Una sfida tesissima in campo tra Frosinone e Palermo. Chi perde va in B per gli addetti ai lavori al Matusa. "Chi perde è fuori". Una partita attesissima l'anticipo del campionato di Serie A al Matusa. Chi perde è fuori ma pure un pareggio servirà a poco. Il Carpi è a +2.
Il Frosinone va per primo al tiro in porta già al 1 del primo tempo, il Palermo con una formazione che rischia di più "ma non è l'ultima spiaggia" per l'allenatore Ballardini. Mette in campo Gilardino e Morganella a sinistra. Partita molto combattuta già nei primi minuti, sugli spalti ricordati gli errori arbitrali della gara a Verona ma senza pienone forse per l'orario. Sono 100 i tifosi di Palermo. "Morganella raddoppiato in campo da Soddimo"; una gara difficile anche da arbitrare per Rocchi di Firenze.
Per il Frosinone sono 4 le sconfitte nelle ultime 6 gare, una partita importante per i canarini,. La vittoria è importante ed è d'obbligo. Il Palermo non vince da 3 mesi.
Il Palermo va in gol all'11 pt con Gilardino che realizza il suo 193mo gol della carriera con un colpo di testa sul filo del fuorigioco. Cambia così la partita, entra in campo per il Frosinone Dionisi al posto di Pavlovic ma Gilardino va vicino al raddoppio anticipato di poco in calcio d'angolo. Paganini va vicino poco dopo al pareggio ma il gioco è fermo.
Il Frosinone continua ad attaccare, Sorrentino portiere del Palermo il migliore in campo. Entra Longo al posto di Russo per il Frosinone. Longo terza punta ed arriva il primo cambio per il Palermo. Esce Gilardino. Ammonito Soddimo e Maresca per uno scontro senza pallone. Sono 5 i minuti di recupero con il Palermo che va di nuovo in gol in contropiede. Il gol al 47 st.
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