GLI 80 EURO NON SONO SERVITI A RILANCIARE I CONSUMI

Si tengono in cassa per i prossimi anni, per tempi migliori
perché ora la situazione è in una fase ancora critica. I dati Istat si sono aperti con una affermazione, che poi è la solita: Record negativo della disoccupazione. "Il tasso di disoccupazione è aumentato perché ci sono altre persone che vanno alla ricerca di un lavoro" precisa il ministro Poletti.

L’ERRORE. E’stato quindi un errore; gli 80 Euro “non si sono spesi in pizzeria”. Qualcosa non va nelle misure adottate per rilanciare l’Italia. L’economia non riparte perché non ripartono i consumi interni. Molti cittadini non lavorano e tanti altri vivono nel disagio. 

LO SCRIVE ANCHE REPUBBLICA. Sabato il quotidiano lo ha scritto in prima pagina e qualcuno se ne è accorto scrivendo che Repubblica sta abbandonando Matteo Renzi. 

LA PRESSIONE FISCALE. E’ anche aumentata è arrivata al 65%. Per non parlare dei pensionati che hanno iniziato ad inviare cartoline a Renzi. “1400 Euro persi in 6 anni”. Dicono e scrivono. 

SORA, I COMMERCIANTI IN RIUNIONE MARTEDI' SERA CON L'ASSESSORA ALLA CULTURA E IN PIAZZA SABATO MATTINA. Alcuni professionisti e commercianti sabato mattina, a Sora verso le 10 e mezza, discutono in Piazza S. Restituta. “Sono le 10 e 30 e non si vede nessuno per il centro”. La piazza è vuota, “guarda quanta gente” esclama un commerciante. “E ci mancava pure il Pos” per i professionisti. “Ci costerà 1000 Euro”. Ma qualcuno ha già escogitato un trucchetto. Consigliato. Un commerciante non vede l’ora di andare in pensione, succederà a gennaio aspetta solo di liberare il negozio vendendo tutto ma sta già sperimentando una campo in campagna. Coltiverà zucchine, pomodori e altro. 

LA CIOCIARISSIMA. Arriva un ciclista con una bicicletta molto costosa (che viene ammirata) ma fa parte della comitiva del Campionato Italiano del giorno dopo. Poca gente in giro ma poi alle 13 in punto due clienti cercano di entrare nel negozio, spingono ma la porta non si apre, è già stato chiuso. Il giorno dopo la gente è arrivata, c’era la gara ciclistica a carattere nazionale che ha richiamato tanto pubblico ma i negozi (quasi) tutti chiusi. E’ una corsa ciclistica che richiama tanta gente per il centro ma domenica 29 giugno sono stati pochi i negozi aperti: 3 o 4. Tanta gente in centro come per il mercato settimanale ma che a settembre (se non prima) traslocherà nella zona periferica di Pontrinio.