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| Frosinone: Villa Comunale |
In attesa dell'Assemblea pubblica su Qualità della vita e Ambiente e Salute surl (potrebbe essere così il titolo ma ci sono pure le bollette), a proposito ci sono già le adesioni e si sta chiedendo la sala per lo svolgimento.
107 province italiane, 36 indicatori riferiti all'anno in corso 2023, 90 in tutto sotto la lente del Quotidiano che li ha resi noti; il nord in testa alla classifica del Sole 24 Ore ma anche qui non tutto è bene e bello, alcune città scendono ma Udine, la sorpresa, è in testa alla classifica per la prima volta superando Bologna.
Su Sanità e Ospedale, Università e Tribunale Udine è al top per la qualità della vita dei cittadini e poi le Donne al comando che fanno la differenza e fanno da traino.
Milano è ferma ma è sicura come dicono in molti commentatori. Roma scende e si posiziona al gradino n. 35.
Al Sud tentano di salire Vibo Valentia e Palermo ma quest'ultima retrocede. C'è l'Isee che al Sud influisce ed è un indicatore strutturale; Isernia stupisce ed è una sorpresa; Barletta-Andria-Trani riescono a farsi inserire nelle comunicazioni e analisi del giorno dopo.
Le prime 10 province sono tutte al Nord ma Crotone cresce di 4 punti e non è più ultima ed “è un buon segnale ma tutta la regione Calabria è ultima”; Cosenza è all'ultimo posto. Per il sindaco di Crotone una classifica da rileggere: su Sicurezza, Canoni di locazione la città è tra le prime come su Spese, Affitti e Salari il confronto è da fare con le città del Nord, Milano in testa. In poche parole per il sindaco di Crotone si sta meglio al Sud per certi aspetti.
Nel Lazio scendono tutte le altre province, si perdono posizioni: Latina è al n. 87 e Frosinone si attesta all'80° posto ma scendendo ancora di più e di un posto per inquinamento ma va forte per le luci a Led. “E questo non ci fa piacere è inaccettabile”, commentano ancora. Rieti scarsa su tutto quello che riguarda l'Online.
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