Il sindaco di Sora lo va ripetendo
spesso in questi ultimi tempi
Ernesto Tersigni come Cesidio Casinelli o Luciano
Duro a Isola del Liri?
LA
RACCOLTA FIRME PER IL “GIUSEPPE PANICO”. Lo ha detto anche
sabato mattina, 19 luglio, in piazza quando il sindaco ha incontrato i
dirigenti delle quattro associazioni sportive; Vis Sora 1907, Sora Pro Calcio,
ASD Atletica Sora e Sora Runners, che hanno iniziato a raccogliere firme “per
mantenere la gestione comunale del complesso sportivo polifunzionale G. Panico
(ex Trecce)”.
I sodalizi saranno ancora in piazza con un gazebo il prossimo 26
luglio, il 2 e 9 agosto. “Non mi ricandido… quando non sarò più sindaco… chi
verrà dopo di me…” le frasi pronunciate dal sindaco che ricorda che il problema
è la gestione del “G. Panico” che il Comune non riesce a fare e poi c’è il
problema del vandalismo che già è stato sperimentato e con un privato (o alcuni
privati) si può risolvere. (E si deve perché conosciamo come viene gestita, a
volte, la cosa pubblica, ndb). Il terreno del G. Panico che per le associazioni
“è stato rifatto con i soldi dei cittadini”, per il sindaco è tra i più belli
del Lazio, “qui ora possono venire a giocare anche squadre di Serie A”.
Il
bando uscirà “giovedì prossimo” dice Ernesto Tersigni che cerca di conciliare
ed invita a partecipare alla gara. Il tempo per le associazioni in piazza è
quindi poco, devono ora decidere cosa fare perché qualche novità è arrivata
dalla chiacchierata in piazza. Vogliono fare un ulteriore incontro con tutte le
altre associazioni che avevano intrapreso un percorso comune per arrivare ad
una polisportiva che doveva gestire il Panico ma dopo ben otto mesi di colloqui,
anche con la presenza dell’assessore allo Sport, è poi naufragata. Si era
arrivati a votare il presidente ma qualcosa non ha più funzionato.
Ora però, le
quattro associazioni non sono ancora soddisfatte, hanno domande da fare e devono
ancora arrivare ad avere più fiducia verso quanto scritto sul bando. Ci
arriveranno?
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