Stazione di Sora (FR) 19 giugno 2024 Minuetto MD 038 Ore 10:45 |
Chiude da lunedì 1° luglio a venerdì 30 agosto 2024, per lavori di potenziamento infrastrutturale; così la circolazione dei treni è stata sospesa su tutta la linea: tra le stazioni di Roccasecca e Avezzano. I treni regionali della tratta ferroviaria Cassino-Avezzano sono cancellati. E' stato previsto un servizio sostitutivo con bus tra le stazioni di Cassino e di Avezzano.
INTERVIENE IL COMUNE DI FONTANA LIRI SALUTANDO L'ARRIVO DEI NUOVI TRENI
Una segnalazione da fare è quella di proporre alle Ferrovie di far attivare la fermata e il servizio viaggiatori almeno nei giorni di festeggiamenti che si svolgono (in primavera e in estate) presso il Santuario della Madonna di Loreto che dista poche decine di metri dalla fermata di Fontana Liri (superiore).
Continuano nella nota dal Comune: “In questi giorni sta avvenendo la sostituzione dei treni che fanno servizio viaggiatori sulla linea: gli ALN 668, ovvero le storiche Littorine, termineranno il loro servizio e si passerà ai più moderni Minuetti. Dopo oltre 50 anni, vanno in pensione le storiche Littorine, sulla tratta ferroviaria “Avezzano-Sora-Roccasecca”.
Stazione di Sora ALn 668 in arrivo 14 Giugno 2024 Ore 10:45 |
UN PO' DI STORIA DI QUESTE AUTOMOTRICI NUOVE PER QUESTA LINEA FERROVIARIA
"Queste automotrici diesel, economiche e robuste, hanno rappresentato la storia di questa linea, concepite per operare su linee con pendenze difficili, con una velocità massima di 110 km/h. I nuovi treni sono i convogli ALe/ALn 501- ALe/ALn 502 ed ATR 220 Swing, soprannominati Minuetto da Trenitalia della famiglia di elettrotreni ed autotreni commissionati da Trenitalia nei primi anni duemila ed utilizzati per servizi ferroviari su tratte suburbane, regionali ed interurbane, per incrementare il livello qualitativo offerto sui servizi locali. I treni che transiteranno sulla linea da Giugno 2024 saranno quindi della famiglia del Minuetto, con qualche rara eccezione della vecchia Littorina, per la quale è prevista la pensione definitiva a Dicembre 2024. Sicuramente un servizio più accogliente e funzionale per i viaggiatori, ma un pizzico di nostalgia e malinconia per l'addio della storica littorina sicuramente c'è...”.
Treni Minuetto e Swing, nuovi sulla tratta ferroviaria, delle Due Valli, ma qualche Littorina ancora resiste e meno male. Come è successo venerdì scorso. Speriamo ancora a lungo anche dopo dicembre 2024.
Foto allegate al post de ilverdastro: Venerdì 14 giugno 2024 Ore 10:45 una storica ALn 668 in arrivo da Roccasecca alla Stazione di Sora (FR) – Mercoledì 19 giugno Ore 10:45 Minuetto MD 038 in partenza per Avezzano dalla Stazione di Sora (FR). In basso la novità del primo ATR 220 "Swing" che è arrivato sulla ferrovia domenica 19 novembre 2024. Stazione di Sora in partenza per Cassino. Ore 15:16.
IL POST SU FACEBOOK DI MAURO MISSORI: STORICHE LITTORINE, OCCASIONE TURISTICA STRUTTURALE PER LA ROCCASECCA AVEZZANO E NON SOLO
AUTOMOTRICE FS ALn 668 LA 4x4 DELLA FERROVIA E FRUTTO DEL GENIO CREATIVO ITALIANO (Cultura ferroviaria)
Buongiorno, scusate se mi permetto ma vorrei consigliare di mantenere la memoria storica delle Aln668 restaurandone qualche modello, che per cinquanta anni hanno dato servizio su questa panoramica linea e personalmente le considero un capolavoro dell’ingegneria ferroviaria, se vi interessa, leggete le mie riflessioni in fondo alla pagina.
Venuto a conoscenza che qualche vecchia littorina è ancora in circolazione ed ultimi treni con finestrini apribili, che permettono di scattare fotografie, ho tentato un viaggio sulla Roccasecca Avezzano ma la corsa è stata effettuata dai nuovi convogli, che offrono il massimo confort ma hanno i finestrini sigillati e pertanto sono tornato a casa a mani vuote, è impossibile immortalare questo splendido paesaggio e la ferrovia da un finestrino sigillato.
Premesso che è giusto ammodernare i treni, il mio consiglio è quello di restaurare qualche Aln668, i primis per eventuali corse in caso di emergenza ma soprattutto, in virtù della bellezza di questa ferrovia e prevedendo una regolare corsa regionale nei fine settimana che garantisce un regolare servizio al territorio ma con un po’ di pubblicità, potrebbe richiamare un turismo che desidera effettuare fotografie e presentandosi come una corsa regionale dai costi ordinari ma effettuata con materiale storico, potrebbe essere un richiamo per molti amanti del treno e della fotografia, per un viaggio fuori dall’ordinario che aumenterebbe i passeggeri sulla linea.
Rottamare queste littorine è un errore, in virtù della nostra memoria storica e per immortalare il vostro bellissimo paesaggio, occasione turistica a prezzi ordinari per un turismo ferroviario strutturale e non occasionale, come accade per i treni storici, del resto, restaurare qualche littorina non costerebbe nulla, immagino.
Saluti da Mauro.
Buongiorno, scusate se mi permetto ma vorrei consigliare di mantenere la memoria storica delle Aln668 restaurandone qualche modello, che per cinquanta anni hanno dato servizio su questa panoramica linea e personalmente le considero un capolavoro dell’ingegneria ferroviaria, se vi interessa, leggete le mie riflessioni in fondo alla pagina.
Venuto a conoscenza che qualche vecchia littorina è ancora in circolazione ed ultimi treni con finestrini apribili, che permettono di scattare fotografie, ho tentato un viaggio sulla Roccasecca Avezzano ma la corsa è stata effettuata dai nuovi convogli, che offrono il massimo confort ma hanno i finestrini sigillati e pertanto sono tornato a casa a mani vuote, è impossibile immortalare questo splendido paesaggio e la ferrovia da un finestrino sigillato.
Premesso che è giusto ammodernare i treni, il mio consiglio è quello di restaurare qualche Aln668, i primis per eventuali corse in caso di emergenza ma soprattutto, in virtù della bellezza di questa ferrovia e prevedendo una regolare corsa regionale nei fine settimana che garantisce un regolare servizio al territorio ma con un po’ di pubblicità, potrebbe richiamare un turismo che desidera effettuare fotografie e presentandosi come una corsa regionale dai costi ordinari ma effettuata con materiale storico, potrebbe essere un richiamo per molti amanti del treno e della fotografia, per un viaggio fuori dall’ordinario che aumenterebbe i passeggeri sulla linea.
Rottamare queste littorine è un errore, in virtù della nostra memoria storica e per immortalare il vostro bellissimo paesaggio, occasione turistica a prezzi ordinari per un turismo ferroviario strutturale e non occasionale, come accade per i treni storici, del resto, restaurare qualche littorina non costerebbe nulla, immagino.
Saluti da Mauro.
Nessun commento:
Posta un commento