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| Foto di Paolo Accettola |
Lunghe file in tutta Italia da Milano a Vibo Valentia.
Sabato e domenica il week-end del Fai.
"Mezzo milione di visitatori", scrive
oggi il Corriere della Sera.
Una affluenza senza precedenti anche a Isola del Liri,
qui sono stati sette i siti che si sono potuti visitare. La bella scoperta
della conceria Nicolamasi sconosciuta anche agli stessi isolani.
“Una
menzione particolare”, scrive ancora il Corriere, “è per l’itinerario
che il Fai ha designato alla scoperta di Isola del Liri, in provincia di
Frosinone. Oltre 8000 visitatori a Isola del Liri, per il giornale milanese
alla 21 edizione della Giornata di Primavera con 7000 volontari impegnati.
Quest’anno ci sono state visite guidate anche in lingue straniere.
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| Foto di Nadeia De Gasperis |
Un successo strepitoso, quello di Isola del Liri,
anche su facebook con le tante fotografie che sono state postate
Una risposta
del genere non era mai successo.
Tantissime persone che sono arrivate, qui si parla di diecimila visitatori, tutti in fila, composti in attesa di entrare nei luoghi storici tra la parte bassa della città delle cascate e la zona superiore tra le vie S. Domenico, Borgonuovo e Tavernanuova. La richiesta di molti visitatori è stata quella di riaprire i siti anche in altre occasioni. La speranza è quella di partecipare in futuro a un percorso fisso culturale e storico. La strada è stata tracciata ora si deve andare avanti da soli. Il Fai tornerà non prima di qualche anno.
Tantissime persone che sono arrivate, qui si parla di diecimila visitatori, tutti in fila, composti in attesa di entrare nei luoghi storici tra la parte bassa della città delle cascate e la zona superiore tra le vie S. Domenico, Borgonuovo e Tavernanuova. La richiesta di molti visitatori è stata quella di riaprire i siti anche in altre occasioni. La speranza è quella di partecipare in futuro a un percorso fisso culturale e storico. La strada è stata tracciata ora si deve andare avanti da soli. Il Fai tornerà non prima di qualche anno.
E’ stata una bella intuizione dell’Amministrazione
portata avanti dalla esperienza della delegazione Provinciale del Fai
Poi ci sono
i monumenti pubblici e privati della città che hanno fatto tutto il resto.
Angela Mancini, Assessora alla Cultura della città di Isola del Liri ha detto ieri: “La città è stata eccezionale nell'accogliere tutti e c'è tantissimo da vedere”. Le mostre sono state quattro e tutte interessanti a partire da quella degli alunni dell'Istituto comprensivo di Isola del Liri, “hanno realizzato delle cartoline bellissime con disegni fatti da loro”. L'Istituto d'Arte di Sora ha "esposto quadri, foto, vestiti splendidi in via Cascata. Altra mostra quella di Italia Nostra nello storico Cinema Liri e nel ristorante Lefebvre bellissime e rare foto d'epoca a cura dell'Archivio di Stato di Frosinone".
Angela Mancini, Assessora alla Cultura della città di Isola del Liri ha detto ieri: “La città è stata eccezionale nell'accogliere tutti e c'è tantissimo da vedere”. Le mostre sono state quattro e tutte interessanti a partire da quella degli alunni dell'Istituto comprensivo di Isola del Liri, “hanno realizzato delle cartoline bellissime con disegni fatti da loro”. L'Istituto d'Arte di Sora ha "esposto quadri, foto, vestiti splendidi in via Cascata. Altra mostra quella di Italia Nostra nello storico Cinema Liri e nel ristorante Lefebvre bellissime e rare foto d'epoca a cura dell'Archivio di Stato di Frosinone".
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| Foto Domenico La Posta |
Tutto bene allora ma qualche critica c’è stata
Le critiche
dell’opposizione politica (Lucio Marziale e Domenico Vitale i più critici) ma
quello che ha fatto di più pensare sono stati i negozi e i ristoranti chiusi. E
non solo alla domenica. Forse non erano nemmeno a conoscenza della
manifestazione. Chi ha aperto è stato ripagato.
Gli Apprendisti Ciceroni: http://faiscuola.fondoambiente.it/news/xxi-giornata-fai-di-primavera.asp
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