E' nata l'Area programmatica e di opposizione nella CGIL Camera del Lavoro Frosinone-Latina: "abbiamo deciso di provare a cambiare il nostro sindacato"

Area programmatica e di opposizione nella CGIL Camera del Lavoro Frosinone-Latina

Comunicato Stampa

Come area programmatica e di opposizione CGIL, vogliamo esprimere la nostra solidarietà a tutto il popolo della scuola italiana che è in lotta: alle Studentesse e agli Studenti vittime di persecuzioni giudiziarie, a seguito delle proteste di Febbraio contro l'alternanza scuola lavoro; agli insegnanti e dipendenti, che si oppongono all'ennesima mortificante riforma del sistema scolastico, che anziché ridare dignità e importanza a uno dei settori chiave di questo Paese, non fa altro che proseguire l'opera di smantellamento dei governi precedenti tra salari inadeguati e aumento del precariato. Tutto ciò è inaccettabile, soprattutto in un settore che, a nostro avviso, dovrebbe rappresentare la prima fonte di investimento in un Paese civile che abbia a cuore il proprio futuro. In questa direzione va la nostra richiesta di abolizione della norma scuola-lavoro, coincidendo appieno con le richieste del movimento studentesco.

Purtroppo anche in questo caso, ci preme sottolineare l’insufficienza dell’azione messa in campo dalla Segreteria della camera del Lavoro Frosinone-Latina; non abbiamo udito nulla in merito a questa importante vertenza che affligge il paese, nessuna presa posizione sui nostri territori che pagano, come il resto d’Italia, il prezzo di una scuola sotto attacco e smembrata delle sue migliori qualità ed eccellenze. Ancora una volta, la categoria che rappresenta le Lavoratrici e i Lavoratori del settore è stata lasciata da sola!

Ci dispiace far notare che su altri settori produttivi provinciali si è proceduto allo stesso modo, ad esclusione delle categorie di appartenenza che fanno il proprio dovere, la Camera del lavoro sembra occuparsi di altro.

In particolare ci riferiamo al caso Catalent, passato nel silenzio più totale tra l’opinione pubblica! In questa annosa vicenda, dove un’azienda rinuncia ad un investimento perché la burocrazia istituzionale non rilascia i dovuti permessi, è veramente inammissibile stare in silenzio; è inammissibile non richiedere le dimissioni dell’intera classe dirigente politica del territorio.

Soprattutto bisognava mobilitare le Lavoratrici e i Lavoratori quando era ora, ed inchiodare le istituzioni affinché facessero bene il proprio dovere, e l’azienda a fare investimenti sostenibili in un territorio devastato dall’inquinamento. Non si può perdere un investimento di quella portata, che avrebbe generato lavoro ed occupazione, in un territorio dove la disoccupazione giovanile e delle donne, registra percentuali più alte d’Italia, unitamente all'utilizzo degli ammortizzatori sociali. Potremmo continuare con le mancanze che la CdL Frosinone-latina , ma di certo lo faremo durante lo svolgimento del congresso.

È per questo e per tanto altro, che abbiamo deciso di provare a cambiare il nostro sindacato, affinché si rimettano al centro le Lavoratrici e i Lavoratori, le Delegate e i Delegati, per la formazione di un' opposizione capace di fronteggiare una classe dirigente ormai sempre più votata all'autoconservazione, anziché alla tutela del Lavoro.

Nei prossimi giorni, promuoveremo un’iniziativa per presentare il nostro documento congressuale, dove congiuntamente tratteremo i temi della sicurezza del lavoro, sarà un modo per confrontarci con chi vuole un cambiamento vero del nostro Sindacato. W la CGIL, W la Classe Operaia! 

* Frosinone, 8 Giugno 2022.

Nata da poco anche in provincia di Frosinone l’Area programmatica di opposizione nella Camera del Lavoro CGIL Frosinone- Latina *

Gli aderenti all'Area saranno presenti a Roma il 18 giugno, alle ore 10, in occasione della manifestazione nazionale a Piazza del Popolo.

Si è costituita anche nella Camera del Lavoro Frosinone-Latina, l’Area programmatica “Riconquistiamo tutto-opposizione CGIL.

Questa area programmatica è nata nello scorso congresso nazionale della Cgil, che hanno visto la presentazione di un documento alternativo, con l’obiettivo di cambiare radicalmente la linea del Sindacato, e in questo nuovo congresso che si andrà a celebrare nel mese di Dicembre, rinnoverà la sua posizione sempre in alternativa alla maggioranza che governa la CGIL.

Le ragioni del percorso intrapreso e la decisione di organizzarci come opposizione interna, sta nel giudizio profondamente negativo sulla linea politica e sull’azione concreta della Cgil in questi ultimi anni. Mentre i contratti nazionali si sono indeboliti e salari e pensioni hanno costantemente perso potere d’acquisto, sono passate gravi controriforme, dalla Fornero, alla cancellazione dell’art.18 e al Jobs act, senza una vera risposta sindacale.

Siamo per la ricostruzione di un sindacato di classe, conflittuale e democratico, indipendente dai partiti e contrapposto alle forze politiche che difendono gli interessi della borghesia, e capace di rispondere ai bisogni reali dei lavoratori e delle lavoratrici e di tutti gli oppressi. Siamo contro la concertazione e l’unità sindacale a tutti i costi con Cisl e Uil.

Bisogna cambiare profondamente, e non rassegnarsi al meno peggio, al declino, alla sconfitta.

Soprattutto nella Camera del Lavoro Frosinone-Latina, la Confederazione è scomparsa, bisogna riconoscere che la CGIL nel nostro territorio è stata sostituita integralmente dallo SPI CGIL, che con la sua azione ha dato ossigeno politico e militante ad un’organizzazione che dallo scorso congresso ad oggi, è colpevolmente ASSENTE. Non si può contare sullo solo SPI, la confederazione ha ruoli e compiti ben precisi. Si è assenti nei luoghi di lavoro a fianco delle RSU e alle categorie di appartenenza, assenti nei movimenti della Pace, nelle lotte operaie e studentesche, assenti nel dibattito politico e sociale(come mai nella storia), in un territorio vasto e complesso (soprattutto in difficoltà) come quello delle province di Frosinone e di Latina. Complice anche un gruppo dirigente impegnato in una brutta lotta intestina, che di sindacale non ha nulla, ma solo posizioni personali e territoriali, che creano immobilismo e mancanza di attività confederale vera.

Noi proveremo a ribaltare questa situazione, impegnandoci a costruire una CGIL radicalmente diversa, che dia voce alla base e alle rappresentanze sindacali dei luoghi lavoro, che per noi rappresentano i veri attori protagonisti della nostra organizzazione!

Per questo facciamo appello a tutte le Iscritte e gli Iscritti per unirsi a noi, ridando una vera anima a questa organizzazione, ormai persa nei ricordi di quella grande storia fatta di lotte e di conquiste per la classe operaia e per tutta la società. W la Cgil dei lavoratori e delle lavoratrici. 

* Comunicato stampa. Frosinone 24 aprile 2022. Contatto mail: riconquistiamotuttocgilfrlt@gmail.com - Pagina facebook: riconquistiamo tutto – Opposizione CGIL provincia di Frosinone.