Giustino Ferri nato a
Picinisco nel 1857 morì a Roma nel 1913.
Si laureò in
Giurisprudenza a Napoli nel 1878, divenne giornalista a Roma e come narratore arrivò
nella redazione del “Capitan Fracassa”. Il 10 agosto del 1880 scrisse il suo
primo pezzo uscito sul giornale e firmato Leandro. Si interessò di cronaca
letteraria e mondana e anticipò la forma dell’elzeviro. Gerardo Vacana,
nell’incontro di venerdì 12 aprile a Sora, ha ricordato tanti altri inediti
sconosciuti dello scrittore Ferri, sono venute fuori tante altre notizie che
non si conoscevano.
Vacana è il diretto interessato a far conoscere Giustino
Ferri. E lo fa da ben 32 anni. Sono iniziate a Sora le manifestazioni per
ricordarlo, proprio il 12 aprile, con l’incontro culturale del Centro di Studi
“V. Patriarca”. Una sorpresa anche per il Prof. Gulia non a conoscenza della proposta di Vacana. Altri appuntamenti per ricordare Giustino Ferri ci saranno
lungo tutto il corso dell’anno.
Martedì 16 aprile una delle ultime lezioni per
quest’anno del Centro di Studi “V. Patriarca” sempre a Sora la proposta di "Incontri di Storia, Arte, Cultura" su Umberto
Mastroianni. Santina Pistilli parlerà dello scultore ed incisore, nato a
Fontana Liri, ”Artista per la pace”.
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