“A pochi giorni dall’ennesima indagine della magistratura sul sistema
degli appalti in Italia (la vicenda veneziana del MOSE) che dimostra,
semmai ce ne fosse ancora bisogno, che occorre intervenire sui
meccanismi con cui le Pubbliche Amministrazioni assegnano lavori,
servizi e forniture e trovare rimedi per garantire l’effettiva trasparenza delle procedure.
La soluzione a tali problemi che si trascinano da anni non può
comunque essere rappresentata solo dal ricorso alle giurisdizioni penale
ed amministrativa in quanto è la politica, a tutti i livelli, compreso
quello degli enti locali, che deve fare la propria parte, ad esempio
evitando di ricorrere ad escamotage e aggiramenti delle normative al
solo scopo di eludere, di fatto, le procedure ad evidenza pubblica.
A Sora l’incarico all’ing. Costantini è balzato ultimamente agli onori della cronaca. La
rinuncia, resa pubblica lo scorso 3 giugno con un intervento del
diretto interessato, dovrebbe aver posto fine alla querelle per la
redazione del progetto preliminare dei lavori di ampliamento della
scuola comunale di Carnello. L’ingegnere ha dichiarato di voler
rinunciare all’eventuale futuro incarico per gli altri livelli di
progettazione (definitiva ed esecutiva). Preso atto delle dichiarazioni
dell’ing. Costantini, resta comunque da affrontare il problema politico.
La strada da seguire è quella del rispetto, non solo formale ma
soprattutto sostanziale, dei principi di trasparenza, proporzionalità,
parità di trattamento e non discriminazione, che la legislazione
comunitaria e quella nazionale pongono alla base delle procedure per
l’affidamento degli appalti di lavori, forniture e servizi (compresi,
tra questi ultimi, quelli di ingegneria ed architettura).
Si ritiene, infatti, che la vicenda dell’incarico per la scuola di
Carnello, pur nelle sue limitate dimensioni (assegnazione della
progettazione preliminare dei lavori per un compenso di poche migliaia
di euro) rappresenti tuttavia un buon esempio su cui ragionare. In
particolare, occorre comprendere se possano essere introdotte innovazioni, anche alla normativa interna del Comune di Sora, affinché
in futuro si eviti il rischio che anche il minimo sospetto possa
aleggiare sulle scelte gestionali dell’Amministrazione pubblica sorana.
Per queste ragioni ed al fine di evitare che la presente lettera
venga annoverata come semplice ed ennesima critica, gli attivisti del
meetup: “Movimento 5 Stelle Sora”, specificando quanto già accennato nei
giorni scorsi con un comunicato stampa (http://movimento5stellesora.blogspot.it/2014/06/la-causa-dei-mali-sorani-e-lassenza-di.html), sottopongono, all’Amministrazione comunale la seguente proposta
di modifica all’Albo dei professionisti qualificati per incarichi, di
importo inferiore a 100 mila euro, di progettazione, direzione lavori,
collaudo ed altre attività in materia di lavori pubblici:
1) inserimento, in aggiunta alle due fasce attualmente previste,
di una terza fascia per gli incarichi di importo più basso (ad es. per
importi inferiori a 15 mila euro);
2) affidamento degli incarichi relativi alla fascia più bassa
mediante sorteggio informatico. I nominativi utilizzati per tale
sorteggio saranno rappresentati da quelli dei soggetti iscritti alla
sola prima fascia nonché degli iscritti nelle fasce superiori che ne
facciano espressa richiesta all’atto di iscrizione all’Albo;
3) l’affidamento dell’incarico avverrà sulla base
dell’applicazione del ribasso percentuale unico indicato nella determina
a contrattare. Tale ribasso sarà fissato dal RUP in relazione alla
tipologia di intervento;
4) il sorteggio informatico sarà effettuato in seduta pubblica di
cui sarà dato avviso sul sito del Comune. Saranno sorteggiati per ogni
affidamento n. 5 soggetti da interpellare progressivamente in caso di
rinuncia del precedente in graduatoria.
Si ricorda che tale soluzione è stata già adottata da altri Comuni.
Essa, nel caso di incarichi di limitato importo, riduce la
discrezionalità amministrativa, garantisce celerità nell’espletamento
della procedura, rende minime le relative spese ed agevola in
particolare i giovani professionisti.
Nessun commento:
Posta un commento