Si riparte con un nuovo esperimento in attesa della gara europea del prossimo anno
La raccolta differenziata porta a porta non decolla nella città sul Liri, anzi non è mai decollata.
Dal 20% ora si è scesi, si è tornati al 6%. L'amministratore delegato Tony Vinci dell'Ambiente S.p.a., che da qualche settimana è diventata Surl, alla stampa dice che ci sarà ora il massimo controllo soprattutto sul centro storico.
E sul centro storico in effetti qualcosa va rivisto soprattutto sul Corso Volsci con i cartoni dei commercianti. Il porta a porta si allunga ora, a partire da oggi, in un'altra parte della città che si va a ricollegare con il centro storico. Le strade interessate sono state già rese note ma per Sora ci vorrebbe una raccolta differenziata tutta fatta apposta per la città. Ogni città ha la sua raccolta differenziata in pratica.
Per tornare a Tony Vinci: "Si vuole essere severi", il dirigente chiede la massima collaborazione dei cittadini (che però devono recarsi a S. Rosalia per prendere le buste utili alla raccolta differenziata, ndb) perché i risultati non ci sono.
Poi a settembre ci sarà la anche la zona di Carnello interessata alla nuova raccolta differenziata. Ed è una zona critica perché è al confine con i comuni di Arpino, Isola del Liri e Broccostella (il comune che scarica di più a Sora). Critica perché come ricorda lo stesso dirigente dell'Ambiente, "cittadini di altri comuni vengono a scaricare rifiuti nei cassonetti di Sora", soprattutto in periferia. Ora "si chiuderanno i cassonetti" nel senso che si toglieranno dalle strade.
Il discorso economico concluso dal dirigente, è partita la campagna informativa ai cittadini che devono andare all'isola ecologica (rinnovata), di Via S. Rosalia per ritirare i sacchetti colorati e il mastello apposito per il lavello. C'è poi la pagina facebook e Vinci ricorda chiaramente che loro non faranno il servizio a domicilio per l'informazione.
Nessun commento:
Posta un commento