E’ recente l’ultima pubblicazione
dell’Autrice e Insegnante – educatrice Daniela Evangelista, ‘
Margie piccolo fiore’, Editrice Italia letteraria, Milano.
In
continuità con il suo stile narrativo e con i tradizionali
contenuti, nel fantastico racconto si evoca la protagonista, la
margherita Margie, che si inebria della bellezza e felicità
del prato. Ma ecco che, svegliandosi da un sogno pieno di incubi, si
imbatte con spietati predatori, che la privano dei suoi petali. La
Volpe, il Rospo, l’Avvoltoio la riducono alla disperazione più
drammatica. Solo il calore del sole e il ricordo della mamma e del
suo prato la confortano e la rianimano. Tanto che coraggiosamente può
recuperare i suoi petali e tornare faticosamente al suo prato, dove
ritrova la mamma e gli altri amici fiori. La fiaba si conclude con la
riconquistata felicità dopo il brutto sogno della sofferta
avventura.
Così letterariamente si compie il
processo vitale di tesi – antitesi – sintesi, che
costituisce la struttura esistenziale di ogni narrazione della
migliore tradizione fiabesca e favolistica classica e romantica. Che
è stata oggetto di studio, nella prima metà del Novecento, di Levi
Strauss (strutturalismo) e di Vladimir Propp (formalismo russo) in
‘Morfologia della fiaba’ – 1928: La fiaba è caratterizzata
nel passaggio da condizioni negative (emarginazione , divieto,
dolore, privazione, infelicità) a situazioni che rovesciano e
superano le negatività.
Questo dato strutturale dei RACCONTI
IN PROSA è evidente fin dalla pubblicazione di esordio del
2001 ‘Rossi verdi e gialli’, che introduce altresì
richiami molto opportuni ed efficaci al motivo ecologico, come nella
vicenda narrata in ‘Farfalle sul Liri’ , ‘Red Ball’
e ‘Chi ha rubato l’arcobaleno?’. Da segnalare
altresì, per quanto riguarda gli scritti in prosa, l’avvincente
narrazione di ‘Lello, il pipistrello che ascoltava il vento’.
Che con la bambina Marilù riescono a evocare una storia di
grande significato umano e solidaristico. Tanto che il Racconto ha
vinto il 1° Premio ( 2005 ) – Sez. narrativa lettori 7 /10 anni –
del XIII Concorso Naz. di Letteratura giovanile ‘ Zaccaria
Negroni’.
Il tema ecologico, centrato sul Liri
e la Cascata e svolto nel Fascicolo ’ FILASTROCCA LUNGA UN
FIUME’, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del
Comune negli anni scolastici 2003 – 2004 / 2004 – 2005, coinvolge
ALUNNI e DOCENTI del 2° Circolo Didattico di Isola del Liri.
Rilevante è il contributo di Daniela Evangelista con la Poesia
introduttiva, la favola illustrata ‘ FARFALLE sul LIRI’ e la
stupenda FILASTROCCA poetica illustrata sul Fiume, la Cascata
e Isola del Liri. La pubblicazione del FASCICOLO, stampato dal CEV
nella collana LIRILIRILIBRI e nel Progetto UNA CASCATA DI LIBRI,
costituì un notevole EVENTO culturale e pedagogico – didattico.
Accanto a questo Lavoro deve essere segnalata la ‘GUIDA
TURISTICA di ISOLA DEL LIRI ’, Francati 2001 – stampata
dall’Assessorato alla Cultura – realizzata dall’Autrice con la
collaborazione dei Bambini e dei Docenti della SCUOLA dell’Infanzia
‘Garibaldi’. Pregevole per le FOTOGRAFIE e le rare STAMPE
ANTICHE.
L’OPERA POETICA di
Daniela si caratterizza soprattutto con la raccolta ‘ LIBERI di
SOGNARE ‘ – Nicola Calabria Editore 2002, che in circa 30
componimenti sviluppa i prediletti temi ecologici e naturalistici –
fiori, farfalle, prati, cieli limpidi; l’evocazione degli affetti
famigliari – soprattutto mamma, papà, nonni ‘moderni’; infine
le entusiastiche celebrazioni delle bellezze paesaggistiche di Isola
del Liri. Emerge sempre lo stile fascinoso, scorrevole, trasparente
fatto per letture a bambini e di bambini. Il LIBRO è dedicato
significativamente “ Ai bambini della terra – liberi di
sognare liberi di amare liberi”.
Notevole altresì la creatività
poetica motivata dalla partecipazione a Concorsi come: ‘Quotidiano
2002’ e ‘Quanto Amore’ (2007). Entrambi 1° PREMIO al
Concorso Poetico SS. CROCEFISSO. Infine si segnala il gradevolissimo
e avvincente testo teatrale per l’infanzia in undici scene ‘Voglio
tante tante coccole’ , Tindari Edizioni 2010. Una segnalazione
meritano le attraenti composizioni in dialetto isolano.
In conclusione possiamo riconoscere
nei Testi analizzati autentici valori estetico – letterari, che
qualificano un’AUTRICE versatile, geniale e poliedrica.
L’ispirazione specifica si connota nella ‘passione’ per
l’educazione e la didattica. Pertanto PROSE e POESIE costituiscono
una risorsa preziosa per l’educazione alla LETTURA dei bambini di
5, 6, 7 anni impegnati nella conquista di questa fondamentale magica
capacità:
LEGGI e VIVI FELICE!
Prima che arrivi lo tsunami delle tecnologie informatiche e
digitali. Ancora una raccomandazione finale:
le sparse pregevoli ‘ COMPOSIZIONI’ , per lo più ormai
irreperibili, andrebbero raccolte in un’OPERA OMNIA criticamente
ordinata, idonea a una fruizione più ampia di insegnanti e genitori
e a un efficace rilancio divulgativo.
20 Settembre 2013 Egidio Paolucci
Nessun commento:
Posta un commento