DOMENICA 22 GENNAIO 2023 TRANSITO DI SAN DOMENICO ABATE IN SORA (FR) CON LA MITRA IN ESPOSIZIONE (Foto: Abbazia di San Domenico Abate)
Nel volumetto di Don Giovanni Magnante si legge che la festa a Trisulti era molto partecipata sia il 22 agosto che il 22 gennaio e “vi concorre molta folla di fedeli, memori delle virtù del Santo”. “I certosini (i primi arrivati da Casotto in provincia di Cuneo) non fecero cadere la devozione verso il fondatore benedettino”.
In merito alla mitra di San Domenico Don Alfonso Lentini ci dice che questa era già esistente nel 1600 ma “non si indica né il punto esatto della sua conservazione né la sua provenienza”.
"Una mitra tripartita" che come conclude Luigi Gulia nella prefazione al libretto di Don Magnante che si può trovare in distribuzione presso l'Abbazia di San Domenico Abate in Sora domenica 22 gennaio, giornata del Transito del Santo, “in eredità spirituale prolunga nel tempo la benedizione abbaziale sulle comunità comprese tra gli Hernica saxa e la conca sorana che più delle altre hanno conosciuto e custodito la profezia racchiusa nel nome di Domenico”.
Oggi il reliquario è rimasto nella Cattedrale di Veroli e non si conserva più la mitra intera ma solo una parte. Trasportata a Veroli nei primi mesi del 1813 ma ancora intera.
IL MESSAGGIO DELLA COOPERATIVA SOCIALE SAN DOMENICO PER IL 22 GENNAIO FESTA DI SAN DOMENICO ABATE
RispondiElimina“Buongiorno, domenica 22 gennaio in occasione della festa di San Domenico Abate, la cooperativa sociale San Domenico organizza una vendita dei prodotti agricoli coltivati dai nostri ragazzi, e dei trasformati, presso il punto vendita al parcheggio dell'abbazia.
I prodotti di eccellenza in questa domenica saranno, il cavolo nero Sorano, il cavolo verde romanesco, il cavolo bianco, il cavolo verza, le cime di rapa e le scarole. In più patate, aglio rosso di Castelliri, farina bianca solibam e farina rossa per la polenta e per il pane rosso. Inoltre verdure trasformate al naturale e in agrodolce, il miele, e l'olio EVO.
Vi aspettiamo numerosi. Grazie per la vostra generosità”.