21.6.13
Esce a luglio il mio nuovo libro "IL RAGGIO DELLA MORTE. La storia segreta del militare italiano che avrebbe potuto cambiare il corso della II Guerra Mondiale"
di Giancarlo Pavat
E' con grande soddisfazione che vi posso comunicare che ai primi di luglio, uscira' per i tipi della X-Publishing, il mio nuovo libro, dal titolo "Il Raggio della Morte. La storia segreta del militare italiano che avrebbe potuto cambiare il corso della Seconda Guerra Mondiale".
E' stato scritto a quattro mani assieme al direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza capitano Gerardo Severino. A questo libro stiamo lavorando da diversi anni e tratta di una storia incredibile, al limite della fantascienza se non fosse che e' provata da documenti originali (e sino ad ora inediti) conservati negli archivi storici della Guardia di Finanza e di altri enti dello Stato. Da noi rintracciati e studiati nel corso degli ultimi cinque anni. Da anni si parla di invenzioni e/o armi incredibili realizzate durante la II Guerra Mondiale dalle varie nazioni belligeranti che avrebbero potuto canbiare l'esito del conflitto. Sono stati scritti libri, girati film e documentari ma tutti basati su testimonianze di seconda o terza mano, non supportate da alcuna prova documentale. Ora, invece, noi abbiamo trovato conservati in alcuni archivi pubblici (o comunque consultabili previa richiesta), una serie di documenti originali (e ripeto assolutamente inediti) redatti da diversi enti militari e politici dello Stato, che dimostrano come questi stesse amministrazioni, (in particolare la Guardia di Finanza), almeno dal 1940 al 1944, finanziarono una serie di ricerche e sperimentazioni relative ad una invenzione avveniristica che, se usata in campo bellico su vasta scala avrebbe potuto cambiare il corso della II Guerra Mondiale. Autore di questa scoperta e della successiva invenzione fu un oscuro appartenente alla Guardia di Finanza, di cui nessuno aveva mai sentito parlare, ne' tanto meno aveva saputo alcunche' delle sue ricerche. Nemmeno i familiari. Non diciamo subito il nome di questo finanziere-inventore perche' sara' un ulteriore sorpresa del libro. Nel quale, attraverso l'analisi dei documenti dell'epoca, seguiremo questa incredibile storia, conosceremo questo dimenticato eroe (perche', come si vedra' nel volume, di eroe si tratta) , la sue ricerche, le sue tribolazioni in giro per l'Italia inseguito dagli Alleati, dai Nazisti, dai Fascisti di Salo', che volevano impadronirsi a tutti i costi della sua scoperta. E apprenderemo gli sforzi fatti dal finanziere affinche' la propria scoperta non finisse in mani straniere e rimanesse agli Italiani. Atteggiamento che paghera' a caro prezzo finendo nel campo di sterminio di Dachau. Ecco perche,' e' davvero con soddisfazione e orgoglio che diamo alle stampe questo libro. Non soltanto per portare a conoscenza di un pubblico piu' vasto una storia incredibile ma assolutamente vera. Ma pure per rendere giustizia ad un Militare, un Finanziere, un Uomo, un Italiano che fino alla fine rimase tale; con dignita', senso dell'Onore, amor di Patria, fedele alla parola data e alle consegne ricevute. Valori rari in tempi come i nostri.
Nel libro sono pubblicati i documenti relativi a questa vicenda (e ringraziamo la Guardia di Finanza per averci consentito di svolgere ricerche nei suoi archivi e permesso di pubblicare i documenti scovati). Il libro non e' un opera agiografica. Fara' certamente discutere. Forse non piacera' a chi ha o vuole una visione della Storia addomesticata alle esigenze contingenti della politica e/o del "politicamente corretto". Il nostro non e' un libro sensazionalistico. E' un libro di storia che parla di eventi eccezionali e sensazionali. Non e' stata una storia facile da scrivere. Ma era una storia che andava raccontata. Avendo ben precisi intenti ed obiettivi. Tenendo sempre dritta la barra della navigazione lungo il solco della Verita' Storica, basata unicamente su documenti originali. Che tutti, dopo aver letto il libro, potranno consultare (visto che diamo precise indicazioni di dove si trovano) e farsi una idea personale in proposito.
Una occasione, quindi, non solo per, come gia' sottolineato, scoprire una pagina sconosciuta e misteriosa di Storia, ma pure per guardare dentro noi stessi come cittadini e come individui, per capire che il motivo per cui siamo cio' che vediamo oggi, ha radici profonde e lontane e che la la Realta'e la Storia.raramente sono quello che ci raccontano. Il libro sarà disponibile, inizialmente, allegato al numero di LUGLIO 2013 della rivista X-TIMES della X-Publishing.
* Alatri 3 giugno 2013. Giancarlo Pavat.
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