Ora è tutto più chiaro.
La ciambella (sorana) di salvataggio è arrivata dal consigliere Enzo Petricca (Pd) ma pure dall'On. Francesco Scalia (Pd). Massimo Ascione è tornato in anticipo dal Canada per essere presente alla seduta del Consiglio comunale. Il direttivo del Pd che si è riunito la sera prima della seduta ma l'accordo era già stato deciso un mese fa. Ci fu qualche espressione pesante durante la discussione in aula. La maggioranza ha ora 9 voti, un solo voto in più rispetto all'opposizione. Ma il sindaco Tersigni e Agostino Di Pucchio si sono rinvigoriti. La prova questa mattina.
Questa mattina la conferenza stampa con seduti al tavolo principale Enzo Petricca, l'On. Scalia, il sindaco Tersigni e Tiziana Tucci, segretaria locale del Partito Democratico. Tanti in sala, all'Auditorium "V. De Sica": Nazzareno Cioffi da sempre tra i maggiori fautori di questo accordo, Pasqualino Savona e Gianluca Antonini e tanti cittadini. Il sindaco Tersigni ha attaccato Iula e Maria Paola D'Orazio che devono fare un passo indietro ma il presidente del Consiglio "è in una botte di ferro" come si disse alla prima convention di tutti i presidente del Consigli comunali. Assenti la minoranza del Partito democratico ma sui giornali questa mattina ci sono le bordate, gli attacchi di Antonio Lombardi all'altra parte e l'attacco di un consigliere di maggioranza fatto a Iula.
Intanto circolano i primi nomi dei prossimi assessori. Tornerà quello ai Servizi Sociali, sembra destinato ad una donna vicina a Serafino Pontone Gravaldi, all'Urbanistica andrà un esponente del Pd ed in bilico torna, come già detto, Maria Paola D'Orazio.
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