Oggi pomeriggio (22 febbraio 2014) alle ore 17,00 a San donato Val di Comino, in Piazza della Libertà
Un appello a partecipare a tutti i comitati e le associazioni facenti parte del Coordinamento Acqua Pubblica di Frosinone e a tutti movimenti e i cittadini che sono coinvolti nelle vicissitudini e nei contenziosi con ACEA.
Il Comunicato inviato da Mario Antonellis:
Combattiamo da anni contro una gestione Idrica, quella di ACEA vessatoria sotto tutti i punti di vista e che fa acqua da tutte le parti. Ma come abbiamo potuto verificare è stata l'ignavia dei Sindaci a consentire all'ACEA di fare il bello e il cattivo tempo in terra di ciociaria. La politica che doveva tutelare i cittadini è stata commissariata, a tutti i livelli. Nonostante il disastroso servizio e le conclamate inadempienze è stato un Commissario a decidere una tariffa illegittima come stabilito dal TAR del Lazio. Un altro commissario pur riconoscendo le inadempienze e i mancati investimenti del Gestore ha elaborato una determinazione "demenziale" e piuttosto che censurare ACEA ha stabilito che L'Ato5 cioè i cittadini, pur essendo oggetto di bollette da usura, dovrebbero versare al Gestore dai 59 ai 75 milioni di €. Il bello è che su consiglio di "qualche scienziato" l'ATO5 non ha neanche impugnato questo provvedimento con la conseguenza che l'ACEA può esigere immediatamente quei soldi. E che dire dei rimborsi della quota parte della tariffa pagata per la depurazione? Chi doveva verificare che quelle somme venissero accantonate da ACEA nel fondo di accumulazione dell'ATO5 si è ben guardato dal farlo con la conseguenza che non c'è neanche un centesimo dei milioni di € che dovevano esserci. Fondo dal quale devono essere prelevati i rimborsi ai i cittadini vista lo stato disastroso del comparto della depurazione.. E che dire del fatto che è dal 9 di settembre che doveva essere riconvocata l'Assemblea dei Sindaci per votare la risoluzione contrattuale in base all'art. 34 della convenzione di Gestione come voluto da 10mila cittadini?? Un altro commissario, Patrizi, ha deciso che quei fogli pieni di firme erano carta straccia... ha tentato un accordo (transazione) col il gestore x la faccenda dei 75 milioni di €, ha addirittura chiesto all'ACEA, insieme alla S.T.O, di fare una proposta di piano d'ambito. Cioè l'appaltatore di servizi, ACEA, la si è fatta diventare committente di se stessa....INAUDITO!!!!... ed infine nonostante il parere della STO che ribadisce, come già asserito nel 2008, che le ragioni per la risoluzione contrattuale ci sono tutte convoca finalmente l'ASSEMBLEA del 5 Marzo ma non per votare la risoluzione ma per deliberare l'aumento tariffario... E si perchè nel frattempo l'ACEA sfruttando una direttiva sconcertante dell’Aeeg in merito al nuovo MTT (metodo tariffario transitorio) ha fatto lei una proposta di tariffa..Saremo più chiari nella riunione… La sostanza è che l’ACEA che doveva essere estromessa dai nostri territori per totale inadempienza è stata, invece, messa nella condizione di decidere il piano d’ambito, cioè gli investimenti e di predisporre la tariffa, lasciando ai cittadini una sola cosa PAGARE !?? Non possiamo consentire che chi ha permesso tutto questo, a scapito dei cittadini, possa uscire dall’ambito amministrativo senza essere chiamato a responsabilità per i danni patrimoniali e ambientali prodotti.. Domani decideremo quanto andremo a consegnare l’esposto denuncia, tutte le altre azioni dello stesso genere da mettere in campo…e le manifestazioni di piazza ormai inevitabili. Naturalmente l’appello è rivolto a tutti i comitati associazioni movimenti e liberi cittadini che si sono impegnati a raccogliere le firme a venire a consegnare le prime firme raccolte. A domani !!
Nessun commento:
Posta un commento