17.12.11
L'Assemblea degli avvocati di Sora in difesa del Tribunale di Sora
Le chiese della Natività a Sora.
E' il libro di Alessandra Tanzilli che è stato presentato questa stasera a Sora. Undici sono le chiese che sono state inserite nel libro che è una guida illustrata. Per Luigi Gulia il pretesto è quello natalizio, un titolo che può portare fuori strada ma è stato realizzato e pubblicato da “Sora in movimento” perché le chiese hanno al loro interno i presepi artistici allestici in questo periodo. Le chiese coinvolte nel progetto vengono segnalate all’esterno da un manifesto grafico che ai visitatori della città in questo periodo ricordano la presenza dei presepi esposti all’interno. “Undici le chiese che non sono avulse dal territorio e che accompagnano l’assetto del tessuto urbano”. Il prof. Gulia continua nella sua relazione dicendo che le chiese seguono la crescita della città e servono per conoscere il patrimonio religioso, e questo è “merito della Tanzilli e dell’associazione”. Una guida importante e rigorosa per una città che è di confine che fa incontrare genti. Chi arriva a Sora a volte se ne innamora e resta in città. Numerosi sono gli esempi che abbiamo avuto, per il prof. Gulia. Una città ospitale che fa integrare bene gli ospiti. La chiesa di San Domenico che nasce assieme a San Silvestro. San Domenico Abate da anni un punto di riferimento costante. Sora già nel XII secolo contava ben otto edifici religiosi e altri fuori le mura, per la Tanzilli. Sora una città importante nell’antichità da far conoscere. La prima chiesa nel libro è la chiesa cattedrale di Santa Maria Assunta. L’ultima è la chiesa di Santa Maria Porta del cielo. “Un cerchio che si chiude” per Gulia. Nel corso della serata c’è stata una polemica che è sembrata riferita all’ascensore che si vuole realizzare all’interno del torrione antico della cattedrale. Luigi Gulia aveva detto durante il suo intervento che c’è pure una mobilità interna dei fedeli. Mons. Alfredo Di Stefano ha riferito che “si va dove è più facile l’acesso”. E ha criticato chi fa scrivere ai giornalisti certi articoli: "prima di scrivere si devono informare". L’ascensore dovrebbe così servire per permettere un accesso più rapido e comodo ai fedeli che si recano in chiesa. Ma non piace a tutti, per molti è inutile con uno sperpero di denaro pubblico. Il dibattito è su questo. Succede sempre così, soldi impegnati per lavori dubbi e non impegnati per cose più importanti e utili. Tante le chiese presenti anche se altre mancano, quelle più periferiche e più piccole, un libro anche incompleto se vogliamo, da proseguire col secondo volume.
Giovedì 15 dicembre c’è stata la riunione degli avvocati nella sala “V. Simoncelli” della sede distaccata di Sora del Tribunale di Cassino. Non tutti gli avvocati sono stati presenti perché in molti impegnati in altri fori, anche fuori provincia. L’assemblea indetta dall’Ordine degli avvocati è stata però convocata lo stesso. E’ mancato il sindaco perchè impegnato qualche metro più distante all’inaugurazione dello sportello dell’Acea Ato 5. Il Comune rappresentato però dal consigliere delegato Elvio Meglio. Ci sono 220 sezioni distaccate in pericolo in Italia. Saranno chiuse tutte quelle non presenti in capoluogho di provincia. Anche il Tribunale di Cassino è in pericolo, si parla di chiusura. Il Parlamento ha delegato il Governo a riorganizzare e a decidere quali tribunali tagliare. A Settembre gli avvocati di Sora sono stati a Roma, hanno avuto un incontro col ministero. da Sora a Roma perchè vogliono salvare tutte e due le strutture. C’è un tavolo tecnico che deve decidere anche adesso che il governo è cambiato. C’è un nuovo governo ma il tavolo tecnico è rimasto. I Comuni sono stati attivati dagli avvocati perché c’è una macchina della giustizia da riorganizzare. Il problema però più importante e urgente sono le sezioni distaccate. La decisione degli avvocati, iscritti all'Albo di Sora, di giovedì mattina, è stata quella di affidare all’Università di Cassino uno studio sul territorio della valle del Liri che è di confine con tanti problemi. Notizie però non ufficiali, danno per adesso, la trasformazione delle sale, che ora sono occupate dagli avvocati per la loro attività, in sale studio per gli studenti. Ci saranno i libri della biblioteca comunale e dell'Archivio storico che si sposteranno da via Deci. I locali sono del Comune che li trasformerà in sale studio per studenti. Un centro culturale importante per la città di Sora.
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