Anche se ha solo quattro canne l’organo
Bevilacqua del 1982 nella chiesetta di Tofaro è molto importante.
Ora
restaurato è stato restituito alla comunità locale e ai parrocchiani. Uno
strumento anche se pur limitato con capacità ridotte può essere utile ai tanti
giovani del luogo per imparare a suonare senza allontanarsi troppo da casa. I
tecnici Massimiliano e Guido hanno impiegato ben quattro mesi per riportarlo ad
un condizione decente. “Un lavoro molto accurato”, lo stesso tempo che ora
stanno impiegando a Roma per recuperare un organo che ha però ben 1000 canne. Una
spesa che, come dice Padre Felice, può arrivare a 3000 Euro.
L’organo di Tofaro
non suonava più da tempo ma il Maestro Fabio Stirpe, che ha fatto il concerto
di inaugurazione, venerdì 18 luglio, è rimasto sorpreso della presenza dello
strumento a canne nella cappella di Tofaro e dice che è la prima volta gli
capita. Il concerto di venerdì sera, alla presenza di cittadini che hanno
voluto l’organo agli inizi degli anni ’80 a Tofaro, con le musiche di Bach,
Scarlatti e Frescobaldi e con la registrazione audio-video che servirà alla
realizzazione di un cd musicale che sarà poi distribuito a tutti i parrocchiani
di Tofaro. (E speriamo non solo, ndb).
PARROCCHIA DI SAN DOMENICO
I Festeggiamenti
in Onore di San Antonio Abate vanno avanti:
Il programma proseguirà, sabato 19 luglio, con
la processione con la statua del santo accompagnata dal complesso bandistico
“Edoardo Castrucci-Ass. Amici della Musica” della Città di Alvito. Con inizio
alle 19.30 ma non ci sarà Padre Felice che sarà invece impegnato a Foligno per
la riunione annuale delle Confraternite. L’anno prossimo tutte le confraternite
si riuniranno invece a Villalago e poi toccherà a Sora, a San Domenico. In
serata alle 21.30 il concerto musicale con l’orchestra “Fuori Orario”.
Domenica
20 luglio dopo la messa delle ore 9 ci sarà la distribuzione del pane
benedetto. In serata l’esibizione musicale dei “Bailamos”.
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