Elezioni politiche del 25 Settembre 2022: Dal campo largo al campo libero, i compagni di Azione, Bersani e la segreteria, la nuova era ma i solleciti di pagamento sono vecchi del 2017

 

IL VOTO DEL 25 SETTEMBRE 2022 COME CI SIAMO SVEGLIATI OGGI?

(Un anno dopo l'Ufficio Tributi lavora a pieno ritmo facendo aumentare inoltre l'impegno dei postini, a due giorni dal voto in molte abitazioni di sorani sono arrivati solleciti di pagamento relativi all'anno 2017. È la segnalazione arrivata a ilverdastro e che aggiorna il post elettorale).

Anche il maltempo ha scoraggiato l'affluenza ai seggi in mattinata, chiamati a decidere oltre 50 milioni di cittadini, l'allerta meteo arancione ha scoraggiato, alle ore 12, per il dato nazionale, aveva votato attorno il 18 per cento ma in leggera flessione rispetto al 2018 ma alle 23 lo scarto scende di 6 punti. Il più basso di sempre. 

Il sindaco di Sora aveva attivato il COC nel pomeriggio del sabato. Due giorni prima del voto durante il mercato settimanale il gazebo e il tavolo rispettivamente di Azione - Italia Viva e dell'Alleanza Verdi e Sinistra Italiana con gli attivisti storici Anna Maria Bellisario e Giovanni De Gasperis e alcuni candidati. L'Alleanza oggi ha superato il 3 per cento con Ilaria Cucchi eletta a Firenze ma per Fratoianni (SI) è stato sbagliato non fare l'alleanza con i 5 Stelle. 

E inoltre si è letto l'invito al voto per la lista del cosiddetto terzo polo, (ma è diventato il quarto come aveva già notato Marco Boato) da parte del consigliere comunale di maggioranza Fausto Baratta con il Mi piace social dell'Assessore De Gasperis. Al gazebo della lista di Calenda - Renzi inoltre si è notata l'ex consigliera comunale Floriana De Donatis, qui si sono notati inoltre Giuseppe Di Pede e Romolo Rea candidato capolista in Unione Popolare; alla mia domanda "cosa ci fai qui" rivolta a Di Pede mi risponde: "stiamo parlando con i compagni di Azione". (E lo ha detto seriamente, ndb). 

Qualcuno sulla stampa ha ricordato la strategia di Veltroni del 2008, il campo largo di Letta si è trasformato in un campo libero per la Meloni (oltre 26 per cento, a Roma arriva al 28) ridimensionata però nel centrosinistra dal recupero dei 5 Stelle (15), la strategia così del PD dovrebbe cambiare e a ilverdastro piacerebbe senz'altro nuovo segretario Bersani molto attivo durante la campagna elettorale anche se non candidato. Anche se qualcuno nel partito pensa a Bonaccini ma se ne riparlerà, come si scrive, dopo le elezioni regionali del 2023. 

Il PD resta stabile (19 per cento non supera la soglia del 20) ma per la Serracchiani, a caldo, "da oggi il PD è il primo partito di opposizione". Lega sotto il 10 per cento nel Veneto, dai primi dati, il PD ha più voti, Noi Moderati allo 0,9 per cento, Forza Italia (8) supera Azione e Italia Viva (7), Luigi Di Maio, Impegno Civico si ferma allo 0,7 per cento, non è stato rieletto, Più Europa ancora in bilico con lo scontro al cardiopalma a Roma (con Azione al 10) tra Bonino e Calenda.