In Serie A1 sono finiti pure Paolucci, a Perugia e Anzani a Verona. Daniele Mazzone farà la Final Six della World League. Giovedì scorso assieme ai compagni è stato ricevuto dal presidente del Consiglio Letta e subito dopo sono partiti per l'Argentina. A Mar del Plata ci saranno le partite dal 17 al 21 luglio. L'Italia giocherà questa notte contro la Bulgaria, nel girone anche l'Argentina. Per l'Italia sono partite difficili. Il giovane atleta, uno dei migliori in campo a Sora, è stato convocato ma lo stesso non è successo a Baranowicz escluso e lasciato a casa. Il giovane talento della pallavolo, 24enne palleggiatore ora approdato a Macerata, ha creato polemiche con la sua esclusione.
GINO GIANNETTI COOPTATO NEL CDA DELLA LEGA PALLAVOLO SERIE A
di Carla De Caris *
La riunione del Consiglio Amministrativo e
l'Assemblea Ordinaria che hanno chiuso gli impegni “tecnici” delle giornate di
Volley Mercato, hanno portato in casa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
ancora una notizia positiva e di prestigio, l'elezione di Patron Gino Giannetti
a Consigliere di Amministrazione di Serie A2.
Nell'Assemblea Ordinaria,
oltre all'elezione dei nuovi membri del CdA, i punti all'ordine del giorno
discussi sono stati l'approvazione del bilancio pre-consuntivo e del budget per
la stagione 2013/2014, la programmazione tecnica e finanziaria dei Club e del
movimento, e il Regolamento Delegati Tecnici di Lega.
In Consiglio di
Amministrazione invece, è stata necessaria la sostituzione dei decaduti Pietro
Paia e Giuseppe Vinella in Serie A1 e Arveno Joan in A2. Al loro posto, con
votazioni approvate all'unanimità da tutte le società aventi diritto al voto,
sono stati eletti Catia Pedrini (Casa Modena) e Arveno Joan (Altotevere Città
di Castello) per la Serie A1
mentre in A2 è stato cooptato il Patron della Globo Banca Popolare del
Frusinate Sora, Gino Giannetti.
Per il patron della società
sorana un ruolo importante all’interno del consorzio che raccoglie le squadre
partecipanti ai campionati italiani
di pallavolo maschile di Serie A1 e A2 allo scopo di organizzarne l’attività agonistica.
Nel C.d.A. della Lega
pallavolo solamente due sono i posti a disposizione per i rappresentanti dei
club di serie A2 e Gino Giannetti è stato chiamato, votato ed eletto, a
occuparne uno. Grande attestato di fiducia quindi da parte dell’assemblea che
l’ha insignito di tale carica per la seconda volta in quattro anni dall'entrata
del club nella Serie A e nel consorzio.
Sicuramente l’operato
dell'Argos Volley, nonostante la poca ma crescente esperienza a tali livelli, è
andato oltre le più rosee aspettative sia in campo che fuori, ma tutto questo è
stato possibile grazie alle ottime doti dirigenziali del signor Giannetti che
con la sua acutezza ha saputo anche contornarsi di abili ed efficienti
collaboratori come il Direttore Sportivo Alberico Vitullo e gli storici
dirigenti che hanno dato i natali alla pallavolo sorana, il presidente Enrico
Vicini e il suo vice Ubaldo Carnevale. Da oggi l’imprenditore sorano torna a
dire con più autorità la sua circa tutte le attività e le decisioni, di grande
rilievo per il settore, di cui la
Lega si occupa.
* Sora 18 luglio 2013. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
L'edizione numero XIII del
Volley Mercato si è conclusa con la presentazione dei calendari del 69°
Campionato di Pallavolo Serie A
Così la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora ha conosciuto
le tappe del suo prossimo viaggio nel torneo Nazionale di Serie A2 che prenderà
il via il prossimo 20 ottobre dal PalaGlobo “Luca Polsinelli” di Sora.
Quello che la sorte, il
destino o forse solo la Lega,
ha riservato alla squadra cara al Patron Giannetti e al Presidente Vicini, ce
lo facciamo spiegare dal Direttore Sportivo Alberico Vitullo:
“Il calendario è abbastanza
buono come abbiamo potuto appurare anche lo scorso anno in quanto lo ricalca
molto soprattutto nell'avvio in casa contro Potenza Picena che all'epoca era
una matricola e ora un pochino più esperta della serie. Poi abbiamo subito due
trasferte che ci faranno toccare gli estremi del nostro stivale, della Sicilia
alle Alpi lombarde, prima a Brolo e poi a Cantù ma che comunque rendono buono
il calendario perché bruciando subito questi trasferimenti così lontani, nel
girone di ritorno restano solo Milano e Corigliano come viaggi a più lungo
raggio. L'emozione più grande possiamo già dire con sicurezza che la vivremo a
Santo Stefano quando per l'ultima giornata del girone d'andata ospiteremo al
PalaGlobo la Sidigas
Atripalda, ma ancor di più al ritorno perché vuol dire ultima
di campionato, il 16 marzo 2014 ad Avellino. Il caso o il destino ha voluto che
questa giornata importante per i nostri trascorsi, per gli ex atleti e per il
momento delicato nel quale capita in questo nuovo campionato, fosse la stessa
data della storica semifinale di Coppa Italia dello scorso anno giocata sempre
a Sora contro Atripalda e per la serie corsi e ricorsi storici, anche quando
ero tra le fila della società di Isernia mi capitò di affrontare Avellino il 24
dicembre. Comunque, il calendario mi sembra abbastanza buono, è vero che prima
o poi devi affrontare tutte le squadre ma ora, guardandolo dalla scrivania e non
dal campo, lo giudicherei abbastanza agevole nella sua conformazione. L'unico
punto che si rivelerà un tour de force per chi si classificherà tra le prime
quattro al termine del girone d'andata, sarà quel periodo compreso tra Natale e
i primi dodici giorni di gennaio quando si giocherà ogni domenica e ogni
mercoledì con le ultime due giornate dell'andata previste il 22 e 26 dicembre,
le prime due del ritorno il 29 dicembre e 5 gennaio, l'8 la semifinale di Coppa
Italia e l'11 e 12 la finalissima”.
Una volta chiusi i
tesseramenti da parte della FIPAV, come ha valutato i roster 2013/2014?
“Alla pubblicazione
ufficiale dei roster ho cominciato a pensare che Cantù potrebbe essere la
sorpresa del campionato e non mi sorprenderei se lo affrontasse come l'Ortona
dello scorso anno. Una squadra molto equilibrata con Gerosa palleggiatore
esperto che con la palla in mano sa far girare bene gli attaccanti e poi mi
piacciono i loro due posti 4, giocatori molto tecnici.
Interessante è anche la
squadra di Padova che con Orduna in regia ha fatto un salto di qualità senza
nulla togliere a Mattera che lo scorso anno ha condotto un sontuoso campionato.
Ci sono altri team che sembrano promettere bene ma per i quali bisogna
verificare come chiuderanno la rosa ancora monca in qualche reparto come Brolo
e Matera e verificare come sono gli stranieri in generale di tutti i club.
L'opposto di Matera ho avuto modo di vederlo in qualche filmato, un ragazzo
giovane, mancino, atleticamente dotato soprattutto nel salto. Tornando alla domanda,
per me la sorpresa potrebbe essere Cantù, tra le favorite inserire Padova oltre
la già detta e ridetta Atripalda e noi che daremo filo da torcere a tutti gli
avversari che incontreremo”.
Le sorprese del Volley
Mercato quali sono state?
“Di grossi colpi non ce ne
sono stati tranne la falsa notizia divulgata per fare uno scherzo meschino al
giornalista di turno che subito ha scritto “colpo da novanta preso Manuel
Coscione ” quando in realtà l'iniziale era la stessa ma stava per Mattia che è
il fratello di Manuel. Come torno a ribadire, bisognerà aspettare di vedere in
campo le prestazioni dei nuovi stranieri arrivati in Italia tra i quali
ovviamente c'è anche il nostro canadese Williamson, per capire se sono
giocatori importanti o nella media, ma questo potremmo scoprirlo solo giocando.
Purtroppo il nostro campionato si è impoverito ulteriormente di atleti e di
valenza tecnica: facendo un paragone con la scorsa stagione giocatori come
Milushev e Van Dijk non ce ne sono, aspettiamo però di conoscere la valenza
tecnica dei nuovi nomi prima di confermare una dichiarazione del genere. Per
questo motivo dico che colpi da novanta fatti di giocatori conosciuti, non ce
ne sono stati. Questo Volley Mercato è stato in linea con la spending review,
con il momento di crisi economica che sta attraversando l'Italia. Giocatori
importanti nel nostro paese non ne vengono, preferisco andare in Turchia,
Russia o Francia dove la crisi a livello sportivo in questo momento non si
sente”.
Chi le ha fatto piacere
rivedere?
“Il presidente di Castellana
Grotte, Michele Miccolis, con il quale avevamo già condiviso molti Volley
Mercato e sono stato felice di rivederlo tra noi e di tornare a chiacchierare,
scherzare e confrontarmi con lui. Il suo ritorno dopo quattro anni mi ha fatto
molto piacere anche per il progetto giovani societario iniziato all'epoca e che
ora può vantare in rosa giocatori Under 20 pronti per la serie accanto ad altri
più esperti come Cazzaniga, Castellano e Benito Ruiz.
La seconda persona ,ma non
in ordine di importanza, è stata il cavaliere Callipo, un uomo che stimo
tantissimo anche come imprenditore e credo che tutti dovremmo prendere esempio
da lui.
Alla fine, ho un buon
rapporto con tutti e mi intrattengo con molto piacere con tutti, ma capita
sempre che ho il piacere di parlare di sana pallavolo soprattutto tecnica,
davanti a una birra fino a notte, con coach Chicco Blengini”.
Chi le è dispiacere non
vedere?
“Sono un po di anni che mi
manca l'amico Donato Bruno di Taviano. Sono anni che non fa più pallavolo
perché ha scelto di investire in altre cose e non nello sport.
Altro ne ho provato per la
scelta di abbandono di una società come l'altra Castellana Grotte, con un
imprenditore serio alle spalle che se decide di lasciare la pallavolo la sua
scelta può solo che fare male a tutto il movimento”.
* Sora 18 luglio 2013. Carla
De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
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