La
deposizione di Cristo del Caravaggio e il particolare di Nicodemo con il volto di C. Baronio
di Gianni
Fabrizio *
“La processione
del Cristo Morto e dell’Addolorata, non è solo una pia tradizione, ma la più
sentita espressione della fede di un popolo, che verso il Risorto cammina”. È questa la
riflessione con cui il Preposto, mons. Bruno Antonellis ed il Priore
dell’Arciconfraternita, Tommaso Evangelista, invitano tutti a partecipare al significativo evento che avrà inizio
dalla Chiesa di S. Spirito, venerdì, 29 marzo 2013, alle ore 20.00. Come ogni
anno il sacro rito sarà toccante e suggestivo e vi parteciperà un’enorme folla
di cittadini, snodandosi tra le principali vie del centro storico. Ad essa, che
sarà guidata dal vescovo emerito di Sora Aquino Pontecorvo, Mons. Lorenzo
Chiarinelli, prendono parte tutte le confraternite cittadine, i sacerdoti, le
religiose, i religiosi e le autorità
locali. La Banda Sinfonica Città di Sora
accompagnerà il lento incedere del corteo con le struggenti note del canto
sorano dedicato all’Addolorata, musicato dal Maestro Can. Luigi La Posta, con i
versi del Can. Luigi Carnevale. Anche questa volta, la processione è stata
annunciata, sui muri della Città, con un manifesto particolare, curato dal
maestro d’arte Gabriele Pescosolido. Il manifesto fa subito presa e rappresenta
la Deposizione di Cristo, opera di
Michelangelo Merisi da Caravaggio e si trova nella Pinacoteca Vaticana. Ma la peculiarità dell’opera d’arte, che in
questa occasione desideriamo mettere in risalto, riguarda il particolare del
personaggio che raffigura Nicodemo, che pare, abbia il volto del cardinale
sorano Cesare Baronio. È il preside
Luigi Gulia, presidente del Centro di Studi Sorani V. Patriarca, che ci illustra i particolari di questa eccezionale
scoperta che pochi conoscono. «Fu una felice intuizione dello storico del Rinascimento Romeo De Maio quella di
ravvisare nel Nicodemo della Deposizione del
Caravaggio il volto, che a me pare affaticato e interrogante, di Cesare Baronio. «L’intuizione - afferma il preside Luigi Gulia - risale al 1985, quando pubblicammo il volume Baronio e l’arte, che raccoglie gli atti dell’omonimo convegno
internazionale tenutosi a Sora l’anno precedente. Una ragione dell’accostamento
è il dato storico della committenza, in contesto filippino, della grande tela
destinata ad un altare della Chiesa Nuova, a Roma, nei primi anni del Seicento,
quando ormai il cardinale sorano godeva di fama universale. Un’altra ragione
allude alla costante onestà del Baronio di non piegare a meri fini apologetici
il compito di investigatore della verità, che egli si prefiggeva guidato da
autentiche esigenze filologiche. Ecco perché, in una più recente ed efficace
sintesi, Romeo De Maio definisce il Nicodemo-Baronio
della tela caravaggesca come colui che
cerca la verità nella notte, nel
contrasto tra le tenebre e la luce che irrompe rivelatrice di tratti e di
sentimenti. Ed è per questo motivo, che nella copertina del recente volume Baronio e le sue fonti, Sora 2009, ho
voluto riproporre il volto di Nicodemo-Baronio,
quasi a sottolineare nuovamente quanto siano comparabili l’innovazione
pittorica del Caravaggio, che usa la luce come disvelamento, e il rigore
dell’indagine dello storico Baronio, severamente fondata sul discernimento
filologico». Sora, Nicodemo-Baronio, Venerdì Santo, processione del Cristo morto
e dell’Addolorata: la Città diviene, tutta, un
luogo di culto, di fede intensa e di composta emozione e preghiera.
* Sora 23 marzo 2013. Gianni Fabrizio.
Coinvolti gli alunni della Scuola Media “E. Facchini” Sabato 23 marzo alle ore 11 nella Sala S. Tommaso a Sora Processo a Gesù: una lezione etico-giuridica riservata agli alunni delle classi terze
* Sora 23 marzo 2013. Gianni Fabrizio.
Coinvolti gli alunni della Scuola Media “E. Facchini” Sabato 23 marzo alle ore 11 nella Sala S. Tommaso a Sora Processo a Gesù: una lezione etico-giuridica riservata agli alunni delle classi terze
Sarà una lezione particolare e suggestiva nell’ambito del progetto
“Costituzione e legalità”, proposta, proprio in questo periodo di preparazione
alla Pasqua, dal Direttore dell’Ufficio Scuola Diocesano, don Mario Zeverini. L’invito
è stato raccolto con entusiasmo dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo
n.3 di Sora, dott.ssa Marcella Maria Petricca. L’iniziativa coinvolge gli
studenti di tutte le classi terze della Scuola Media Statale “E. Facchini” di
Sora che potranno assistere ad una
singolare “seduta di tribunale”, ascoltando l’avv.to Rino Troiani, con il
linguaggio forense di oggi. Sarà, pertanto, una “lezione giuridico – etico –
professionale”, intorno al processo che il Sinedrio del Tempio di Gerusalemme, attraverso
la copertura politico – giurisdizionale di Ponzio Pilato, fu intentato a Gesù di
Nazaret con la sentenza di morte, antecedentemente scritta ed immediatamente
esecutiva. L’avv.to Rino Troiani, con le sue apprezzate capacità e competenze,
saprà certamente interessare i ragazzi, scavando negli aspetti giuridici, umani,
etici, religiosi e culturali dell’evento.
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