I ringraziamenti della mamma di Edoardo sul suo profilo social media dove è nata questa storia che si è conclusa felicemente: "Chi mi conosce bene, sa che il mio motto è: "Ogni impedimento porta giovamento"!
La signora che ha preso il pallone sicuramente non aveva idea di ciò che avrebbe scatenato con il suo gesto "discutibile"...
Non avrebbe mai immaginato che la notizia sarebbe arrivata fino a Genova, fino alla dirigenza della Sampdoria. Questa mattina,
Italo Calvarese, Responsabile del progetto Next Generation della Sampdoria, è venuto a Sora per portare ad Edoardo un nuovo pallone, inviato dal Presidente Massimo Ferrero!
A questo punto non mi resta che ringraziare il Presidente Ferrero e tutta la Società della Sampdoria, Italo Calvarese, persona squisita di cui siamo lieti di aver fatto conoscenza, che è venuto fino a Sora solo per consegnare il pallone ad Edoardo, Tonino, che gli ha regalato la bellissima maglia dello scudetto, Daniele, ultras Doriano che ha spedito ad Edo una cosa bellissima (ma che per ora è una sorpresa ), Lorenzo e Roberta che hanno pubblicato questa storia e, la "Signora" senza la quale tutto questo non sarebbe mai stato possibile
e, soprattutto, VOI TUTTI che avete condiviso centinaia di volte il mio post, indignandovi ma anche emozionandovi con noi e rendendo possibile tutto questo!
GRAZIE e FORZA SAMPDORIA!"
"Mio figlio è un grande tifoso della Samp... Quest'anno ha realizzato il suo sogno: stare una settimana a contatto con i suoi campioni, indossando la maglia che gli fa battere il cuore... Alla fine di questa settimana, un dono speciale, il pallone con cui si è allenato tutti i giorni.
Oggi pomeriggio (29 agosto, ndb), mentre giocava, il pallone gli va in strada : tempo di prendere le chiavi per aprire il cancello, si ferma una macchina bianca, accosta, scende una signora che prende il pallone e se ne va…
Mio figlio piange da due ore per la rabbia, la delusione, per il suo pallone con i colori speciali della sua squadra.
Visto e considerato che a Sora, di tifosi doriani ce ne stanno una decina (e sono tutti amici) e, agli altri bambini, della Samp non gliene può fregar di meno, pregherei la signora in questione, se legge, di far riavere il pallone a mio figlio. Sono sicura che pensava fosse abbandonato...
Mi può contattare o, casomai, rilanciarlo dentro al recinto (quello con la siepe alta, esattamente dove lo ha preso).
Se qualcuno "per caso" lo trova, può riportarlo anche al negozio "La Culla del Bimbo", vicino Maurys.
Confido nell'onestà del genere umano...
P.s. Logicamente non è tanto per il pallone di per sé, ma per il valore affettivo."
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