27.6.15

FABIO SOLI RESTA

Poco rumore per la macchina organizzativa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che anche quest’anno lavora alla composizione del suo scacchiere in modalità silenziosa ma con colpi ben assestati.

I Patron Gino e Ivan Giannetti assieme al Presidente Enrico Vicini e al General Manager Adi Lami, oggi comunicano che la certezza dalla quale l’Argos Volley ripartirà per affrontare la sua settima stagione in cadetteria è la presenza sulla panchina e quindi alla guida della nuova squadra targata 2015/2016 di coach Fabio Soli, l’uomo che ha fatto innamorare e sognare i sorani. Grande conferma che i tifosi aspettavano con trepidazione e grande punto di ripartenza nella pallavolo che conta.

Coach Soli dunque sarà per la seconda stagione alla guida della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, squadra che gli ha permesso anche il debutto come primo allenatore nel Campionato Italiano di Pallavolo Maschile dopo il biennio trascorso in Turchia sulla panchina del Fenerbahçe Spor Kulübü preceduto da quello come Assistant in casa Pallavolo Modena. Doppio fu il debutto per Fabio Soli che in quel periodo del 2014 iniziò anche un percorso tinto di azzurro con la Nazionale Italiana Femminile Seniores guidata da coach Marco Bonitta assieme al quale, dopo un’estate ricca di appuntamenti, ha cantato l’inno di Mameli con la mano sul cuore durante i Mondiali svolti in Italia festeggiando un inaspettato e meraviglioso quarto posto.

Anche in questa estate gli impegni con la Nazionale rosa sono tanti per lui. Dopo l’esperienza a Baku nella prima edizione degli European Games in Azerbaijan, mister Soli con il suo gruppo martedì mattina partirà alla volta della Turchia dove ad Ankara alle ore 15,00 italiane di venerdì 3 luglio esordirà nella tradizionale manifestazione World Grand Prix affrontando gli Stati Uniti Campioni del Mondo.

“L’opportunità di restare a Sora è arrivata subito dopo la fine della stagione – racconta coach Fabio Soli -, e l’ho colta praticamente al volo. La decisione e le motivazioni che non mi hanno fatto esitare nella scelta possono essere racchiuse in parole banali ma sincere: a Sora mi sono trovato molto bene. Sono stato accolto in una società che in molti dipingono come particolare ma con la quale mi sono trovato sempre molto bene. È un club da sempre ambizioso e quest’anno lo sarà ancora di più nonostante il mercato stia andando un pochettino a rilento. Stiamo agendo con questi tempi perché vogliamo fare le cose fatte bene andando a cercare prima di tutto persone oltre che atleti forti per poter costruire un gruppo di lavoro importante. Per cui con gente con questi requisiti, con i progetti societari e le ambizioni di tutti gli uomini sorani, non si può che essere invogliati a restare e soprattutto a fare meglio di quanto fatto finora.

I giocatori sui quali stiamo puntando le nostre attenzioni sono tutti atleti votati al lavoro e al sacrificio in quanto il campionato di Serie A2 è un torneo lungo e che ha dimostrato di essere per gruppi più che per singoli e quindi è questo quello che cercheremo di fare. Costruiremo un gruppo che abbia nel lavoro il proprio must e che possa arrivare a competere per gli obiettivi primari stabiliti per la prossima stagione ovvero migliorare quanto di buono fatto fino a qualche mese fa e quindi spingerci oltre la semifinale play off promozione. Sarà dura perché assieme a noi ci saranno delle altre buone squadre che renderanno tutto il percorso più difficile di quanto lo sia stato quello da poco terminato. Intanto siamo concentrati sul mercato e attendiamo le nuove regole e formule che il prossimo campionato ci riserveranno”.

La tua estate di che altro sarà fatta?

“La mia estate è cominciata con una esperienza bellissima Baku nella prima edizione degli European Games in Azerbaijan, continuerà con il World Grand Prix nel quale proveremo a fare meglio dello scorso anno e poi culminerà con i Campionati Europei in programma in Olanda e Belgio dal 26 settembre al 4 ottobre nel quale l’Italia deve avere sicuramente l’ambizione di presentarsi come una delle possibili protagoniste. Martedì partiremo per la Turchia, poi andremo in Giappone, rientreremo in Italia per la tappa di Catania e se arriveremo in finale voleremo negli Stati Uniti altrimenti qualche giorno di vacanza per iniziare a preparare al meglio a Roma gli Europei.

Per riposarmi però aspetto la pausa World Grand Prix che sarà quella delle vacanze vere tra fine luglio e inizi di agosto. Durante tutto questo bel da fare, quotidianamente mi confronto con Gino Giannetti per valutare e muoverci sul mercato cercando quei “personaggi” che possano essere adatti al tipo di progetto prefissato. A oggi abbiamo già avuto contatti con più di qualche atleta molti dei quali chiedono di aspettare un pochino per cercare di capire in che direzione vada la pallavolo quest’anno, altri invece hanno scelto strade diverse da quella di Sora, per cui tutto nella norma data la nostra ricerca di uomini e giocatori di qualità per i quali lo sforzo economico e i tempi di attesa sono sicuramente maggiori”.

Parlando invece del resto dei suoi uomini, quelli dello staff tecnico?

“Appena avuta la riconferma la prima cosa che ho detto alla società e in primis a Gino e Ivan Giannetti è che sono davvero contento e soddisfatto dei mei collaboratori i quali hanno dimostrato vera passione, competenza e un grande attaccamento. Abbiamo lavorato tanto e ora punto a farlo meglio con lo stesso gruppo”.

* Sora 27 giugno 2015. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.

Nessun commento:

Posta un commento