di Gianni Fabrizio *
“Con l’animo colmo di
gioia comunico che S.E. Mons. Gerardo Antonazzo inizierà il suo ministero
episcopale di Pastore e Sposo della Chiesa di Aquino Sora Pontecorvo,alle 16.30
di domenica 21 aprile 2013, Giornata di Cristo Buon Pastore. Invito i fedeli a
stringersi intorno a mons. Gerardo
Antonazzo e ad accoglierLo con l’amore di figli e l’entusiasmo della tradizionale e calorosa ospitalità della
nostra Terra”.
Questo l’appello rivolto a tutti dall’Amministratore
Diocesano, mons. Antonio Lecce. E sarà una grande festa. La Chiesa locale e la
comunità civile si apprestano ad
esprimere il più caldo “benvenuto” all’ 85° vescovo di Sora. Tutto è pronto. Ogni
particolare è stato predisposto con cura. Sora sta vivendo con intensità queste ore di attesa e c’è la convinzione che inizierà un altro importante segmento di storia locale.
La Diocesi di Sora
Aquino e Pontecorvo desidera accogliere, con sobrietà e freschezza, il vescovo Gerardo,
soprattutto con il cuore aperto. L’apposito Comitato della Diocesi, presieduto
dall’ Amministratore Diocesano, mons. Antonio Lecce, l’Ufficio tecnico, quello
della cultura e del cerimoniale del Comune di Sora, con i dirigenti ed il
personale addetto, il sindaco e l’intera Amministrazione, la Polizia di Stato, i Carabinieri,il Comando della Caserma
Militare “S. Simoni”, la Guardia di Finanza, il Corpo Forestale dello Stato, la
Polizia Locale, la Protezione Civile e
numerosissimi volontari hanno dato il massimo per garantire ogni servizio.
Questo il programma. A mezzogiorno
di domenica 21 aprile le campane di
tutte le chiese della Diocesi suoneranno a festa. Un segnale gioioso che indica quanto l’incontro
con il vescovo, mons. Gerardo Antonazzo, sia ormai vicino. Alle ore 16,00 l’Amministratore
Diocesano, mons. Antonio Lecce, il Cancelliere vescovile, don Mario Santoro ed
il Cerimoniere, mons. Alfredo Di Stefano, attenderanno il Vescovo, proveniente
dal Santuario Diocesano di Canneto, davanti alla Chiesa della Madonna della
Quercia, ancora terremotata. Un primo saluto con i fedeli del luogo e subito si
formerà un piccolo corteo che percorrerà Via Sferracavallo,Viale Simoncelli,
Ponte di Napoli e Corso Volsci, raggiungendo Piazza S. Restituta. Qui il
Vescovo verrà accolto dai Sindaci di Sora, Aquino e Pontecorvo con i rispettivi
gonfaloni, mentre gli altri Sindaci attenderanno in piazza Indipendenza. Mons. Gerardo
Antonazzo verrà inoltre salutato dal clero diocesano, dai rappresentanti dei
religiosi, delle religiose, dai responsabili delle aggregazioni ecclesiali e
dalla sola terna delle Confraternite. Seguirà un indirizzo di saluto da parte del Sindaco di Sora, dott.
Ernesto Tersigni a nome di tutti i colleghi e, subito, la risposta del Vescovo. Inizierà, quindi, la processione lungo il Corso Volsci, che proseguirà verso Piazza Indipendenza per dirigersi in direzione della Cattedrale dalla parte della scalinata, con il
canto delle litanie. In Piazza Indipendenza, intanto, avranno già trovato posto le Autorità, le religiose ed i
religiosi, gli appartenenti alle aggregazioni laicali, le Confraternite ed i
fedeli. Il Vescovo, con i sacerdoti concelebranti, con i responsabili dei
religiosi e delle religiose, delle aggregazioni ecclesiali e con i soli Sindaci
di Sora Aquino Pontecorvo, salirà la scalinata. All’ingresso, dopo il bacio del
Crocifisso, entrerà nella Chiesa. In presbiterio sarà accolto da S. E. Mons.
Adriano Bernardini, Nunzio Apostolico, insieme ai Vescovi convenuti alla
celebrazione.
Verrà letta la Bolla Pontificia; siederà
alla Cattedra; indosserà i paramenti sacri, riceverà il saluto e l’obbedienza
dei rappresentanti della Diocesi e
raggiungerà, dal lato del cortile, l’altare in Piazza Indipendenza. Qui Lo
attenderanno le autorità e, con la fascia tricolore, gli altri 41
sindaci della Diocesi ed i fedeli. Un apposito settore sarà riservato solo alla rappresentanza, che si preannuncia numerosa, proveniente
dalla diocesi di “Ugento – S. Maria di Leuca”. Agli altri settori l’accesso sarà
libero. La celebrazione eucaristica verrà animata dalla Corale Polifonica, con 120
elementi, composta dalle “Armonie di Valleradice” e dalla “Corale della
Cattedrale” dirette dal Maestro Alessandro Alonzi, mentre il Coro
dell’Assemblea è formato dalla “Corale Polifonica della Parrocchia SS. Giovanni
Battista ed Evangelista “ di Fontechiari, diretta da Marilena Vozza e dal Coro parrocchiale della
Cappellania di Valfrancesca”, diretta da Martina Parravano. L’offertorio
costituirà, nella celebrazione, un momento in cui le sei zone pastorali,
insieme al pane e al vino, consegneranno al nuovo Pastore i doni, segni
caratteristici del nostro territorio. L’omelia sarà l’ occasione per conoscere le prime indicazioni pastorali
del vescovo, mons. Gerardo Antonazzo,
che si manifesterà, sicuramente, con il suo “stile” e la propria tensione
educativa. Certamente i “suoi” primi tempi saranno da lui dedicati all’ascolto
ed alla conoscenza delle persone, dei luoghi, delle realtà e delle varie problematiche
della Diocesi e del territorio. E’ stata preoccupazione del Comitato favorire
la massima partecipazione dei fedeli all’evento.
Sono previste numerose
“equipes” di radio private e di “troups” televisive. Oltre trenta risultano essere le richieste degli accrediti
stampa. L’ emittente televisiva ITR di Sora e le radio, SoraInBlu, Radio
Gioventù Francescana, Nuova Rete ed altre trasmetteranno in diretta l’intera cerimonia. A tutti i presenti
verranno consegnati, in omaggio, un libretto
per seguire e partecipare alla liturgia, insieme ad una copia del quotidiano
“Avvenire” che uscirà, per questa
occasione, con una intera pagina dedicata all’evento, insieme alle due
tradizionali dell’inserto di “Lazio regione7”. Sono stati predisposti i parcheggi, i servizi sanitari e quelli di pronto intervento. Curati tutti i
particolari degli aspetti logistici, attraverso
il lavoro d’intesa dell’apposito
Comitato e con la fattiva collaborazione tra Diocesi e Comune. Importante è
stato coinvolgere numerosi volontari, distribuiti fra i vari, complessi servizi di preparazione,
di accoglienza e di controllo.
Per mons. Gerardo Antonazzo sarà “un inizio” di
feconda attività pastorale all’insegna di una profonda fede “mariana”. Transiterà, domenica 21 aprile,
lungo un itinerario significativo: dalla Basilica di S. Maria “De Finibus Terrae” di S. Maria di Leuca al
Santuario Diocesano della Madonna “Bruna”
di Canneto, poi osserverà da lontano la chiesetta della Madonna della Vittoria di Posta Fibreno e la Madonna della Stella a Broccostella; quindi una
piccola sosta davanti la chiesa della Madonna della Quercia, ancora ”terremotata”; e ancora lo sguardo rivolto anche, lassù,
sulla collina di S. Casto con la chiesetta della Madonna delle Grazie, anch’essa inagibile; passerà vicino alla Madonna Addolorata in S. Spirito, per entrare, come Guida e Maestro
della Diocesi, nella Cattedrale di S.
Maria Assunta. Una “corona
mariana” significativa per un impegno ed
un servizio proficui di mons. Gerardo Antonazzo, nella Diocesi di Sora Aquino
Pontecorvo.
* Sora 10 aprile 2013. A cura di Gianni Fabrizio che ricorda, e
sollecita, agli amici della Stampa: "per chi non l'avesse ancora fatto, di richiedere
l'accredito per svolgere il proprio servizio, il più presto possibile". Diocesi di
Sora Aquino Pontecorvo.
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