40^ Fiera Campionaria di Sora con Fabio Campoli. Agli Operatori della Comunicazione la rettifica di Rodolfo Damiani

La nota arrivata agli organi dell'informazione ma al Verdastro il comunicato stampa di Damiani sulla Fiera di Sora non è arrivato.

"Con la presente , Rodolfo Damiani
comunica che erroneamente , nel suo resoconto dell’apertura della Fiera di Sora,
ha attribuito al dott. Sisti di essere intervenuto in qualità di Dirigente della Camera di Commercio di Frosinone. Lo scrivente si scusa per la erronea attribuzione di dichiarazioni , ribadisce la casualità dell’accaduto e esclude alcun fine “ad nocendum” alla persona e all’Ente . Conseguentemente lo scrivente si scusa con i colleghi dei massmedia e prega tutti di prendere atto della rettifica “pro veritate”.

Le scuse vanno doverosamente anche al Dirigente degli Industriali che ha visto l’errore di attribuzione. Grazie per l’attenzione e rinnovando le scuse, saluta". Rodolfo Damiani.

Sabato 28 settembre si è aperta la Fiera di Sora

Sabato 28 settembre si è aperta la Fiera all'insegna della gastronomia e col Salone del Buongusto. Ospiti Fabio Campoli, le delizie fatte a mano, i giovani cuochi, le eccellenze della provincia di Frosinone. 

Arrivata alla 40a edizione sarà visitabile fino al 6 ottobre con ingresso gratuito escluso la domenica. Una kermesse che saluta l'autunno con le migliori produzioni non solo locali. Una edizione in forse fino all'ultimo ma che ha visto presenti all'inaugurazione solo esponenti politici del centrosinistra e assenti quelli di centrodestra. Francesco De Angelis Europarlamentare, l'Onorevole Daniela Bianchi che ha tagliato il nastro, l'On. Spilabotte. Senz ai due sindaci di Sora e Isola del Liri ma c'erano  i vice Di Carlo e Mancini. C'era il vescovo Antonazzo e il prefetto Soldà. Una edizione ridotta negli stand e dopo 40 anni c'è lo stand della Città di Sora che si presenta un po' meglio rispetto a tanti anni passati. 

Presente anche lo chef Fabio Campoli, ciociaro di Veroli ma che vive a Roma, residente ai Castelli Romani che ha fatto, domenica 29, uno show in cucina e ha degustato i prodotti gastronomici della Ciociaria. Chef moderno, ha detto, dopo tredici anni nella sua azienda che ha rimesso in piedi con centinaia di persone che ci lavorano. L'enogastronomia è entrata nelle menti della gente. L'idea grazie alla Rai ma lui è anche in Mediaset. In Rai è consulente scientifico, un cuoco che vive di progetti, cultura e prodotti. Ha invitato a partecipare alle due giornate in triplice veste assieme al Circolo dei Buongustai. Ha fatto subito un giro tra gli stand per individuare i prodotti e ha presentato inoltre alcuni giovani promettenti che si stanno impegnando a trasformare i prodotti italiani come Stefano Campoli. Altre eccellenze presenti in Fiera nel settore della carne che arriva dalla Valle Roveto e dalla Marsica, il vino della Valle Comino con uve di produzione propria. Lo sfogo finale di Fabio Campoli sulla politica: "Siamo noi". 

Il libro su l'Elogio al Peperoncino pieno di ricette donato dall'organizzazione solo alle istituzioni presenti. Il cibo in televisione è ormai dappertutto con programmi ridicoli. Ci sono però programmi che si salvano e sono di qualità con giudici che bocciano piatti. Come dice il Professore Costantino Cipolla a Bologna. 

I prezzi però nei ristoranti sono saliti alle stelle già ad agosto, a Sora. In un ristorante tipico ciociaro sul Lungoliri due piatti: Fettuccine con funghi porcini e Tonnarelli con asparagi sono passati a 7 Euro. E il secondo piatto non abbondante anzi misero senza sapore, quasi. Due portate che sono arrivate dopo quasi un'ora di attesa. Un Tiramisù a 3 Euro e 50. Una Moretti a 2.50 e il Servizio a 2 euro. Totale 22 Euro.    

Il Salone del Buongusto per la prima volta nei padiglioni della Fiera. E a pochi metri di distanza, ma nel territorio di Isola del Liri, c'è l'Originale Oktobeerfest Ciociaro sempre fino al 6 ottobre.