26.8.11
Mercoledì 31 agosto. Di nuovo il fuoco sulla montagna di Sora. La zona è sempre la stessa.
E' tornato il fuoco sulla montagna di Sora. Dopo la giornata di tregua, senza fuoco e senza l'azione dell'elicottero, questa mattina, mercoledì 31 agosto, un nuovo incendio sempre nella stessa parte di montagna nella zona chiamata Pozzo di Federico. Torna l'emergenza, già alle 6 il fumo era alto e ben visibile da lontano, è dovuto tornare l'elicottero che dalle 8 sta gettando acqua a fasi alterne che viene prelevata dal Liri. In questi giorni si stanno perdendo dai 30 ai 40 ettari di bosco. Nella foto: L'incendio sulle colline vicino Posta Fibreno del 30 agosto 2011 alle 19.30.
Lunedì 29 agosto. Quarto giorno d'incendi sulla montagna di Sora in località Santa Apollonia e San Giorgio.
Si sperava negli ultimi lanci di ieri pomeriggio invece questa mattina l'elicottero è dovuto tornare, alle 7,30 già in azione per un rogo ancora nella parte più alta e impervia della montagna sopra Santa Apollonia spento quasi subito. Ma l'operazione è dovuta continuare anche nel pomeriggio nella parte della montagna nascosta alla vista. Tutta la montagna circondata dai voli dell'elicottero.
Domenica 28 agosto. Terzo giorno dell'incendio al bosco di Sora.
L'elicottero ha lavorato nel pomeriggio fino alle 15 con lanci distribuiti e mirati ai due punti sempre distanti tra loro. Verso le 16 e 50 l'elicottero col suo carico di colore rosso ha ripreso la via della base. Verso le 17,30 il fumo però ha ripreso vigore nella parte centrale della pineta. E sta salendo.
Domenica 28 agosto, terzo giorno di lavoro per gli elicotteri impegnati nello spegnimento dell'incendio sulla montagna di Sora..
Alle ore 12 l'elicottero ancora sta lavorando senza sosta dalle 10. C'è ancora un focolaio d'incendio nel bosco ma è molto diminuito rispetto a ore addietro.
L'elicottero del servizio regionale antincendio è tornato verso le 7,40, un focolaio ancora aperto sulla pineta nel lato ovest. Il punto più critico, da ieri, assieme alla zona di Santa Maria. Sta lavorando da alcune ora. Qualche ipotesi si inizia a fare, per la Protezione civile l'incendio è senz'altro doloso perché sono stati ritrovati quattro o cinque inneschi. Molto impegnati i volontari ma pure per loro è arrivata qualche critica da parte dei cittadini che abitano nelle zone che sono più vicine dove si sono verificati gli incendi. Per l'ex consigliere comunale Angelo Corona, che è un cacciatore, i fuochi potrebbero essere provocati dai cacciatori. La loro rivalità potrebbe portare a queste azioni.
Sabato 27 agosto. Verso le 20, come ieri sera, le operazioni di spegnimento dell'incendio sulla montagna di Sora si sono fermate.
L'elicottero impegnato è andato via. Alle 18,45 era tornato l'elicottero perché i focolai erano ancora più di uno sulla montagna a distanza tra loro molto accentuata. Alle 17 e 45 i due elicotteri impegnati dal pomeriggio, dalle 14, erano andati via.
Alle 18 intanto era tornato il canadair per effettuare il suo lancio. Ogni mezz'ora il canadair ha effettuato un giro di ricognizione sull'area per poi lanciare il suo carico (17 e 17,30). Alle 18,10 i punti ancora accesi e che fumavano erano almeno due dalla parte della montagna visibile.
Verso le 16,45 c'era un solo punto che ancora fumava, si era quasi riusciti a domare le fiamme. Il fuoco nel pomeriggio è salito sempre più.
Alle 15,45 ancora in volo i due elicotteri perché si era alzato sempre più il fuoco. Un altro punto d'incendio era comparso ancora più in alto.
Alle 14, 15 era tornato il canadair con il fuoco che ha ripigliato vigore. Alle 14 erano tornati i due elicotteri dopo la breve pausa.
L'incendio sulla montagna di Sora di venerdì 26 e sabato 27 agosto.
Sabato 27 agosto. Da stamattina presto che va avanti l'opera di spegnimento degli incendi sulla montagna di Sora. Già l'altra notte c'era stato un incendio sempre nella stessa zona domato dai vigili del fuoco e dalla protezione civile che hanno lavorato pure per tutta questa notte assieme alla forestale. Alle 13 di oggi è tornato un canadair che ha sostituito i due elicotteri. Ha fatto l'ultimo lancio della mattinata.
A mezzogiorno senza sosta l'opera di spegnimento ad opera dei due elicotteri. Alle sette di questa mattina già tre elicotteri e due canadair impegnati nelle fasi di spegnimento. Verso le 10 c'è stato la sosta e il ritorno degli aerei per rifornimento. Alle 10.30 sono tornati il canadair e gli elicotteri. Nella notte altri punti della pineta sono stati interessati dal fuoco nella parte molto più alta, verso la cresta della montagna. Il fuoco ha colpito la parte più importante di S. Angelo. E' rimasto il nucleo della pineta ma attorno è bruciato tutto. E altri punti ricominciano a fumare.
Venerdì 26 agosto. Alle 20 il fuoco si è riacceso in vari punti, un quarto d'oro prima l'ultimo lancio da parte degli elicotteri che hanno smesso di fare viaggi verso le 19,40-19.45. Il canadair è tornato verso le 20 e 30 per un ultimo lancio molto preciso. Alle 20.15 i pini vengono lambiti da nuovi focolai e altri incendi si sono verificati nella parte più in alto della pineta. Il fuoco avanza e andrà avanti per tutta la notte.
Alle 18,30 un fumo denso ancora alto sulla montagna di Sora, l'impegno dei due elicotteri che va avanti senza sosta sulla parte nascosta alla vista. vedere i due elicotteri in azione è anche un bello spettacolo ma c'è un grave danno per il patrimonio boschivo e verde della città. Senza alberi tornano i problemi di sicurezza della montagna. Un incendio difficile da domare.
Terzo incendio in pochi giorni sulla montagna di Sora.
Alle 18 ancora molto impegnati gli elicotteri su monte San Angelo. La pineta messa a dura prova dall'incendio. Il traffico veicolare su via Vado pescina, che permette di assistere alle operazioni di spegnimento, superiore al normale, tanti i visitatori e per qualcuno la pineta sembra già quasi compromessa del tutto. La strada San Giorgio che porta ai Passionisti chiusa al traffico e ai pedoni per pericolo caduta massi. Alle 17 e 30 le fiamme ancora alte con gli elicotteri impegnati soprattutto sulla pineta. L'incendio si è propagato nelle prime ore del pomeriggio, sembra essere iniziato sulla strada di S. Giorgio-Santa Apollonia.
Alle 15 due lingue di fuoco altissime ben visibili dalla strada alle 16 sono arrivate a toccare le due macchie più importanti nell'area chiamata Pontone della Croce, attraversate da un viottolo che arriva alla chiesetta di San Leonardo, dove domenica 28 agosto ci sarà la festa in onore del santo. Dalle 9,30 le sante messe e nel pomeriggio canti e balli a cura del comitato. Le pinete come tutta la montagna sorana realizzata a metà degli anni '50, nel 1955-1956 dalle mani dell'uomo sono interessate ormai dall'incendio. Mentre si scrive verso le 16 e 30 arrivano un elicottero e due canadair più utili per spegnere l'incendio.
Acqua torbida non solo ad Isola del Liri ma pure in alcune zone di Sora e Veroli.
A mezzogiorno di venerdì 26 agosto nelle zone di Sora, quelle più periferiche lo stesso fenomeno. A San Domenico, per esempio, c'era il problema e a Via Cattaneo l'acqua era buona. Ad Isola del Liri per un guasto alla condotta idrica come ha riferito l'Acea al sindaco Luciano Duro della città della cascata, l'acqua non poteva essere utilizzata. A Sora il comunicato del Comune inviato agli organi è apparso più tardi su ilgiornalenuovo.it (verso le 17 minuto più, minuto meno). Il sindaco non è a Sora, l'assessore Petricca è tornato per il teatro in piazza, il vice sindaco, Vittorio Di Carlo ha emanato l'ordinanza di divieto di utilizzare l'acqua per usi potabili. Le zone interessate sono: Villa Carrara – Madonna della Quercia – Via S. Domenico e zone limitrofe – Via Ponte Olmo – Via Barca San Domenico – Via Spinelle – Via Passionisti – Via Apollonia – Via Madonna della Neve – Via Pietra Santa Maria – Via Carpine – Via San Giorgio – Via Grignano – Via Baiolardo e zone limitrofe – Via Chiesa Nuova e zone limitrofe – Zona Selva Alta.
Pure il sindaco di Veroli ha emanato "un’ordinanza riguardante l’uso dell’acqua proveniente dai pozzi della sorgente di Posta Fibreno". Sul giornalenuovo.it il comunicato è apparso ancora in ritardo rispetto agli altri due precedenti. Il blog verdisora.blogspot.com è stato il primo a dare l'inconveniente su Sora. "Sono stati segnalati inconvenienti tecnici presso la Sorgente di Posta Fibreno per cui si consiglia, a scopo cautelativo, l’attivazione della procedura di non potabilità delle acque provenienti da tali pozzi fermo restando la possibilità dell’utilizzo della medesima acqua a fini igienici"."Meglio usare l'acqua per soli fini igienici", l'invito dei sindaci.
Gli incendi sono un evento diretta conseguenza dell'eduacazione e del saper vivere civile che manca alle persone e questi eventi sono lo specchio di quanto questo sia vero.
RispondiEliminaInoltre questi fatti dimostrano quanto la campagna seppur capace di offrire vedute stupende e dolci rispetto ad altre zone di Italia è anche spesso in cattiva simbiosi con l'uomo nonostante non si tratti nella Ciociaria dell'Hinterland milanese ed è chiaro l'abbandono visibile a colpo d'occhio, molto spesso, dove rovi e molto altro viene lasciato crescere. ...
Leggi più chiare, ordinanze comunali chiare e lungimiranti, multe, e educazione nelle scuole.