In tv si trasmettono molte repliche di programmi andati in onda solo lo scorso inverno o anche qualche anno fa

IL BELLO DELLE REPLICHE

di Tatangelo Simona

In questa caldissima estate, il palinsesto delle reti televisive, cioè l'insieme delle trasmissioni programmate per un certo periodo di tempo, si svuota di novità.

In tv si trasmettono molte repliche di programmi andati in onda solo lo scorso inverno o anche qualche anno fa. Spesso si vede solo il lato negativo della visione.

Ci troviamo a esclamare facendo zapping fra i canali: “ Ma non c’è nient’altro da vedere stasera?” oppure “ma già l’ho visto questo programma…me lo ricordo ancora…” “ ma trasmettono sempre le stesse cose!” ecc.

C’è, però, anche il bello delle repliche ovvero molte cose positive che te le fanno amare.

Si ha la possibilità di rivedere la propria trasmissione, film o fiction preferita e questa volta, visto che già in parte la ricordiamo, notiamo i dettagli con occhio più attento.

Possiamo divertirci ad anticipare le mosse dei personaggi che interpretano i nostri beniamini. Ci compiacciamo con noi stessi di aver ricordato magari chi era l’assassino di quel film o fiction. Diventiamo un po’ la ‘Jessica Fletcher ’ della situazione. La signora in questione è stata la protagonista di una famosa serie televisiva americana in cui interpretava un insegnante d’inglese in pensione che si trasformava per l’occasione in una detective dilettante. Il suo infallibile intuito le permetteva di scoprire i responsabili di omicidi anche complicati.

Mentre guardiamo una replica di un film o fiction ricordiamo anche come ha reagito quel personaggio davanti a una situazione imprevista per lui, ma ormai non più per noi. Mitica è la scena dello stupore dipinto sul volto del malavitoso ‘Johnny Stecchino’ (film del 1991), nell’incontrare per la prima volta il suo gemello, Dante un autista di scuolabus un po’ ingenuo, interpretato sempre dallo stesso Roberto Benigni.

Nella nostra memoria qualche volta richiamiamo anche la battuta che quell’attore o attrice reciterà in quel preciso momento. La frase “domani è un altro giorno” pronunciata dall’attrice, Rossella O’ Hara, alla fine del film (del 1939) ‘Via Col Vento’ ne è un esempio.

Quelli più attenti alle mode ricordano anche la capigliatura o i vestiti particolari che indossavano gli attori soprattutto nelle pellicole d’epoca. Emblema è il candido e smisurato abito da sera di pura organza e tanti strati di tulle indossato dall’attrice Claudia Cardinale nella scena del ballo nel film ” il Gattopardo” (del 1963) ambientato fra il 1860-1910 ovvero fra l'avvento di Garibaldi e dell'Unione dell'Italia.

Ci sentiamo un po’ protagonisti o meglio in questo caso ‘registi’ che dirigono un gruppo di attori che ci raccontano una storia.

Un emblema delle repliche, della programmazione televisiva estiva delle reti Rai è Techetechete’, trasmesso dal 2012 fino ad oggi. ll programma consiste nella riproposizione di spezzoni, immagini di repertorio e filmati d'epoca, estratti dagli immensi archivi Rai e connessi tra loro in un montaggio che segue un determinato filo conduttore, che può essere un tema ( es. il varietà) o un personaggio (es. Mina, Celentano ecc.).

A trasmettere le repliche ci sono anche apposite reti che possiamo vedere tutti senza abbonamento ovvero ‘La5’ e ‘Rai Premium’. Poi esistono gratuitamente anche piattaforme online ovvero accessibili solo tramite pc o cellulare attraverso le apposite App come RaiPlay e Mediaset Infinity. Infine per i canali a pagamento (es. Sky) ci sono apposite reti che fanno rivedere trasmissioni fatte in precedenza.

In un mondo pieno d’incertezze, in cui ogni giorno scoppia una guerra nuova, c’è la pandemia di Covid in atto e altre in arrivo e il continuo rialzo dei prezzi, le repliche sono una delle poche cose sicure che ci restano. E allora accomodatevi sul divano, magari con vicino un ventilatore e una bibita fresca e buona visione!