7.12.11
Enzo Di Stefano si dimette da consigliere comunale. Inizia domani a Sora la Città del Natale. A Isola il sesto assessore è Loreto Serapiglia
Consiglio comunale del 7 dicembre.
C'è poco pubblico anche se ci saranno due argomenti che ne dovrebbero richiamare parecchio. Enzo Di Stefano risponde all'appello è ancora in aula, manca Pontone Gravaldi, in tutto mancano tre consiglieri. Si inizia con la chiusura del Bacino degli Lsu. Il Comune ha chiesto alla Regione Lazio di assumere altri Lsu a tempo determinato. Verso la fine del punto all'ordine del giorno arriva il consigliere Pontone Gravaldi. Celso Costantini è in aula e il sindaco inizia subito ringraziando un gruppo di cittadini che hanno riposizionato su S. Antonio Abate la bandiera tricolore. Il suo intervento dopo la premessa, attacca subito Roberto De Donatis per il suo comunicato sulla scuola apparso sui giornali e sui siti locali. Il sindaco dice che non risponde mai sulla stampa e non ha risposto a De Donatis perché impegnato in Comune. Le notizie apparse però sono errate, per il sindaco. Poi passa all'ordine del giorno presentato dalla maggioranza che è da approvare. Il Liceo Classico con una propria autonomia, è la proposta, per seguire una strada già tracciata: indipendenza e autonomia della scuola. Il sindaco ricorda che è stato attaccato ingiustamente su Classico, una scuola che ha una storia da salvaguardare. "Qualcuno ha fomentato la polemica", afferma e attacca di nuovo De Donatis e conferma la piena autonomia per il Classico.
Per il sindaco però ora il problema si sposta sul "Valente". Il consiglio a questo punto è diventato aperto perché Massimo Ascione ha chiesto l'intervento del pubblico. C'erano in sala alcuni genitori dei ragazzi della scuola e aderenti al comitato. Ha parlato Angelo Farina che ha voluto difendere la presidenza del liceo e la sua autonomia. Ha ricordato che doveva essere presa un'altra posizione. Invece poi è cambiato tutto, Farina ha però ringraziato il sindaco per la sua posizione chiara. Non è voluto entrare nei discorsi tecnici, l'importante per il comitato è l'obiettivo. Dopo l'intervento del genitore si è tornati in seduta chiusa. De Donatis ha dovuto rispondere al sindaco facendo un excursus della vicenda. Per De Donatis, loro fanno opposizione stando attenti a quello che accade. "E' una vittoria di Pirro", afferma, non si leggono le leggi e nemmeno il piano scolastico. E' un passo indietro per De Donatis. Dopo l'attacco del sindaco fa una proposta chiara: "il Liceo Classico accorpato al Liceo Artistico per un perfetto binomio scolastico. Ricorda che ora il Valente è accorpato al Professionale di Isola del Liri. E questo non va bene per De Donatis, e lo fa capire. Per De Donatis ci vogliono cinque presidenze.
La parola ripassa alla maggioranza che ricorda che è la regione a decidere in ultimo, quindi ci vuole un atto deliberativo forte. Mentre si discuteva, in sala è arrivata una agenda: "Città Agenda Sora 2012" distribuita a tutti i presenti. Il regalo dell'amministrazione al pubblico presente. Interviene Enzo Di Stefano che è favorevole ad un atto forte da inviare in regione. In sala c'è pure Luigi Gulia che da qualche tempo è in pensione ma che ha diretto il Liceo Classico di Anagni e il Liceo Scientifico per cinque anni a Sora. Per il professore le scuole di Sora sono importanti, lui ha avuto ben 1000 studenti che facevano girare l'economia sorana. Ricorda che a scuola faceva arrivava persino la "ciammella sorana" durante la ricreazione da distribuire ai ragazzi. Riprende la parola Ascione che chiede "perché la sera era pronto il piano e la mattina è cambiato. Cosa è successo nella notte dei lunghi coltelli? Si è partiti tardi si doveva ascoltare il grido di dolore che arrivava". Per Andrea Petricca bisogna agire anche in deroga rispetto alla legge, si deve presentare una proposta ad hoc per Sora. A questo punto è intervenuto Costantini che è favorevole alla proposta di Petricca perchè è possibile ottenere una deroga, una delle poche in Italia. Sora è uno dei casi in Italia.
Almeno ci si deve provare, vuole per gli istituti Classici una deroga anche con numero di studenti inferiori a 400. E una presidenza singola. "Dobbiamo difendere il Liceo Classico in prima battuta tutti assieme e presentare il deliberato sulla presidenza unica e poi in seconda battuta l'accorpamento". E' la conclusione di Costantini. Sora è uno dei casi in Italia ma ha risposto Enzo Di Stefano che ora con i tecnici al governo e al ministero non faranno sconti a nessuno e il prossimo anno ci sarà il Baronio che avrà gli stessi problemi. La maggioranza si è così fermata sull'autonomia della scuola e Costantini ora spera in un governo morbido sulla questione. Perché è il ministero che riceve le carte dalla regione. A questo punto è arrivato così uno scambio di battute tra il sindaco e i genitori che sono per l'accorpamento dei due istituti. Il sindaco ricorda ai genitori che c'è la grossa opportunità politica per ottenere il risultato.
Un caso in Italia col Simoncelli da solo, è la battaglia da fare. Un edificio storico da salvare. Ricorda inoltre che dal 30 aprile non ci saranno più le province, e questo sarà un problema in più. Continua il sindaco ricordando che ad Arpino c'è un istituto con sei studenti e trenta dipendenti ed è autonomo. Un punto in più a favore per fare la battaglia pure a Sora. Fa capire che bisogna almeno provarci. Il sindaco ha poi un rimprovero da fare alla stampa che divaga sui problemi e non li fa capire.
Interviene Vittorio Di Carlo e pure lui attacca De Donatis. Questa sera tutta la maggiornaza ha attaccato l'ex assessore. In sala presenti tra il pubblico Gabriele Di Vito (Patto democratio) e Gianluca Paesano (Psi) che avevano proposto di fare una conferenza stampa, ora dopo questi attacchi ripetuti la faranno senz'altro. Di Carlo sul Baronio ricorda che la giunta Casinelli non fece nulla. La seduta si interrompe per 15 minuti, c'è la sospensione e al ritorno in aula dei capigruppo si vota un documento firmato da tutti i consiglieri. La proposta è quella del sindaco in prima battuta e poi l'accorpamento in seconda. Votano tutti favorevolmente. Il consiglio si chiude con la lettera di Enzo Di Stefano che lascia il consiglio comunale.
Enzo Di Stefano si congeda dal Consiglio comunale di Sora.
Questa sera a conclusione del consiglio comunale Enzo Di Stefano ha letto le sue dimissioni da consigliere comunale. Non erano ancora le 20 quando ha letto la lettera di addio. Il sindaco quasi dispiaciuto per le prossime assenze in consiglio di Di Stefano. Ha ricordato i primi consigli comunali che hanno risentito della campagna elettorale ma in questi ultimi era iniziata quasi una collaborazione tra maggioranza e opposizione. La Polverini lo ha nominato presidente dell'Ater il 9 novembre e oggi è stato l'ultimo giorno per l'ex sindaco tra i banchi del consiglio comunale, dal prossimo, sembra verso la fine del mese, entrerà Angelo Corona che in una intervista alla stampa dice chiaramente di prendere posto tra i banchi della minoranza ma in seguito potrebbe entrare però in maggioranza. Non esclude un appoggio al sindaco di Sora. Corona eletto con Forza del Sud, con oltre 280 voti, che è un partito che sta vicino al Pdl.
Loreto Serapiglia, assessore a Isola del Liri. A Sora questo pomeriggio Consiglio comunale ma a Isola del Liri Lucio Marziale informa, pochi minuti fa, che il sesto assessore è Loreto Serapiglia: "Isola del Liri: Loreto Serapiglia sesto assessore: commercio, protezione civile, associazionismo territoriale". Isola così ha un assessore in più rispetto a Sora. Sindaco Luciano Duro e Loreto Serapiglia dovrebbero essere in riunione con i commercianti nella sala consiliare per parlare di come rilanciare il turismo e il commercio nella città delle Cascate. (E di conseguenza la cultura).
Questa mattina alla biblioteca comunale i giornali locali in distribuzione gratuita.
Capita più spesso rispetto al passato. Ci sono le presentazioni delle manifestazioni natalizie e questa mattina c'erano tutti e tre: "Ciociaria Oggi", "La Provincia" e "Il Tempo", si potevano prendere gratuitamente. Giornali che riportano gli articoli dell'Assessorato alla Cultura che parlano delle manifestazioni in programma in questo periodo. Domani inizia a Cancèglie l'esposizione dei presepi e il giornale, "Ciociaria Oggi" titolava: "Tra le vie del centro per rievocare la Natività. Sora inaugura le feste puntando sulla tradizione presepiale e la musica delle grandi corali". La Provincia che era stata già distribuita ieri gratuitamente sempre in biblioteca oggi nel suo articolo scrive: "Dopo cinque anni torna "Sora città del Natale" scrive che domani c'è "l'inaugurazione alle 15.30 e sarà accompagnata dalle musiche suonate dalla Banda di Sora". L'organizzazione è dell'associazione Walt Disney con Enrico Saviozzi, presidente. Su Il Tempo non sono comparsi articoli culturali ma il giornale viene distribuito assieme alla Provincia. Sempre Ciociaria Oggi poi in un articolo scrive che questa sera alle 20.30 all'Abbazia di San Domenico c'è il primo concerto della "Rassegna Corale Nazionale Città di Sora". Il primo concerto a cura del Coro "Voci del Cuore" diretto da Manuela Abballe, il titolo: "Sfogliando il Natale". Aggiungiamo che il coro si è arricchito di altri elementi che sono i bambini del coro di voci bianche che canteranno questa sera e il prossimo 26 a Santa Restituta con musiche Gospel e il 6 gennaio dovrebbero tornare a San Domenico per un concerto. Manuela Abballe dice che per i cori è importante lo spazio per fare le prove ma loro sono fortunati perché hanno la chiesa di San Domenico a loro disposizione.
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