del Lazio, Abruzzo e Molise a 1981 mt. Il 21 aprile a Monte Fammera (1166
mt.) da Spigno Vecchio con i coordinatori Santilli e Avella. Sono 6 ore di
percorrenza e difficoltà EE. Il 26-27 e 28 aprile c’è la XXV Tirreno-Adriatica.
Una Podistica di 180 Km. da Marina di Minturno a San Salvo. L’organizzazione è
del Cai Cassino. Il 28 aprile è in programma l’Arrampicata a Sperlonga, la
Montagna Sicura. Il coordinatore è Di Mambro e la difficoltà è di tipo EEA (ci
vuole anche l’attrezzatura). Il 1° maggio il Cai impegnato con la Maratona di
Spigno. Il Giro delle Contrade T/E. I Coordinatori sono Filosa e Santilli. Si arriva al 19 maggio e al 26 maggio. A giugno sono 6 le escursioni e a luglio
altre 5 viaggi a piedi. Per tutte le date e i percorsi sociali c’è anche il
sito del Cai Cassino: www.caicassino.com
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