Spettacolo dedicato a Fabrizio De André Gli “Zingari nel bosco”, accompagnati dal quartetto di archi “Cesar Quartet”, dal coro gospel “The Voices” e dalle voci narranti di Tonino e Valeria Bernardelli

Teatro Mangoni letteralmente in visibilio. Gli “Zingari nel bosco”, accompagnati dal quartetto di archi “Cesar Quartet”, dal coro gospel “The Voices” e dalle voci narranti di Tonino e Valeria Bernardelli, hanno entusiasmato, in un alternarsi di emozioni e divertimento, il numerosissimo pubblico presente, venerdi scorso, presso il cinema teatro di Isola del Liri, per lo
spettacolo/tributo dedicato all’indimenticabile Fabrizio De Andre’.
“Vent’anni senza un poeta”, questo il titolo della serata in cui l’affiatatissimo gruppo sul
palcoscenico ha catturato un pubblico attento e caloroso, che ha sottolineato, con
applausi convinti, ogni momento dello spettacolo.

La formazione, composta da musicisti e cantanti locali di altissimo livello, ha riproposto un ricco repertorio scelto tra le innumerevoli “poesie” dell’artista genovese: da “Hotel Supramonte” a “Don Raffae’”, da “Via del Campo” a “Un giudice”, da “La canzone di Marinella” a “Valzer per un amore”, solo per citare alcuni titoli. Il tutto arricchito da testi e poesie, scelti, curati e recitati da Tonino e Valeria Bernardelli. Da sottolineare i suggestivi giochi di luce e la proiezione di video mapping, che hanno incorniciato l’intera esibizione, in una performance senza precedenti.

Un concerto/spettacolo per ricordare uno dei piu’ grandi cantautori italiani di sempre. La poesia di Faber, grazie a questo progetto, che ha tenuto impegnati con sacrificio, passione ed entusiasmo gli “Zingari nel bosco”, ( band ufficialmente riconosciuta dalla Fondazione De Andre’) ha commosso, reso partecipe, emozionato il pubblico accorso in teatro, in una serata sicuramente indimenticabile.

Ospiti del tributo, Luigi Mattacchione, che con la sua armonica ha accompagnato la band in “Via del Campo”,  il coro gospel “The voices” diretto da Nicole Riggi e il “Cesar quartet” con Fabrizio Belli (secondo violino), Daniela Lecce (viola), Francesco Mattacchione (violoncello). Del quartetto fa parte anche Stefano Giovannone (primo violino) storico componente degli “Zingari nel bosco” insieme a Nino Viglietta (pianoforte e fisarmonica), Simone De Angelis (chitarra e ukulele), Dino Morelli (basso), Romeo Recchia (batteria), Daniele Loreti (tromba e percussioni), Fabio Rufo (voce solista e chitarra) e Sandra Sulpizio (voce solista) .

A dieci anni dalla sua fondazione la band ha regalato una serata che, per l’enorme successo riscontrato, avrà sicuramente un seguito e come affermato a conclusione del concerto “…con gli zingari nel bosco torneremo ancora a giocare”.