Il
concerto di Anna Tatangelo ha anche una valenza di solidarietà
30.12.11
Katia Ricciarelli e Anna Tatangelo. Concerti a Cassino e Sora il 1° Gennaio
29.12.11
Quattro zampognari multati in centro a Milano
E' notizia di ieri. Quattro zampognari multati in centro a Milano.
Quattro zampognari stavano suonando in Corso Vittorio Emanuele, ieri mercoledì 28 dicembre, senza le autorizzazioni necessarie concesse agli artisti di strada per esibirsi e quindi sono stati multati di ben 100 Euro a testa. Alcuni artisti di strada, un "Babbo Natale" e una ragazza che si esibivano nelle vicinanze si sono risentiti per la loro esibizione e hanno chiamato i vigili urbani. Appena appresa la notizia alcuni ciociari che vivono a Milano, che sono tornati in Ciociaria in questi giorni, dicono che se non è uno scandalo poco ci manca. La multa agli zampognari è un fatto storico, gli zampognari devono suonare e lavorare in questi casi senza pagare nulla perché fanno parte della tradizione del Natale, ravvivano il periodo festivo e natalizio. Viaggiano molto, forse arrivati pochi minuti prima di suonare, e non possono permettersi di andare tre giorni prima a chiedere le autorizzazioni. “E’ pazzesco”, concludono così. Si ripromettono però di andare a parlare con l’assessore della nuova giunta di Pisapia, appena tornati a Milano, per chiedere spiegazioni in merito. Sulla vicenda è intervenuto il responsabile del Codacons, Marco Donzelli che si è chiesto e ha chiesto: "Ci domandiamo perché i vigili multino solo gli zampognari e non anche i commercianti che, in violazione della normativa regionale, praticano già i saldi nel 75% dei negozi e che dovrebbero essere multati con una sanzione da 500 euro. E' giunta l'ora di liberalizzare sia il periodo dei saldi che le esibizioni degli artisti di strada". Nella foto una coppia affermata di musicisti della Media valle del Liri.
Conferenza stampa di Monti: si può arrivare al pareggio di bilancio
Dopo il suo intervento Mario Monti risponde alle domande dei giornalisti
Il Piano nazionale delle riforme richiesto dall’Europa che sarà anticipato con l’appoggio delle forze politiche. L’evasione fiscale che sarà presa di petto perché saranno messi in campo strumenti decisivi. L’accordo con la Svizzera è una ipotesi che stanno valutando nel governo. Però il premier Monti su questo non ha una posizione al riguardo. Sulla domanda di una candidatura per il Quirinale risponde in modo netto e negativo, non ci pensa minimamente. Sul terma delle imprese e dei crediti stanno lavorando con Passera. Sulla manovra dice che è recessiva ma andava fatta comunque perchè i rischi erano molto peggiori, “eravamo in condizioni peggiori pochi mesi fa”, risponde al giornalista. La manovra era urgente per ridurre l’impatto recessivo. Il sistema altrimenti sarebbe scoppiato, per Monti. Ora bisogna dare un moderato ottimismo, si rivolge ai giornalisti e continuando afferma: “un welfare minacciato ma l’Europa non deve rinunciare al suo welfare”. La domanda di Stefano Feltri de “Il Fatto Quotidiano” che chiede della casta e della questione che si è verificata alla Regione Lazio col blitz notturno. L’intervento è sull’assegno mensile per tutti i consiglieri regionali, ma esteso anche agli assessori esterni. Il giornalista rivolge a Monti la domanda: “nel governo tutto è cambiato ma nel paese nulla cambia”. La risposta del presidente del consiglio è che queste notizie non minano questa nuova fase del governo ma si interesserà al caso laziale, alle slot machines e anche alle uova di struzzo acquistate dal ministero ma non tante conosciute della domanda di Feltri. Si rivolge poi anche al partito di Di Pietro, senza nominarlo, che all’inizio voleva dare la fiducia al governo ma che poi ha deciso di ritirarla. Monti afferma che si interesseranno alla corruzione facendo una vera lotta per sconfiggerla. La foto è di: www.lapresse.it
Nella conferenza stampa di fine anno, di oggi, a mezzogiorno, Monti parla dell'equità che il governo ha messo in campo e nei prossimi giorni se ne capirà meglio.
Una manovra senza capitali pubblici anche perché non ce ne sono. Per Monti, lo fa capire, ci saranno delle limature ai privilegi e rendite che ora frenano il meccanismo economico. Non vede una fase uno o due. Nel 2013 ci sarà il pareggio di bilancio. Monti ha ricevuto all'inizio della conferenza stampa la tessera di giornalista ricevuta dalla categoria dei giornalisti italiani. Bisogna arrivare al pareggio, lo ripete Monti. Si rivolge ai cittadini, loro si sono trovati incaricati per ristabilire una dignità e una autorevolezza dell'Italia. Si stanno ora attivando rispetto agli impegni presi. Da oggi 29 dicembre l'atto che metteranno in campo è voluto rispetto all'atto dovuto dall'incarico ottenuto. Invita i giornalisti a chiamare il pacchetto "Salva Italia" pacchetto "Cresci Italia".
A fine gennaio l'Europa porrà altre scadenze all'Italia e ci saranno altri piccoli sacrifici, prevede Monti. Per concludere poi Monti, dopo aver parlato dello Spread, ha detto che loro si interessano a tutto quello che scrivono i giornali e i siti su di loro e sul governo. Un servizio utile perchè apprende cose che ha detto, dai giornali e dai siti. Una battuta ma ringrazia del servizio e aggiunge che ci vorrebbe un bollettino quotidiano per smentire o aggiungere notizie. Non si interesserà molto però a queste cose perchè ha altro da fare e di tempo a disposizione per altro non c'è. Non si sottrarranno alle critiche rivolte al governo. Conclude con gli auguri a tutti i cittadini. Dopo il discorso sono iniziate le domande dei giornalisti.
Alla domanda de "Il Manifesto" sul taglio dei finanziamenti pubblici ai giornali, 30 giornali stanno per scomparire dalle edicole e con la pubblicità che è rimasta alle televisioni, risponde dicendo che i finanziamenti resteranno ma sarà difficile scegliere, ma sarà necessario. Contributi mantenuti ma con una selezione perchè ci sarà da andare a vedere i giornalisti impiegati e la vera diffusione. A Gennaio riprenderà a fare incontri con altri personaggi internazionali. Nei prossimi mesi cercheranno di vivacizzare l'economia italiana. Sulle liberalizzazioni dice che si lavorerà in parallelo col mercato del lavoro. Col ministro Fornero e con Catricalà saranno molto incalzanti. Sulla Libia non si sbilancia molto, non dà alcuna risposta prima della visita del 21 gennaio. C'è molto da lavorare su quel fronte. Sulla previdenza dice che sono state salvaguardati i lavoratori che si sono trovati senza lavoro e altri casi si prenderanno in esame.
La foto in alto di Mario Monti è su: www.bolognatg24.it
Il Piano nazionale delle riforme richiesto dall’Europa che sarà anticipato con l’appoggio delle forze politiche. L’evasione fiscale che sarà presa di petto perché saranno messi in campo strumenti decisivi. L’accordo con la Svizzera è una ipotesi che stanno valutando nel governo. Però il premier Monti su questo non ha una posizione al riguardo. Sulla domanda di una candidatura per il Quirinale risponde in modo netto e negativo, non ci pensa minimamente. Sul terma delle imprese e dei crediti stanno lavorando con Passera. Sulla manovra dice che è recessiva ma andava fatta comunque perchè i rischi erano molto peggiori, “eravamo in condizioni peggiori pochi mesi fa”, risponde al giornalista. La manovra era urgente per ridurre l’impatto recessivo. Il sistema altrimenti sarebbe scoppiato, per Monti. Ora bisogna dare un moderato ottimismo, si rivolge ai giornalisti e continuando afferma: “un welfare minacciato ma l’Europa non deve rinunciare al suo welfare”. La domanda di Stefano Feltri de “Il Fatto Quotidiano” che chiede della casta e della questione che si è verificata alla Regione Lazio col blitz notturno. L’intervento è sull’assegno mensile per tutti i consiglieri regionali, ma esteso anche agli assessori esterni. Il giornalista rivolge a Monti la domanda: “nel governo tutto è cambiato ma nel paese nulla cambia”. La risposta del presidente del consiglio è che queste notizie non minano questa nuova fase del governo ma si interesserà al caso laziale, alle slot machines e anche alle uova di struzzo acquistate dal ministero ma non tante conosciute della domanda di Feltri. Si rivolge poi anche al partito di Di Pietro, senza nominarlo, che all’inizio voleva dare la fiducia al governo ma che poi ha deciso di ritirarla. Monti afferma che si interesseranno alla corruzione facendo una vera lotta per sconfiggerla. La foto è di: www.lapresse.it
Nella conferenza stampa di fine anno, di oggi, a mezzogiorno, Monti parla dell'equità che il governo ha messo in campo e nei prossimi giorni se ne capirà meglio.
Una manovra senza capitali pubblici anche perché non ce ne sono. Per Monti, lo fa capire, ci saranno delle limature ai privilegi e rendite che ora frenano il meccanismo economico. Non vede una fase uno o due. Nel 2013 ci sarà il pareggio di bilancio. Monti ha ricevuto all'inizio della conferenza stampa la tessera di giornalista ricevuta dalla categoria dei giornalisti italiani. Bisogna arrivare al pareggio, lo ripete Monti. Si rivolge ai cittadini, loro si sono trovati incaricati per ristabilire una dignità e una autorevolezza dell'Italia. Si stanno ora attivando rispetto agli impegni presi. Da oggi 29 dicembre l'atto che metteranno in campo è voluto rispetto all'atto dovuto dall'incarico ottenuto. Invita i giornalisti a chiamare il pacchetto "Salva Italia" pacchetto "Cresci Italia".
A fine gennaio l'Europa porrà altre scadenze all'Italia e ci saranno altri piccoli sacrifici, prevede Monti. Per concludere poi Monti, dopo aver parlato dello Spread, ha detto che loro si interessano a tutto quello che scrivono i giornali e i siti su di loro e sul governo. Un servizio utile perchè apprende cose che ha detto, dai giornali e dai siti. Una battuta ma ringrazia del servizio e aggiunge che ci vorrebbe un bollettino quotidiano per smentire o aggiungere notizie. Non si interesserà molto però a queste cose perchè ha altro da fare e di tempo a disposizione per altro non c'è. Non si sottrarranno alle critiche rivolte al governo. Conclude con gli auguri a tutti i cittadini. Dopo il discorso sono iniziate le domande dei giornalisti.
Alla domanda de "Il Manifesto" sul taglio dei finanziamenti pubblici ai giornali, 30 giornali stanno per scomparire dalle edicole e con la pubblicità che è rimasta alle televisioni, risponde dicendo che i finanziamenti resteranno ma sarà difficile scegliere, ma sarà necessario. Contributi mantenuti ma con una selezione perchè ci sarà da andare a vedere i giornalisti impiegati e la vera diffusione. A Gennaio riprenderà a fare incontri con altri personaggi internazionali. Nei prossimi mesi cercheranno di vivacizzare l'economia italiana. Sulle liberalizzazioni dice che si lavorerà in parallelo col mercato del lavoro. Col ministro Fornero e con Catricalà saranno molto incalzanti. Sulla Libia non si sbilancia molto, non dà alcuna risposta prima della visita del 21 gennaio. C'è molto da lavorare su quel fronte. Sulla previdenza dice che sono state salvaguardati i lavoratori che si sono trovati senza lavoro e altri casi si prenderanno in esame.
La foto in alto di Mario Monti è su: www.bolognatg24.it
Il dibattito politico nel Centro-sinistra durante le feste natalizie (6)
Il dibattito nel Centro-sinistra durante le feste natalizie
Dopo i vari botta e risposta tra Pellegrini, De Donatis, Lombardi e Paesano
(su: www.sora-verdisora.blogspot.com ) anche una parte della società civile, dei movimenti civici vuole dire qualcosa
in merito. C'è pure una altra via quella che è fuori dal consiglio comunale, è la
società civile e sono i movimenti. C’è la politica con altri soggetti attivi che
difendono il territorio con la politica del quotidiano, la politica che boicotta
certi prodotti e società da un lato. C’è poi la politica tradizionale quella
dei partiti e dall'altra la nostra politica, la post politica che non è la fine
della politica. Anzi è la vera politica, per adesso. I partiti tradizionali stanno
o hanno già perso la loro funzione che viene ripresa dai movimenti della
società civile. Per adesso i partiti non danno la sicurezza del farsi ascoltare
come succede invece con i movimenti che si impegnano su tante altre occasioni:
Governo del territorio, paesaggio, sociale, ambiente, difesa dei più deboli, ecc.
Ormai è riconosciuto c'è difficoltà e diffidenza nei partiti, in pratica c'è
sfiducia nei partiti. I sentimenti contro i partiti sono tanti e la strada è
ancora lunga soprattutto a Sora per cambiare le cose. I movimenti e i comitati devono iniziare ad incontrarsi di nuovo a Sora.
Sora 29 dicembre 2011.
Il Comunicato stampa inviato ai mass media locali.
Domenico La
Posta
Associazione “Verde Liri” sez. Ambiente.
http://www.ilgiornalenuovo.it/2011/12/sora-i-verdi-per-la-politica-del-quotidiano/ - e su: http://www.sora24.it/il-dibattito-nel-centro-sinistra-durante-le-feste-natalizie-21475.html?fb_comment_id=fbc_10150559227398245_21700307_10150559587618245
28.12.11
Patto Democratico incontra i cittadini
Dopo la polemica tutta nella Sinistra sorana tra Antonio Pellegrini che è intervenuto a nome del partito di Sel e Roberto De Deonatis, consigliere comunale di Patto democratico, Gabriele Di Vito, coordinatore del movimento politico, Patto Democratico, di centrosinistra, conferma la riunione e invita cittadini e simpatizzanti all'incontro del 31 dicembre alle 12 presso la sede in via Cittadella. Leggi il comunicato ancora polemico questa volta nei confronti del Partito Democratico e commenta su: www.sora-verdisora.blogspot.com
Liberazione, quotidiano del Prc chiude le pubblicazioni
Liberazione, il giornale del Prc, dal
1° gennaio non sarà più in edicola. Il
Manifesto chiuderà a breve, è la notizia ufficiosa.
I giornali della Sinistra in crisi che andranno via dalle edicole e non si capisce il
perchè, per non parlare poi della provincia di Frosinone dove i giornali della
Sinistra non sono mai arrivati in edicola e quei pochi che sono comparsi sono
durati pochi. Si ricorda l’esperienza di “Paese Sera” che con la Cronaca di
Frosinone durò poco negli anni ’90. L’errore ulteriore di Paese Sera è che
chiuse le pubblicazioni invece di sbarcare nelle due sole province di Frosinone
e Rieti. Come per tanti altri giornali con tiratura nazionale in crisi, della
Sinistra, una idea potrebbe essere quella di fare un forte lavoro locale, non
si è mai capito perché non hanno mai dato molto spazio alle notizie locali. E
oggi è molto più facile perché c’è la posta elettronica. Testate che vanno
traghettate nel locale. Una proposta per “Liberazione” ma pure per L’Unità e
per Il Manifesto è quella di venire in provincia di Frosinone con la cronaca della
provincia di Frosinone e abbinarsi ad altri quotidiani. E poi fare come fa l’Avvenire
che la domenica distribuisce le copie in chiesa, ad esempio. Sarà un sogno ma bisogna
darsi da fare e farsi venire le idee. Domenico La Posta ricorda la battaglia
fatta, quando c’era solo “Ciociaria Oggi” nella nostra provincia, per far
arrivare un altro giornale ma nulla. Paese sera chiuse a Roma nel 1994. Poi è arrivato “La Provincia” nel 1998 che è ancora
oggi nelle edicole e ”Il Centro” che si ferma a Balsorano. Lo spazio per un altro giornale c'era.
Il Cdr del quotidiano “Liberazione” da qualche tempo è in
assemblea permanente per scongiurare la chiusura del giornale cartaceo.
Oggi pomeriggio
terranno una nuova riunione per decidere come andare avanti. I giornalisti del
Cdr invitano tutti a mantenere l’attenzione alta sul loro caso: “Non
abbandonateci, seguiteci”, è il messaggio che fanno sapere. E’ stata rotta la
trattativa tra i giornalisti e la proprietà. I lavoratori avevano una proposta
alternativa per salvare una presenza minima in edicola. Per non rinunciare all’edizione
cartacea. Ma in concreto, dicono dal Cdr, che non c’è un progetto. Il giornale
che non arriverà più nelle edicole è da oggi ufficiale, fanno sapere i
giornalisti. Per la proprietà c’è una “sospensione cautelativa”. C’è poi il
problema dei finanziamenti, per i giornalisti di Liberazione, i finanziamenti pubblici
devono essere dati alle vere esperienze che arrivano in edicola. Dicono i giornalisti,
ancora, che sono disposti a ridurre costi e spese e lo hanno già fatto. Gli
stessi giornalisti sono diminuiti dei 2/3 e lo stipendio è sceso della metà. Oggi
il giornale in edicola è formato da 8 pagine e la domenica sale a 16 con 3500 -
5000 copie vendute. E’ una occasione da non perdere perché, dicono i
giornalisti di Liberazione, che “è un suicidio andare via dalle edicole perchè
è un patrimonio da mantenere. Il solo sito internet non può andare”. Si chiedono
ancora chi è che può decidere di fare uscire o non far uscire Liberazione? Sono
convinti che era stato già deciso tutto in precedenza, la chiusura del giornale
era stata già pianificata. Informano poi che la proprietà ha già contattato un
altro giornale per far uscire una pagina di Liberazione nell’altro giornale. Ma
loro faranno battaglia fino all’ultimo se si ridurranno i giornalisti davanti
ad un computer, a uno o a due, per il solo sito.
Piano Locale Giovani della Provincia di Frosinone
Sarà presentato questa mattina il Piano Locale Giovani. I Comuni di Sora, di Arpino e
di Broccostella, hanno aderito al ‘Piano Locale Giovani 2007-2009’ della
Provincia di Frosinone. In biblioteca comunale a Sora la presentazione del piano alle 12.
Festa Popolare ad Arce
Giovedì
29 dicembre dalle 20 ad Arce in piazza Umberto I, presso il tendone
dell'Associazione "Nuovi Segnali" c'è la seconda edizione della “Festa Popolare”.
La serata è organizzata dalla sezione: "P. Impastato"
e prevede una serata di musica popolare, con la partecipazione degli amici del
PlP e di tutti gli amici musicisti e musicanti che vorranno fare compagnia agli organizzatori. Uno sguardo anche al menù che prevede: polenta con salsicce o curatella al costo di 3,00 Euro, salsiccia alla piastra ( 2,50 ), curatella ( 3,50), dolce ( 1,00 la porzione), vino rosso ( 0,50 al bicchiere, 3,50 3/4). L'invito a partecipare è di Giuliano Sera.
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27.12.11
Carlo Taormina Principe di Filettino (2)
Carlo Taormina questa sera di nuovo ospite a "La Zanzara", la trasmissione radiofonica in versione natalizia. Una trasmissione che in questo periodo si ascolta di più e meglio. E' più soft col nuovo presentatore. Il Principe intervistato dal nuovo conduttore che chiede subito a Taormina: dove volete arrivare? E' un territorio ricco con l'acqua che viene inviata in buona percentuale (20%) ai comuni dei castelli romani, la stazione e l'impianto sciistico abbandonato e la "stazione sciistica che è stata obliterata", per Taormina. Un territorio abbandonato da 30 anni e ora con l'abolizione dei comuni, proposto, sarebbe stato ancora peggio. E' una cosa seria dice ancora Carlo Taormina all'intervistatore, c'è un referendum in corso con la maggioranza dei cittadini che sta partecipando. Il referendum ha chiesto ai cittadini se vogliono il principato. Il principato è una cosa seria non è spaziale e lunare, avvisa Taormina. "Pure la Padania non è spaziale e lunare, altri territori si vogliono agganciare, c'è Collepardo e altri comuni viciniori interessati. Per Taormina si devono collegare alconcetto di autonomia come è successo a S. Marino. Le potenzialità di Filettino ci sono, un comune con meno di 1000 abitanti. Si è avvertito il segnale, per il principe di Filettino, perché il territorio era abbandonato da tempo e isolato con un territorio boschivo in abbandono. "Facciamo le cose sul serio" Una azione seria rispetto ai tanti governi che ci sono stati in Italia compresi l'ultimo e il penultimo, per Taormina che continua a rispondere. La libertà di associazione e il concetto sulle autonomie locali stanno alla base dell'azione di Taormina e altri. Risponde alla domanda: dove è lo sbocco? E' un organismo per interessarsi ai propri problemi. "Il tempo sarà galantuomo" per Taormina. In altre nazioni si stanno interessando a Filettino. Il Giappone riconoscerà il pricipato di Filettino e in questi giorni la prima televisione giapponese è in Ciociaria fino al 30 dicembre per girare un servizio da ritrasmettere e far conoscere ai giapponesi. In conclusione per Taormina "i principati ti danno più libertà rispetto alle schifezze di oggi". E i ministri si conosceranno a gennaio. L'intervista è servita pure per parlare della situzione politica nazionale. Taormina ex Forza Italia, dal 2010 a capo di Lega Italia (foto da www.vitulazio24ore.it) ), ha parlato di Berlusconi e di Monti. Berlusconi lo conosce bene fin dal tempo di Forza Italia e dice che tornerà in scena e Monti non sparirà dopo le elezioni, resterà in politica. www.legaitalia.it
26.12.11
L’Anno che verrà Consiglio Comunale del 22 dicembre a Sora (3)
Il sindaco a conclusione dei lavori si è rivolto a tutti i consiglieri e ha ribadito che le quattro delibere sono state approvate da tutti e spera per il prossimo anno di ricevere l’aiuto e la collaborazione di tutti in Consiglio per il bene della città. Ha poi fatto sapere che i cittadini sono soddisfatti di questi primi mesi dell’amministrazione comunale. Le critiche dell’opposizioni non ci sono state questa volta durate il dibattito. L’assessora Maria Paola D’Orazio ha davanti a sé la vera sfida che è la raccolta differenziata. Fino ad ora a Sora non è mai decollata e la sfida non è stata mai vinta da nessuno. Sull’Ambiente S.p.A. si è dato un anno di proroga per evitare l’appalto europeo. Un anno per decidere il destino della società e per trovare la soluzione migliore, la società che non fu sciolta nemmeno da Cesidio Casinelli. Ora anche Tersigni aspetta un anno, la direzione è quella dell’unione con altri comuni del comprensorio per arrivare a 30 mila abitanti (anche se sembrano pochi i 30 mila abitanti) per andare avanti. E’ entrato in consiglio comunale Angelo Corona che ha parlato all’inizio del suo insediamento. Il suo discorso è sembrato più di facciata, è sembrato un pò datato ma contestato dal sindaco. Il suo discorso all’inizio ma poi l’appoggio del consigliere arriverà (sembra così), come arriverà da parte degli altri. Sul fronte dell’opposizione c’è l’incognita De Donatis, dobbiamo aspettare come andrà avanti Roberto De Donatis. Il 31 la lista Patto Democratico si riunirà, sembra questo l’invito di Di Vito, presso la sede in via Cittadella per un incontro che chiude il 2011. Se ne potrà sapere qualcosa in più. L’ex assessore della giunta di centro-sinistra non era in aula anche se l’antifona sembra essere già conosciuta. In consiglio comunale è una altra cosa rispetto a quello che si fa scrivere sui giornali perchè ormai si sta capendo che “si predica bene sulla stampa ma poi si razzola male in consiglio comunale”.
Frosinone News
FrosinoneNews nasce a Sora, ed è un quotidiano della nostra Provincia. “Al centro il nostro territorio, diamo voce alla nostra ecomonia!…”, è l’annuncio di Giuseppe Baglioni che ha già un sito in gestione su Sora e che ricorda che stanno “per arrivare”. E’ in arrivo, ma è già in rete, un nuovo sito web, fa gli auguri di Buon Natale e di Buone Feste, sulla provincia di Frosinone. Su facebook www.frosinonenews.it piace già a undici persone. Altre notizie sulla provincia di Frosinone (e di conseguenza sulla Ciociaria) si possono conoscere su: Visite in Ciociaria, attivo dal 2006: www.inciociaria.blogspot.com
25.12.11
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BCC NEP CASTELLANA GROTTE 2-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – BCC NEP CASTELLANA GROTTE 2-3
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 1, Kay Van Dijk 20, Pagni F. 9, Moretti 12, Libraro 16, Bratoev 14, Gatto M. (L), Gemmi n.e., Gaetano, Scuderi, Buzzelli, Pagni M. n.e.. I All. All. Alberto Gatto; II All. Vincenzo Porro. B/S 12, B/V 4, muri 15.
BCC NEP CASTELLANA GROTTE: Falaschi (K) 3, Cazzaniga 1, Elia 8, Salgado 5, Rodriguez 20, Castellano 14, Cicola (L), Torre n.e., Milushev 31, Giosa n.e., Ricciardello, Maric 1, Rinaldi (L) n.e.. I All. Vincenzo Di Pinto; II All. Giovanni Torchio. B/S 17, B/V 2, muri 11.
ARBITRI: Turtù Marco, Pignataro Patrizia.
PARZIALI: 25-23 (‘28); 24-26 (’33); 18-25 (‘28); 25-22 (’28); 8-15 (’17).
Finisce ancora al tie break la contesa tra la Globo Banca Popolare
del Frusinate Sora e la BCC
NEP Castellana Grotte che al PalaGlobo “Luca Polsinelli”
vince il quinto set andando a incrementare il suo bottino di 2 preziosissimi
punti.
Le aspettative sono state rispettate, tra Sora e Castellana è stato davvero un big match di altissimo livello che ha offerto ai 1200 spettatori casalinghi due ore e quattordici minuti di intenso spettacolo fatto di tanto equilibrio, di vantaggi e rincorse, di strategie e di grande voglia di vincere.
Allo starting players coach Gatto affida come sempre la regia del gioco
sorano a capitan Super Mario Scappaticcio opposto all’olandese volante Kay Van
Dijk. Al centro della rete domina la coppia Filippo Pagni e Daniele Moretti,
mentre di banda Valentin Bratoev ed Enrico Libraro. Il libero è sempre Michele
Gatto. Nell’altra metà campo mister Di Pinto propone Falaschi al palleggio
opposto a Milushev, Elia in coppia con Salgado al centro, Castellano e Rodriguez
in posto 4, mentre il libero è Cicola.Le aspettative sono state rispettate, tra Sora e Castellana è stato davvero un big match di altissimo livello che ha offerto ai 1200 spettatori casalinghi due ore e quattordici minuti di intenso spettacolo fatto di tanto equilibrio, di vantaggi e rincorse, di strategie e di grande voglia di vincere.
Il big match si apre con due battute sbagliate: da un lato spara out Rodriguez mentre dall’altro Libraro. Il game si avvia e sale punto a punto, con l’ace di Milushev e il muro di Pippo Pagni sull’attacco di prima intenzione di Rodriguez, fino al 6-7 quando Elia si impone al centro della rete mettendo a segno il mini break del +4, 6-10. Chiama l’interruzione del gioco coach Gatto e al rientro in campo l’attacco di Bratoev e un paio di errori degli ospiti ristabiliscono l’equilibrio sul tabellone che segna 9-10. Allora è mister Di Pinto a richiamare i suoi in panchina per suggerire la strategia giusta e al secondo technical time out Castellana è avanti di 3 lunghezze. Una pipe di Bratoev e un muro di Van Dijk su Milushev che attaccava da posto 4, riportano la contesa in parità, 18-18. La guida tecnica ospite ordina il cambio di Rodriguez molto falloso in campo e inserendo Ricciardello sullo spagnolo, è costretto, per la regola degli stranieri in campo, a mandare in panchina Castellano per inserire Maric. Con il primo tempo di Moretti, il muro di Pippo Pagni (3 muri/set) ai danni di Salgado e quello di Kay su Maric, Sora è avanti 21-19. Sul 22-21 tornano al loro posto Castellano e Rodriguez ma con il tocco vincente di seconda intenzione di capitan Scappaticcio e con la battuta out del neo entrato Cazzaniga, è set ball Globo, 24-22. Annulla Rodriguez la prima possibilità di chiudere ma Van Dijk da seconda linea non perdona e non concede repliche per l’archiviazione del primo game sul 25-23.
Sora, avanti 1-0 in fatto di conteggio set, torna in campo con un Kay show che prima va a segno con un micidiale diagonale e poi mette a terra lo slash di Libraro per il 2-2. Emula immediatamente il suo compagno di squadra Bratoev, che sale in cattedra e con tre attacchi vincenti e un ace che prende in pieno la penetrazione di Milushev, aiutato anche dal muro di Pippo Pagni su Elia, è 8-7 al primo sto obbligatorio. Poi è il turno di Libraro che mura, attacca da posto 2 e regala a Bratoev lo slash per l’attacco vincente di prima intenzione. 12-12 e set che sale con le squadre che scappano e si inseguono fino al 20-21 dopo due bellissime randellate del “Pocho” Libraro e l’attacco a un piede di Van Dijk e qualche errore di troppo dei padroni di casa. Milushev è servito da Falaschi e va a segno due volte per il 20-23. Kay mura Castellano che poi attacca out, ed è 22-23. Bratoev mura out Milushev e consegna nelle mani degli avversari due palle set. Prontamente Van Dijk annulla la prima possibilità e coach Di Pinto chiama time out mentre mister Gatto fa entrare Buzzelli su Scappaticcio per alzare il muro e la mossa è quella giusta perché insieme a Pippo Pagni bloccano Rodriguez portando i loro compagni ai vantaggi. Milushev mette a segno il lungo linea del 24-25 e Kay attacca out la palla del 24-26 e dell’1-1 in fatto di set.
Nel terzo parziale Castellana Grotte prende subito il largo con Milushev al servizio che dal 4-4 riesce a mettere in difficoltà la ricezione sorana fino al 4-10. Coach Gatto prova a interrompere il gioco e poi a mischiare un pochino le carte in tavola con il doppio cambio Buzzelli-Gaetano per Scappaticcio-Van Dijk, ma al secondo stop obbligatorio la Globo è ancora sotto di 4 lunghezze, 12-16. continua imperterrita la sua marcia la Bcc Nep che con un muro di Salgado su Van Dijk archivia il terzo parziale sul 18-25.
In vantaggio per 2 set a 1, Falaschi e compagni cercano di tirare dritto alla vittoria ma Sora non resta di certo a guardare e sotto 5-9 con Libraro ottiene il cambio palla che manda Pippo Pagni in battuta e ci resta fino al 9 pari. Con Milushev da un lato e l’ace di Moretti e le diagonali di Bratoev dall’altro, il punteggio sale a fasi alterne fino al 19-19 sempre di Moretti che mette a segno un attacco di prima intenzione. Con l’ace di Libraro la Globo va in vantaggio 21-19. Chiama il secondo time out discrezionale a sua disposizione coach Di Pinto e poi ordina il cambio di Rodriguez e Castellano per Maric e Ricciardello, ma i padroni di casa mettono a segno il mini break decisivo con Bratoev che prima mura Milushev e poi attacca alto sulle mani del muro per il 24-20. L’opposto bulgaro annulla a Sora due possibilità di chiusura del set ma poi ci pensa Pippo Pagni, dopo la bellissima ricezione di Scuderi subentrato in seconda linea a Libraro, a portare tutto il PalaGLobo al tie break.
È troppo fallosa la Globo nel quinto e decisivo set e gli errori la costringono al cambio di campo sul 3-8. Le squadre si posizionano nei propri rettangoli di gioco e il primo arbitro, il signor Turtù, assegna un cartellino giallo al libero castellanese Fosco Cicola colpevole di troppo nervosismo. Neanche questo gesto arbitrale impensierisce i pugliesi che continuano ad allungare il passo 4-10. Coach Gatto chiede l’interruzione del gioco e poco dopo l’ace di Bratoev del 6-10 sembra tenere Scappaticcio e compagni ancora in partita ma i punti sorani si interromperanno con l’ultimo attacco di Libraro valido per l’8-12. La fine dell’incontro porta la firma di Maurizio Castellano che archivia il tie break 8-15 e riporta a Castellana 2 preziosi punti.
* Sora 26 dicembre 2011.Carla De Caris addetta stampa Globo Volley Sora. Foto di Mirco Saccucci.
Lunedì 26 dicembre 2011 al Palazzetto dello Sport una gara importante per la Globo Volley Sora
Il palazzetto dello sport di Sora non ha il fascino di stare nella città
L'impianto sportivo di via Ruscitto è un pò lontano bisogna andarci apposta. Come succede ad Assisi ma anche a Frosinone. Lunedì 26, nel giorno di Festa un’altra partita di cartello e di festa per lo sport sorano a Campovarigno, in via Ruscitto. Arriva la prima in classifica: la Castellana Grotte. E’ previsto il tutto esaurito ma non viene ripetuta l’esperienza della navetta bus gratuita per il palazzetto. La Castellana Grotte è una ottima squadra, per Gino Giannetti. “La partita è importante per capire dove può arrivare il Sora Volley”. Il patron Giannetti e gli altri hanno scelto la pallavolo per poter primeggiare. La Sora sportiva può avere così un ruolo di primo piano. Alle 18 di domani la partita e sarà una bella partita. Gino Giannetti vuole la tranquillità di tutti per affrontare la giornata sportiva che arriva nel giorno di festa. “Una festa per tutti deve essere”. Ricorda Giannetti che nella foto è assieme al sindaco. Per tornare alla squadra avversaria, “la corazzata di mister Di Pinto trascorrerà a Sora il Natale e Santo Stefano”.
Il Comunicato stampa della società:
Scrive ancora Carla De Caris: “In questa annata sportiva 2011/2012 nel destino della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora c’è scritto Castellana Grotte. La BCC NEP infatti, oltre a essere avversario di cartello il prossimo lunedì 26 dicembre alle ore 18,00 presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” nella gara valevole per la prima giornata del girone di ritorno, sarà anche l’ostacola da superare in Coppa Italia nei quarti di finale che si disputeranno mercoledì 18 gennaio 2012. La New Mater è una società e una squadra che non ha bisogno di presentazioni, come nel primo anno di serie A2 per Sora, anche in questa stagione ha fatto parlare molto di se sin dal volley mercato quando alla chiusura di questo, addetti ai lavori come coach Alberto Gatto o il Direttore Generale Alberico Vitullo, la consideravano la “squadra da battere”. Anche il capitano Mario Scappaticcio dichiarava a luglio: “La squadra che secondo me, più di tutte sarà la favorita per la vittoria, è la BCC Nep di Castellana Grotte. Sono praticamente due squadre in una e ambedue potrebbero lottare per la vittoria finale”. La BCC NEP è ripartita dalla Serie A2, dopo averla vinta nel 2009/2010, con alle spalle lo strano e straordinario campionato in A1 dello scorso anno che la vide protagonista nel girone di ritorno di una marcia Play Off che per un solo punto non bastò alla salvezza, e questo ha acceso ancora più nella società la voglia di tornare nel massimo campionato.
E Castellana Grotte non si redime mai dalla lotta per raggiungere questo obiettivo chiudendo il girone d’andata con un importante vittoria in Toscana ai danni dei Lupi di Santa Croce che gli ha permesso di agguantare la capolista Segrate, grazie anche allo straordinario quanto inatteso exploit di Isernia capace di stoppare i lombardi in casa propria. Tutto ciò che separa la BCC NEP dal primo posto del podio è un set, un parziale in più perso rispetto a Segrate che non le ha permesso neanche l’elezione a “campione d’inverno” ma gli ha assicurato quel secondo posto che l’ha abbinata con Sora in Coppa Italia.
La guida tecnica castellanese era stata affidata inizialmente a Luca Monti che però, assieme al secondo Stefano Saja e al Direttore Sportivo Vito Primavera, dopo appena tre giornate di campionato che non hanno rispecchiato il cammino che voleva intraprendere la società pugliese, ha rescisso consensualmente il contratto. Al suo posto è arrivato Vincenzo Di Pinto assieme al suo assistant Giovanni Torchio.
La New Mater Volley ha voluto puntare su un roster di assoluto livello che potesse essere capace di riportare i colori pugliesi nella massima serie. Quindi come primo passo ha riconfermato la cabina di regia che è tutta nelle mani del ventiquattrenne Marco Flaschi e del più esperto Paolo Torre. La società ha tenuto ben ancorato al suo roster anche l’opposto bulgaro Danail Milushev e come spalla gli ha piazzato accanto niente di meno che Roberto “Virus” Cazzaniga. La batteria di attaccanti è di quelle che spara forte con il riconfermato Israel Rodriguez, di nazionalità sportiva spagnola al suo secondo anno nel campionato italiano, e i nuovi ingaggi del serbo Goran Maric, arrivato da San Giustino e che è al suo ottavo campionato nella nostra nazione, del messinese Antonio Ricciardello salito di categoria dalla serie B1 di Sorrento e che sta trovando spazio soprattutto in seconda linea ossia quella difensiva, e del ritorno a Castellana dell’esperto quarantenne Maurizio Castellano che dopo aver vinto il campionato a Ravenna è tornato a far bene in puglia. Un altro ritorno è quello del centrale Alessandro Giosa che ha trascorso l’anno di intermezzo tra le fila di Isernia. Nel reparto centrale gli importanti acquisti di Hiosvany Salgado da Ravenna, giocatore di nazionalità cubana ma che dal 2006 ha ottenuto il passaporto sportivo italiano e da allora ha sempre dominato la serie A2, e di Alberto Elia da Santa Croce, ex compagno del sorano Pippo Pagni e dententore della Coppa Italia.
Il libero è Fosco Cicola, anche lui riconfermato dopo l’esperienza della cadetteria, e accanto a lui a completare il gruppo è stato chiamato un giovane definito la nuova promessa del volley castellanese, Danilo Rinaldi classe ’91. Scorrendo i nomi del roster pugliese, l’aggettivo che viene subito in mente è “esperto” infatti, essendo la BCC NEP la squadra meno giovane di tutta la serie A2 con 30 anni di media, sicuramente tutti questi anni vissuti sui campi fanno si che i giocatori siano esperti. Inoltre, altra curiosità, Castellana è anche il team con più stranieri, ne ha ben tre e sono il bulgaro Milushev, lo spagnolo Rodriguez e il serbo Maric.
Nell’ultima gara coach Di Pinto allo starting players ha schierato in campo la diagonale Falaschi-Cazzaniga, la coppia di centrali Elia-Salgado, le bande Maric-Rodriguez e Cicola libero, con Milushev tenuto precauzionalmente fuori per un problemino al polpaccio che forse per lunedì potrebbe rientreare.
Mister Gatto è prontissimo a rispondere nell’altra metà campo con tutti gli effettivi abili e arruolati che in questi giorni hanno lavorato tanto alla preparazione di questo big match che sicuramente non deluderà le aspettative. Ma è pronto soprattutto il PalaGlobo a infuocarsi e a divertirsi con uno spettacolo live che non concederà repliche perchè unico nel suo genere e che, nel giorno di Santo Stefano, sarà un’ottima alternativa al cinepanettone. Sono ancora in prevendita, e fino alle ore 13,00 di lunedì 26 dicembre, i ticket d’ingresso al prezzo ridotto di euro 10 presso tutti gli abituali Globo Point consultabili sul sito www.argosvolley.it, o presso la biglietteria del PalaGlobo “Luca Polsinelli” in via Ruscitto a Sora”.
* Sora 24 dicembre 2011. Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora.
Siamo a Natale ma arriva lo stesso la polemica nel Centro-Sinistra sorano
La questione è il sociale, il diritto di avere diritti, i movimenti di cittadini, della società civile che scendono in piazza vanno verso questo: chiedono diritti e salvaguardia dei Beni comuni. La politica e i politici non stanno più interessandosi a questi, anzi hanno iniziato e non da oggi a remare contro i cittadini. Questi movimenti (acqua, referendum, paesaggio, governo del territorio, reddito minimo, ecc.) vanno alla ricerca di diritti, l’antipolitica di cui si parla è la vera politica, sono le rivoluzioni pacifiche che piano piano si stanno facendo anche in tanti parti sul territorio. Prima o poi questi movimenti diventeranno movimenti politici che si candideranno a governare comuni e regioni. Da qualche parte sta già succedendo. Per tornare alla polemica di Sora, il discorso è tutto interno alla sinistra (o al centrosinistra, forse). Chi vincerà per arrivare ad una Sora diversa?
La Polemica natalizia. Sinistra Ecologia e Libertà di Sora attacca Roberto De Donatis:
Antonio Pellegrini invia a nome di Sel il comunicato stampa: "Il Consiglio regionale con la sua maggioranza di centro-destra ha approvato la norma che estende il vitalizio agli assessori non eletti. Tale beneficio sarà trasformato in pensione contributiva dalla prossima consiliatura. Si tratta di un premio che la presidente Polverini aveva promesso ed ha assegnato a quei consiglieri del PDL che non avevano potuto partecipare alla scorsa competizione elettorale per il ritardo della presentazione delle liste elettorali del PDL. Si tratta di 3 mila euro mensili che spetteranno dopo la decisione del consiglio non solo agli assessori non eletti, ma anche ai 3 consiglieri decaduti, dopo il ricorso al TAR del PD. Nello stesso momento in cui il Paese è chiamato ad immensi sacrifici, la Polverini ha introdotto aumenti sull’addizionale IRPEF, enormi tagli alla cultura, alla sanità, ai trasporti, ma in compenso ha aumentato i costi della politica di circa un milione di euro. A nulla è valso il tentativo dell’opposizione di contrastare questa operazione “salva casta”. Questo ci dovremo sorbire come prodotto della protervia del centro-destra, a meno di qualche intervento censorio dall’alto. A commento di tale scellerata operazione, abbiamo letto sulla stampa locale, l’intervento del consigliere di Patto Democratico Roberto De Donatis. Accumunando le responsabilità di tale atto allo stesso modo sia ai partiti di maggioranza che a quelli di opposizione, porta avanti una operazione di discretito nei confronti di tutti i partiti, tendando allo stesso tempo di far emergere la bontà dei movimenti civici, ricordandoci di essere uscito da un importante partito alle ultime elezioni comunali e di essere stato promotore egli stesso di un movimento civico di centro-sinistra. I partiti oggi, ricordiamo a De Donatis, sono governati dal personalismo e non dalla collettività per cui sono stati creati; risentono della debolezza del dibattito interno e del mancato rispetto delle regole. E pur in presenza di tali debolezze rimangono in vita. Contrariamente a quei movimenti che mancando di struttura e di autorità, come afferma in enorme contraddizione il consigliere De Donatis non sono da traino verso una rivoluzione delle idee. Ma tale rivoluzione va fatta attraverso dibattiti democratici all’interno dei partiti al fine di far emergere una classe dirigente necessaria per portare questo Paese verso il vero sviluppo. Nel passato questo è stato sperimentato e dimostrato con personaggi di spicco che oggi i cittadini rimpiangono. Non spetta a De Donatis, uomo di centro-sinistra, a parer nostro, fare una critica qualunquista alla politica. A ciò già pensano i giornali del centro-destra e i migliori allievi di Montanelli. La politica, passione da estendere alla nuove generazioni, la intendiamo come: militanza, rispetto delle regole, rispetto delle idee, selezione naturale e democratica degli amministratori e partecipazione attiva e disinteressata alla cosa pubblica. L’applicazione e il rispetto di tutto ciò avrebbe impedito al centro-sinistra contrapposizioni e divisioni che hanno asfaltato la strada alla schiacciante vittoria a Sora dei seguaci del modello del Berlusconismo che ha portato in rovina il nostro Paese. Scontiamo oggi la necessità di affidarci ai cosidetti “professori” che devono portarci fuori dalle ristrettezze causate da una classe politica sprovveduta o mendace. Ma tale necessità deve essere ristretta nel tempo, altrimenti la democrazia verrà limitata. Bisogna prepararsi a tempi migliori in cui i partiti tornino a rappresentare ciò cui erano stati delegati alla nascita della nostra democrazia costituzionale".
• Sora 24 dicembre 2011. Sinistra Ecologia Liberta’ Sora – Circolo E. Berlinguer. L'articolo di Roberto De Donatis è su: www.sora-verdisora.blogspot.com
La Polemica natalizia. Sinistra Ecologia e Libertà di Sora attacca Roberto De Donatis:
Antonio Pellegrini invia a nome di Sel il comunicato stampa: "Il Consiglio regionale con la sua maggioranza di centro-destra ha approvato la norma che estende il vitalizio agli assessori non eletti. Tale beneficio sarà trasformato in pensione contributiva dalla prossima consiliatura. Si tratta di un premio che la presidente Polverini aveva promesso ed ha assegnato a quei consiglieri del PDL che non avevano potuto partecipare alla scorsa competizione elettorale per il ritardo della presentazione delle liste elettorali del PDL. Si tratta di 3 mila euro mensili che spetteranno dopo la decisione del consiglio non solo agli assessori non eletti, ma anche ai 3 consiglieri decaduti, dopo il ricorso al TAR del PD. Nello stesso momento in cui il Paese è chiamato ad immensi sacrifici, la Polverini ha introdotto aumenti sull’addizionale IRPEF, enormi tagli alla cultura, alla sanità, ai trasporti, ma in compenso ha aumentato i costi della politica di circa un milione di euro. A nulla è valso il tentativo dell’opposizione di contrastare questa operazione “salva casta”. Questo ci dovremo sorbire come prodotto della protervia del centro-destra, a meno di qualche intervento censorio dall’alto. A commento di tale scellerata operazione, abbiamo letto sulla stampa locale, l’intervento del consigliere di Patto Democratico Roberto De Donatis. Accumunando le responsabilità di tale atto allo stesso modo sia ai partiti di maggioranza che a quelli di opposizione, porta avanti una operazione di discretito nei confronti di tutti i partiti, tendando allo stesso tempo di far emergere la bontà dei movimenti civici, ricordandoci di essere uscito da un importante partito alle ultime elezioni comunali e di essere stato promotore egli stesso di un movimento civico di centro-sinistra. I partiti oggi, ricordiamo a De Donatis, sono governati dal personalismo e non dalla collettività per cui sono stati creati; risentono della debolezza del dibattito interno e del mancato rispetto delle regole. E pur in presenza di tali debolezze rimangono in vita. Contrariamente a quei movimenti che mancando di struttura e di autorità, come afferma in enorme contraddizione il consigliere De Donatis non sono da traino verso una rivoluzione delle idee. Ma tale rivoluzione va fatta attraverso dibattiti democratici all’interno dei partiti al fine di far emergere una classe dirigente necessaria per portare questo Paese verso il vero sviluppo. Nel passato questo è stato sperimentato e dimostrato con personaggi di spicco che oggi i cittadini rimpiangono. Non spetta a De Donatis, uomo di centro-sinistra, a parer nostro, fare una critica qualunquista alla politica. A ciò già pensano i giornali del centro-destra e i migliori allievi di Montanelli. La politica, passione da estendere alla nuove generazioni, la intendiamo come: militanza, rispetto delle regole, rispetto delle idee, selezione naturale e democratica degli amministratori e partecipazione attiva e disinteressata alla cosa pubblica. L’applicazione e il rispetto di tutto ciò avrebbe impedito al centro-sinistra contrapposizioni e divisioni che hanno asfaltato la strada alla schiacciante vittoria a Sora dei seguaci del modello del Berlusconismo che ha portato in rovina il nostro Paese. Scontiamo oggi la necessità di affidarci ai cosidetti “professori” che devono portarci fuori dalle ristrettezze causate da una classe politica sprovveduta o mendace. Ma tale necessità deve essere ristretta nel tempo, altrimenti la democrazia verrà limitata. Bisogna prepararsi a tempi migliori in cui i partiti tornino a rappresentare ciò cui erano stati delegati alla nascita della nostra democrazia costituzionale".
• Sora 24 dicembre 2011. Sinistra Ecologia Liberta’ Sora – Circolo E. Berlinguer. L'articolo di Roberto De Donatis è su: www.sora-verdisora.blogspot.com
24.12.11
Bimbo Volley Sotto l'Albero
BIMBO VOLLEY SOTTO L’ALBERO. VINCONO L’ALLEGRIA, LA CONDIVISIONE E I VALORI DELLO SPORT.
Si è svolta con grande successo, la scorsa domenica 18 dicembre presso il PalaGlobo “Luca Polsinelli” a Sora, la prima tappa del “Bimbo Volley Sotto l’Albero”, il torneo di minivolley organizzato dalla Pallavolo Media Valle del Liri con l’impegno e la collaborazione del Comitato Provinciale Fipav Frosinone, coadiuvato nell’occasione dalla società Argos Volley.
Al torneo hanno preso parte, schierando in campo i propri piccoli atleti, moltissime delle società della provincia di Frosinone tra le quali appunto l'Argos Volley, la Pallavolo Media Valle del Liri, il Victoria Volley, la CLS Volley Liri, la Pallavolo Frosinone ’92, l'Olimpia Volley, il Volley 2000 Veroli, l'ASD Pallavolo Pontecorvo, il San Giovannese Volley, la Pallavolo Ripi e il Ferentino Volley.
Già molto prima dell’appuntamento previsto da programma alle ore 9.30, i bambini in tenuta da gioco hanno cominciato ad affollare il PalaGlobo e assieme a loro, forse più emozionati dei baby campioni, i tanti genitori e parenti che hanno gremito le tribune del palazzetto. L’alta affluenza era intuibile già dall’esterno dell'edificio sportivo dove l’ampio parcheggio era riempito in ogni ordine di posto come in occasione delle gare di serie A2 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con la differenza che all’interno, sui campi da gioco, si sfidavano 200 piccoli atleti provenienti da tutta la provincia.
La manifestazione si è aperta come di consueto sulle note dell’inno nazionale cantato a squarciagola dai mini atleti e dalla Presidente della Pallavolo Media Valle del Liri, la signora Antonella Evangelista, dal Presidente dell’Argos Volley, l'ingegner Enrico Vicini, e dal Consigliere FIPAV della provincia di Frosinone Responsabile del Settore Minivolley, il signor Pasquale De Angelis. Hanno avuto inoltre, il piacere di porgere il proprio personale saluto e augurio il Sindaco di Sora, dottor Ernesto Tersigni e il Patron della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, il signor Gino Giannetti.
Ad arbitrare gli incontri sui dodici campi messi a disposizione e realizzati sul mondoflex del PalaGlobo, sono stati i giovani atleti e atlete della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e della Biosì Box, volontari entusiasti per l’occasione, con tanto di cappello da Babbo Natale, con le gare che si sono svolte nella più spensierata allegria in un atmosfera natalizia impreziosita dalle grida e dalle risate dei tanti bambini presenti.
Nel corso della manifestazione ai piccoli atleti è stata offerta una buona merenda biologica a base di frutta quarta gamma e biosnack, e al termine della kermesse tutti sono stati premiati con un attestato di partecipazione consegnato ai responsabili delle società direttamente dalle mani di Babbo Natale.
Sono stati consegnati riconoscimenti anche alla signora Antonella Evangelista, Presidente della Pallavolo Media Valle del Liri, società promotrice della manifestazione, che ha dichiarato: “Una bellissima manifestazione, con un PalaGlobo pieno di bambini in una grandissima giornata di festa e di sport. Il Bimbo Volley è stata una manifestazione riuscita magnificamente grazie ai bimbi presenti e soprattutto grazie a tutti coloro che hanno contribuito e lavorato affinché potessimo regalare questo giorno di festa e divertimento a tutti i nostri piccoli atleti”. Altri riconoscimenti sono andati all’Amministrazione Comunale di Sora e al Comitato FIPAV Provinciale.
Il responsabile del settore giovanile della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, il signor Maurizio Colucci, ci ha tenuto a sottolineare: “E' stato un successo strepitoso! Un esordio nel nuovo PalaGlobo sicuramente positivo visto l’apprezzamento di molti genitori e degli stessi istruttori delle varie società ospiti. In un torneo dove non contano le classifiche, i numeri, le vittorie o le sconfitte, ma solo la voglia di giocare, vorrei ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato, tutti quelli che hanno collaborato a partire dai ragazzi del nostro settore giovanile che per un giorno sono diventati arbitri e segnapunti: Luca Cacciatore, Rudi Rea, Carmine De Luca, Denis Tkach, Luca Rezoagli, Simone Di Palma, Sonia D’Ambrosio, Chiara Villani, Desiana Ciraudo, Annalisa Villa, Claudia Lombardozzi, Giulia Muraglia e Sara De Benedictis. Il grazie più grande va a tutti gli allenatori, i dirigenti e i genitori perché senza di loro tutto ciò non sarebbe stato possibile!”.
* Sora 21 dicembre 2011. a Cura di Carla De Caris addetta stampa della società.
22.12.11
Consiglio comunale del 22 dicembre 2011 a Sora (2)
I due punti all'ordine del giorno più importanti che non si dovevano portare in consiglio comunale perché è stata una seduta all'insegna del buonismo e non poteva essere altrimenti a tre giorni dal Santo Natale. Il rinnovo della convenzione con la Farmacia e dell'Ambiente S.p.A. approvati all'unanimità. E' entrato in consiglio Angelo Corona che è arrivato in sala accompagnato da Massimiliano Bruni. Appena entrato tra i banchi sono entrati in sala i componenti dell'Ambiente S.p.A. al completo. Corona si è seduto tra i banchi della minoranza e ha preso la parola e ha parlato per un bel pò: interviene con una battuta subito: "scusate il ritardo", poi rivolgendosi a Petricca e a Di Carlo, i due assessori, parla della cultura e dell'urbanistica. A Di Pucchio non rivolge alcun invito perchè è un assessore troppo esperto. A Petricca ricorda che la Cultura è "erudizione di un territorio". Sull'urbanistica dice che non è un esperto però vuole vedere su tutto di questa amministrazione le verifiche sulle scelte importanti. Torna sul suo cavallo di battaglia degli anni passati che è la sanità. Si rivolge ai consiglieri di maggioranza lanciando un appello ai colleghi medici che siedono in consiglio comunale di tornare a parlare di sanità. Per il sindaco, Corona ha parlato troppo appena entrato e ha redarguito i suoi assessori. "Mancavano solo le pagelle, un discorso inopportuno" per Ernesto Tersigni. Il sindaco ha voluto fare un omaggio personale a tutti i consiglieri presenti e ai giornalisti, ha regalato un bel libro presentato da poco su S. Domenico: "Imago Sancti Dominici Abbatis" di Stefano Di Palma, un bel libro affiancato da un mini panettone prodotto dagli studenti dell'Alberghiero "L. Einaudi". In sala c'erano i giornalisti, Sasha Sirolli del Messaggero, Gilberto Farina di "Sora & Dintorni", Giulia Abbruzzese di "Ciociaria Oggi", Roberta Pugliesi de "La Provincia", Di Ruscio e Quadrini di "Sora 24" che hanno ricevuto i doni natalizi, gli unici che non hanno ricevuto i doni sono stati i blog presenti. Dopo lo scambio di battute tra il sindaco e Corona l'unico momento un pò vivace il sindaco ha ricordato che il Luogotenente, dei Carabinieri, Giovanni Sicignano è da oggi in pensione, dopo 33 anni di carriera qui a Sora, e ora vuole impegnarsi nel volontariato e nel sociale. Ricorda poi che domani mattina ci sarà in Comune la giornata di auguri rivolta a tutti i dipendenti, il sindaco ha invitato consiglieri e giornalisti a partecipare. Ci sarà il vescovo Iannone. Sulla Farmacia che è per il 51% del Comune e per il 49% del privato si è dato la proroga per altri due anni. Si è parlato del ruolo che deve avere la farmacia comunale a Sora. Si è fatto riferimento ai nuovi servizi anche a domicilio che si devono dare ai cittadini anche a quelli con problemi di reddito. Ascione nel suo intervento ha ricordato che lui da ben 11 anni chiede un altro locale da mettere a disposizione dei cittadini per ulteriori servizi. Per il consigliere d'opposizione si deve ripartire dagli spazi più ampi. Tutti daccordo, Pontone e Baratta concordi sugli nuovi servizi da dare alla città. Angelo Corona di nuovo ricorda che lui già cinque anni fa parlava che tutti volevano fare il presidente della Farmacia. Ricorda poi anche la legge che dice di ridurre le spese e i costi. Per Salvatore Meglio la società produce utili e la situazione non è poi così catastrofica. Poi si rivolge al Cda che deve seguire le scelte e le direttive dei politici. Dice che il Cda deve essere all'altezza. Per l'altro Meglio, Elvio, l'importante è mettere in regola la Farmacia, che dà utili in positivo come tutte, lui che ha la delega al settore, la proroga che si sta approvando è il passo importante da fare. La Farmacia è una risorsa che va migliorata il più possibile. Il dibattito è andato avanti e si è ricordato pure che è la terza amministrazione comunale che parla di vantaggi per la popolazione svantaggiata. Per il sindaco si sta già lavorando per ampliare la struttura ma lo spazio da togliere dovrebbe essere quello riservato all'Utr. Qualche problema però sussiste. Tutti daccordo pure su questi nuovi servizi da portare nelle case e si è arrivati al voto. Voto unanime e ha votato favorevolmente pure Angelo Corona. Non era in aula Roberto De Donatis. Sull'Ambiente S.p.A. la proposta della delibera prevede un anno di proroga e poi in base alla legge n.248/2011 si deve scegliere cosa fare. Accordo con i paesi vicini per arrivare a trenta mila abitanti oppure vendere e affidare il servizio a una ditta esterna dopo gara. Si vuole però raggiungere i trenta mila abitanti per mantenere la società e tutte le maestranze. Si è deciso di prorogare pure la manutenzione del verde pubblico per non licenziare sette operai addetti al servizio. Con la speranza per il sindaco di avere ancora risultati migliori. Col Conai si sta facendo un accordo per rilanciare la raccolta differenziata. Il Conai sta facendo il progetto da 60 mila Euro perché si vuole raggiungere il 65% della raccolta differenziata. Tutti daccordo su questo secondo punto e tanti complimenti all'Ambiente S.p.A. da parte di tutti. Ascione favorevole come è favorevole Petricca, tutti e due dell'opposizione, orfana di Enzo Di Stefano. "L'Ambiente deve però migliorare le sue prestazioni". Il sindaco in conclusione ha voluto ritornare sui pneumatici che sono stati smaltiti in via Marsicana, ricorda che c'è stato l'intervento della Procura e puntualizza che il Comune non ha speso nulla, un intervento a costo zero e tutto il merito dell'operazione è stato dell'assessora D'Orazio che sta lavorando anche sulla raccolta differenziata.
Consiglio comunale a Sora del 22 dicembre 2011. Questo pomeriggio dalle 18 c'è una seduta straordinaria della massima assise della città. Forse l'ultima prima del Natale. Si parlerà anche della Farmacia e dell'Ambiente S.p.A. Importante questo ultimo punto della discussione dopo le polemiche del capogruppo del Pdl, Salvatore Meglio che chiede una variazione di passo della società con sede in via Marsicana. Ci sarà in consiglio la presenza di Angelo Corona (Forza del Sud) tra i più eletti alle ultime elezioni che rientra dopo le dimissioni di Enzo Di Stefano. Nella cartolina gli auguri arrivati della Fondazione Univerde.
21.12.11
I dieci anni della Biblioteca comunale a Sora
Sono dieci anni di attività della Biblioteca comunale a Sora nel 2012.
Premiati questa mattina per il secondo anno consecutivo i lettori, più assidui della Biblioteca comunale a Sora, che hanno preso in prestito più libri nell’anno 2010. Presenti i bambini dei Circoli didattici di Sora, Isola del Liri ed Arpino. Premiati i bambini delle scuole ma anche i meno giovani ed anziani. Per le scuole chi ha letto di più è stato Federico Silvi, del I° Circolo di Sora della direttrice Fiorella Marcantoni che ha voluto informare i presenti che diventerà direttrice della scuola Rosati di Sora. Per la biblioteca comunale nel 2012 saranno 10 anni di attività e le cifre danno un incremento positivo. Una struttura che cresce, sono in aumento i visitatori, circa 100 mila, gli iscritti oltre 5000 e i prestiti arrivati a 9000. Dieci anni quindi che è aperta al pubblico e l’Assessorato sta pensando per l’anniversario ad un “Festival della Letteratura” che l’assessore Petricca invita a collegare con la “Fiera del Libro” che la Marcantoni e il I° Circolo organizza ogni anno a giugno, ormai da parecchio tempo. Il centrodestra è arrivato da sei mesi ma l’assessore alla Cultura vuole risolvere il problema degli spazi che si stanno rivelando non più adeguati. Mancano aule per lo studio, per internet gratuito quando e se ci sarà, per il tempo libero e la socialità. Mancano ancora distributori automatici che erogano frutta in busta. L’archivio storico dice l’assessore che è in un posto non adeguato e anche se ha trovato resistenza in alcuni tecnici, docenti ed esperti del settore della città vuole spostarlo in un altro luogo. Ha dalla sua parte anche il Ministero dei Beni Culturali che approva lo spostamento dei libri antichi nei locali dell’attuale museo civico. Andrea Petricca vuole mettere assieme il palazzo della cultura e il palazzo della giustizia in piazza S. Francesco e piazza Mayer Ross. Ha riaffermato questa mattina che si andrà tutti al museo, ha davanti a sè altri 4 anni e mezzo per fare questo passaggio. Tanti successi per la bilioteca, una struttura voluta fortemente dai giovani della Sinistra sorana, ma pure qualche altra segnalazione come quella di ieri mattina: le piante si stanno alzando, stanno crescendo pure loro, ma i vasi sono rimasti ancora gli stessi, vanno cambiati come i sottovasi, questi ultimi più importanti dei vasi. La foto in alto è di Santino Bilancetti.
Le poesie di Libero De Libero
Un manifesto che a Sora sembra essere arrivato in ritardo. E’ stato affisso in alcune zone della città questa mattina o al massimo ieri. Su viale S. Domenico, in alcuni punti, è stato letto questa mattina per la prima volta. In via Napoli lo si è potuto vedere ieri pomeriggio. L’affissione sembra essere partita in questi giorni ma l’evento si riferisce al 15 dicembre scorso. Nel Salone di Rappresentanza dell’Amministrazione Provinciale la presentazione de: “Libero De Libero Le Poesie”. L’evento fissato per il 15 dicembre, giovedì, alle 16 con le poesie lette da Marco Angelilli, Manuela Mandracchia e Valentina Lilla e con gli interventi del presidente Antonello Iannarilli e l’assessore Antonio Abate nella foto. Ci sono poi le relazioni di docenti universitari, quali Marcello Carlino, Rodolfo Di Biasio, Raffaele Pellecchia, Valentina Notarbernardino e Anna Maria Scarpati. Con una settimana di ritardo qui a Sora i manifesti che pubblicizzavano l'evento. Un bel manifesto grafico che colpisce alla vista e una interessante iniziativa ma un nuovo tipo di campagna pubblicitaria oppure una svista? www.provincia.fr.it
Rimossa la discarica di pneumatici in via Marsicana
I due siti web sorani: sora24 e cittadisora hanno riportato ieri 20 dicembre la foto di Maria Paola D’Orazio che si è fatta fotografare sul sito di via Marsicana dove fino a pochi giorni fa c’erano accatastati pneumatici, in una attività privata, e che sono stati rimossi. Una discarica abusiva che si è allargata col passare degli anni. I due siti scrivono di un risultato importante per l’assessora D’Orazio ma pure noi di Verde Liri avevamo fatto delle segnalazioni, ci eravamo attivati prendendo contatti con l’amministrazione di centro-sinistra per risolvere il problema che era diventato abbastanza serio. Ora la situazione è stata risolta finalmente, il Consorzio Ecopneus - www.ecopneus.it - penserà a smaltirli regolarmente ed è una bella notizia per tutti.