30.6.15
THINK DEM CON FRANCESCO DE ANGELIS: UN PROTOCOLLO D'INTESA SULLA VIDEOCON
28.6.15
FOTOGRAFIA E PITTURA, LE OPERE DI ROMEO FRAIOLI, ROSALIA E MARILENA DI VITO Il Video
SORA, I 10 ANNI DE LA STRADA DELLA PIZZA. RINASCITA SIBERIANA
27.6.15
KAZIMIR MALEVIC, A BERGAMO LA MOSTRA FINO AL 17 GENNAIO 2016. LUCCIOLE A VERONA DAL 2 LUGLIO AL 4 SETTEMBRE
25.6.15
"Saperi e sapori nel mare di Roma" Il 27 giugno 2015 a Ostia, Casa del Mare *
Promossa da RomaNatura per l’Expo 2015, per scoprire l’Area marina protetta delle Secche di Tor Paterno, vera e propria “isola sotto il mare” tra Ostia e Torvaianica, una delle aree protette di Roma e del Lazio.
24.6.15
Il Libro JUVENTUS CLUB SORA "MICHEL PLATINI"
predisposta dal maestro d'arte, Gabriele Pescosolido, per conto dello "Juventus Club Sora"
che pubblicizza l'evento e inviata da Gianni Fabrizio alla stampa
Il Club Doc sorano della Juventus presenta il libro
"Quella notte all'Heysel" di Emilio Targia
23.6.15
Sora Festa di San Giovanni Battista: Questa sera il Faone e a conclusione della Festa il Ballo della Pepatta
EVENTI DI LUGLIO E AGOSTO 2015
E' il quarto appuntamento della piccola rassegna d'arte viva dedicata ai bambini e agli adulti di Opificio dei Sensi.
La storia di Antigone in un Racconto-Laboratorio per le nuove generazioni con Rosanna Sfragara; ideazione e drammaturgia Renata Palminiello, Letizia Quintavalla, Patrizia Romeo, Agnese Scotti, Rosanna Sfragara; collaborazione Marina Olivari. Il 23 agosto alle ore 17.00 e alle ore 19.00 Collettivo Progetto Antigone PAROLE E SASSI. Lo spettacolo è consigliato a tutti. Il laboratorio è aperto a bambini e ragazzi dagli 8 ai 12 anni. Biglietti: ridotto 6 €, intero 9 €. Possiblità di cena vegetariana dalle ore 19.00. Per prenotare: tel: 045 8947356 mail: info.opificiodeisensi@gmail.com LA TRAGEDIA GRECA RACCONTATA AI BAMBINI ANTIGONE, antica vicenda di fratelli e sorelle, di patti mancati, di rituali, di leggi non scritte e di ciechi indovini, è stata narrata nei secoli a partire dal dramma scritto dal poeta greco Sofocle nel 440 a.C. Ora, diciannove attrici, ognuna nella propria regione, solo con un piccolo patrimonio di sassi, la raccontano alle nuove generazioni che a loro volta la racconteranno ad altri. Tiresia - Mi chiedo cosa mi spinge, una volta dopo l’altra, a raccontare questa storia di coraggio e di lutti. Forse la speranza che quelli che ascoltano possano guardare e capire le azioni degli esseri umani. (dall’Antigone di G.Wolf e S.Rao) PAROLE E SASSI è un Racconto-Laboratorio, ha un allestimento semplice e scarno, fatto di parole e sassi e si compone di due parti inscindibili e necessarie l’una all’altra: il Racconto e il Laboratorio. L’attrice, prima di iniziare il Racconto, fa un patto con i Bambini: se riterranno la storia di Antigone importante, allora dovranno ri-raccontarla a più persone possibili e per questo prima di andarsene lascerà loro le parole, cioè il copione, e i sassi usati nel Racconto. Nel Racconto (45’) la Narratrice racconta la storia di Antigone. Tutto si compie come in un rito, attraverso un testo accompagnato dall’uso di sassi-personaggio e una partitura gestuale fissa. Un rettangolo, segnato da una traccia rossa sul pavimento, delimita lo spazio della scena. Per fare teatro non è indispensabile che ci sia un palco, ma necessaria è la relazione circolare tra attore e pubblico. Il Laboratorio (45’ - destinato solo al pubblico di bambini e ragazzi) è una sorta di “seconda navigazione poetica” dove le parti s’invertono: ora è il pubblico ad agire, a parlare, ora sono i bambini e i ragazzi, prima egregi uditori, ad usare i sassi per raccontare come e in che parte di loro si è rifugiato il tragico di questa grande storia; ora è il pubblico a costruire metafore teatrali. PAROLE E SASSI da maggio 2012 a giugno 2015, è stato presentato a più di mille gruppi classe e ha incontrato oltre 15.000 bambini e ragazzi. E’ stato un modo di portare il teatro nei paesi, nelle scuole lontane dalle città, nelle pluriclassi delle nostre montagne, ma anche nelle biblioteche, in musei e siti archeologici, nei parchi e in piccoli teatri, in aule universitarie e carceri femminili, a casa della maestra e in cortili di privati cittadini. Il progetto è stato invitato a rassegne e festival teatrali in Italia, Francia, Svizzera e Argentina ed è vincitore dell’Eolo Awards 2013 come miglior Progetto Creativo. COLLETTIVO PROGETTO ANTIGONE Venti donne di teatro hanno fondato il Collettivo Progetto Antigone nel 2011, in sintonia con il movimento nato con la mobilitazione nazionale del 13 febbraio di quell’anno con l’obiettivo di rendere l’Italia un paese per donne. “In quanto attrici ci sentiamo responsabili della memoria e della trasmissione di alcune storie importanti nella nostra cultura, la nostra volontà è quella di realizzare un’azione politica attraverso il lavoro teatrale. Abbiamo scelto di partire dalla tragedia di Antigone anche perché in questa storia la questione del rapporto tra le donne e il potere è centrale. Vogliamo raccontare la storia di Antigone alle bambine e ai bambini, perché possano conoscerla, ricordarla e raccontarla a loro volta. Ogni bambino in quanto egregio uditore, prenderà da questa storia quello di cui ha bisogno e ne farà ciò che vorrà e ciò che potrà. Riteniamo la scuola uno dei momenti più importanti per la formazione della persona e dei cittadini: per questo ogni attrice, dopo aver preparato insieme a tutte le altre PAROLE E SASSI si è impegnata a portarlo, in autonomia, nelle scuole della propria regione ma anche in biblioteche, centri culturali, cortili, case e in tutti quei luoghi dove ci siano le condizioni logistiche, ma soprattutto poetiche, per raccontare. PAROLE E SASSI è un lavoro auto-prodotto dal Collettivo Progetto Antigone.
Festival Città Medievali
Dal 31 Luglio al 13 Agosto
Il Festival delle Città Medievali rappresenta da molti anni un appuntamento di rilevante significato culturale per il territorio della provincia di Frosinone che comprende città come Anagni, Fiuggi e gli Altipiani di Arcinazzo, ricche di memorie storiche e artistiche di grande importanza. Nel corso della sua storia pluriennale, il Festival ha sempre proposto programmi musicali di qualità, sia per la scelta del repertorio, con la presenza di complessi strumentali e vocali di alto livello, sia per i solisti che hanno partecipato sempre con grande entusiasmo e passione. L’edizione 2015 del Festival intende confermare le caratteristiche che ne hanno fatto la storia: presenta un programma che spazia in un orizzonte musicale ampio e variegato, evitando le rigide distinzioni di generi musicali e guarda esclusivamente alla buona musica, senza forme di accademismo e senza respingere le matrici popolari di compositori antichi e moderni. Anche nella scelta degli interpreti, il programma propone, come sempre, artisti di grande profilo professionale che esprimono il meglio delle nuove generazioni di musicisti, nella convinzione che sia fondamentale fare incontrare talenti ed esperienze maturati in ambiti diversi. Ci auguriamo, dunque, che il Festival rinnovi, ancora una volta, il successo già consolidato e si arricchisca della partecipazione di un nuovo pubblico. Anche per il 2015 il cartellone offre programmi che non sono legati soltanto alla cosiddetta “musica colta”. E’ divenuta una consuetudine ospitare artisti che esprimono generi musicali relativi alla tradizione popolare, al jazz, al tango, alla vocalità di vario genere e, da qualche anno, anche al repertorio della musica popolare napoletana. Le produzioni del festival saranno undici, per diciassette concerti, e alcune di esse verranno replicate. Il cartellone sarà inaugurato a Fiuggi, nella Fonte Bonifacio VIII, con “Doctor 3”, un trio formato da grandi nomi del panorama jazzistico italiano quali Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Federico Sferra; seguirà un programma dedicato al tango argentino. Le note passeranno per gli strumenti di Filippo Arlia, pianista, e di Cesare Chiacchiaretta, bandoneonista. Anche questo anno l’ensemble residence Orchestra da Camera “Daniele Paris” terrà dei concerti ad Anagni, nella prestigiosa Sala della Ragione, con un programma di rara esecuzione come le arie da concerto del genio Mozart, all’interno del Palazzo Comunale e verranno replicate a Fiuggi meta turistica termale per eccellenza, e ad Arcinazzo Romano, tra i resti del Ninfeo della Villa di Traiano. L’Orchestra da Camera “Daniele Paris” terrà due produzioni: la prima prevede le più celebri arie di Mozart con la giovane ma giá affermata nei teatri europei soprano Giulia De Blasis e il direttore d’orchestra David Mukeria, la seconda è dedicata alla canzone napoletana, con il soprano Maria Tomassi ed il tenore Luciano Ganci. Un raffinato programma riguarda l’esecuzione del Settimino op.20 di L.van Beethoven che verrà proposto insieme alla lettura di alcune pagine dall’epistolario intercorso tra L. van Beethoven e W. Goethe con la voce di Ennio Fantastichini. Il capolavoro beethoveniano verrà eseguito da affermati musicisti del panorama musicale italiano ed internazionale. Un altro appuntamento di particolare rilevanza é il concerto del 13 Agosto nella prestigiosa Sala della Ragione di Anagni che vedrá protagonista Mingus in String con la voce recitante di Moni Ovadia. Il programma prevede ancora l’appuntamento con il Lenny Jazz Trio per un omaggio al poliedrico musicista a cui si ispira il nome del gruppo, Leonard Bernstein. Infine, il programma dei Menestrelli Romani con le cartoline e le canzoni della tradizione romana.
GallinaRock Festival
E' in arrivo l'evento, alla sua settima edizione. In programma a Gallinaro (Frosinone) dal 21 al 23 agosto 2015. L'Ufficio Stampa del GallinaRock Festival invia il Comunicato stampa e foto. Per il programma completo continua su: http://inciociaria.blogspot.it/2015/08/gallinarock-infiammera-lestate.html
A SORA LA CHITARRA
One Guitar Show il 31.07.15. Opening Leonardo Simone (chitarra e voce) a seguire Ivan Di Vito (chitarra acustica). Live a Bibliotè di Sora.
La Provincia di Frosinone sta lavorando alla costituzione di un Osservatorio di Area Vasta Smart, con l'obiettivo di delineare un nuovo modello di sviluppo a partire dall'analisi degli stakeholder locali.
Leggi tutto su www.forumpa.it
E' il 4° spettacolo: "Un ladro in casa" - Martedi 4 agosto 2015 - Alatri, ore 21,15 - Piazza Pietrobono Città di Alatri Assessorato alla Cultura Progetto Officine Culturali 2014 - 2016 della Regione Lazio in collaborazione con il Comune di Alatri e Bon Voyage Produzioni Laboratori/Scuola di Teatro/Alta Formazione/Spettacoli/Sezione Estiva/Stagione Invernale/Cantiere Aperto Creatività/Giovani/Teatro nelle Scuole/Spettacoli Itineranti/Festival/Prosa/Musica/Racconti/Letture.
FESTIVAL TEATRALE DELLA CIOCIARIA
Presenta 4° spettacolo 4 AGOSTO 2015 ore 21.15 “UN LADRO IN CASA” con FABRIZIO CONIGLIO BEBO STORTI e STEFANO MASCIARELLI Costo del biglietto 10,00 euro Info e prenotazioni Ufficio Cultura 0775/448378 orario 9/13 e-mail culturaeturismo@comune.alatri.fr.it Biblioteca comunale 0775/448364 Presentazione Libro: "Menotti Garibaldi un eroe di due mondi" di Marco Formato - Biblioteca comunale "Luigi Ceci" - Alatri, domenica 2 agosto 2015 - ore 18.00. CITTA’ DI ALATRI Assessorato alla Cultura Presentazione del libro “MENOTTI GARIBALDI un eroe di due mondi” di Marco Formato. Alatri, Biblioteca comunale “Luigi Ceci” Domenica 2 Agosto 2015 Ore 18.00.
I LOVE BUFALA
Dal 24 al 26 luglio 2015, tre giorni di festa dedicati all'agricoltura e alla "BUFALA" ad Amaseno. Convegni, degustazioni e visite guidate nelle aziende agricole, tutto questo è I love Bufala. Info: Pagina Facebook I love Bufala
ANAGNI TEATRO
Il XXII Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale. Ven 17 Lug 2015 - Domenica 19 Lug 2015 ad Anagni FR, Italia. A luglio 2015 ad Anagni si tiene il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale, rassegna che come sempre offrirà una molteplicità di spettacoli di grande spessore.
FROSINONE, MOSTRA D'ARTISTA
Dal 20 luglio al 2 agosto 2015, presso la Villa Comunale di Frosinone (piano terra), sono in mostra le opere in ferro dell'artista ferentinate Antonio Caponera. L'esposizione si intitola per l'appunto "Iron" ("Ferro") e fa parte del programma della rassegna curata da Alfio Borghese "L'Arte visiva contemporanea". Soggetto delle sue opere sono la cultura egizia, l'araldica e i mandala orientali, realizzate con le tecniche più svariate e tutte manuali. I pezzi di ferro vengono sagomati e saldati singolarmente. Ingresso libero Orari: tutti i giorni 10-13; 16-20
FESTIVAL TEATRALE DELLA CIOCIARIA
3° spettacolo: "Memorie di Adriano" Domenica 26 luglio 2015 - Alatri, ore 21,15 - Piazza Pietrobono Città di Alatri Assessorato alla Cultura Progetto Officine Culturali 2014 - 2016 della Regione Lazio in collaborazione con il Comune di Alatri e Bon Voyage Produzioni Laboratori/Scuola di Teatro/Alta Formazione/Spettacoli/Sezione Estiva/Stagione Invernale/Cantiere Aperto Creatività/Giovani/Teatro nelle Scuole/Spettacoli Itineranti/Festival/Prosa/Musica/Racconti/Letture. FESTIVAL TEATRALE DELLA CIOCIARIA Presenta 3° spettacolo 26 LUGLIO 2015 ore 21,15 “MEMORIE DI ADRIANO” di Marguerite Yourcenar con GIORGIO ALBERTAZZI Regia Maurizio Scaparro Alatri - PIAZZA PIETROBONO – ore 21,15 Costo del biglietto 10,00 euro Info e prenotazioni Ufficio Cultura 0775/448378 e-mail culturaeturismo@comune.alatri.fr.it Biblioteca comunale 0775/448364 La S.V. è invitata Il Delegato alla Cultura Dott. Carlo Fantini.
LA BIENNALE AD ALATRI
32° Biennale d'arte contemporanea di Alatri - LA BIENNALE INCONTRA (5 appuntamenti con gli artisti) - Alatri CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO da sabato 25 luglio 2015 dalle ore 20,30 - CITTA’ DI ALATRI Assessorato alla Cultura 32° Biennale d’arte contemporanea di Alatri LA BIENNALE INCONTRA 5 Appuntamenti con gli Artisti PRESSO IL CHIOSTRO DI SAN FRANCESCO 1° appuntamento SABATO 25 luglio – ore 20,30 Giovanni Albanese Proiezione del film “Senza arte ne parte” Città di Alatri Assessorato alla Cultura “Verso l’infinito…e oltre” LetturEsegesi dell’idillio “L’INFINITO di Giacomo Leopardi Testi: Giacomo Leopardi Contesti e Pretesti: Alessandro Cola Colonna Sonora: M° Francesco Gatta e M° Diego Capoccitti …un viaggio sulle orme del pensiero, una pesca miracolosa, l’itinerario avventuroso d’un’anima dal nido … all’universo. Alatri, Chiostro di San Francesco Ore 21,30 La S.V. è invitata Il Delegato alla Cultura Dott. Carlo Fantin.
FESTIVAL TEATRALE DELLA CIOCIARIA
"Innocente forse no". Mercoledi 15 luglio 2015 alle ore 21,15. Chiostro di San Francesco con Ingresso gratuito. Città di Alatri Assessorato alla Cultura con il Progetto Officine Culturali 2014 - 2016 della Regione Lazio in collaborazione con il Comune di Alatri e Bon Voyage Produzioni Laboratori/Scuola di Teatro/Alta Formazione/Spettacoli/Sezione Estiva/Stagione Invernale/Cantiere Aperto Creatività/Giovani/Teatro nelle Scuole/Spettacoli Itineranti/Festival/Prosa/Musica/Racconti/Letture. FESTIVAL TEATRALE DELLA CIOCIARIA Presenta “INNOCENTE FORSE NO” Di Luca Simonelli Saggio - spettacolo del laboratorio teatrale di Alatri Regia di LUCA SIMONELLI Alatri – Chiostro di San Francesco 15 luglio 2015 ore 21.15 * Ingresso Gratuito. Gli Altri spettacoli Alatri - PIAZZA PIETROBONO – 21,15 24 LUGLIO 2015 “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” CON ISA DANIELI E LELLO ARENA 26 LUGLIO 2015 “MEMORIE DI ADRIANO” con GIORGIO ALBERTAZZI 4 AGOSTO 2015 “UN LADRO IN CASA” con FABRIZIO CONIGLIO BEBO STORTI e STEFANO MASCIARELLI Costo del biglietto 10,00 euro Abbonamento 3 spettacoli 20,00 euro Info e prenotazioni Ufficio Cultura 0775/448378 e-mail culturaeturismo@comune.alatri.fr.it Biblioteca comunale 0775/448364
FONDAZIONE UNIVERDE
L'invito per il 9 Luglio alla Conferenza stampa di presentazione del libro: "La Banda d'Italia". La locandina a fianco...
FESTIVAL DELLE STORIE A ISOLA DEL LIRI
Una serata straordinaria ad Isola del Liri
21.6.15
20.6.15
19.6.15
18.6.15
17.6.15
Un Cammino tra Storia, Tradizione, Natura e Cultura Seconda Edizione con i tre percorsi
15.6.15
VERSO I CONTRATTI DI FIUME Tanto pubblico, tanti architetti e ingegneri accorsi al convegno
Dice subito il Dottor Eugenio Monaco, Responsabile Cdf della Regione Lazio, che "gli architetti possono stare tranquilli perché i Contratti di fiume non sono un progetto ma sono un processo". Il tecnico fa sapere e puntualizza che controllerà tutte le fasi, si stanno redigendo le linee guide che saranno portate prima in giunta e poi consegnate ai sindaci.
Controllerà quindi pure gli architetti? È la domanda de ilverdastro.
Un convegno organizzato a Carnello sul Fibreno presso il ristorante Mingone al centro dei tre Comuni. Ma per il convegno siamo nel Comune di Arpino. Tanti gli addetti ai lavori in sala ma poche associazioni ambientaliste; solo Verde Liri di Sora e Legambiente di Frosinone. Convegno realizzato con la collaborazione di Unitel, e degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti, Pianificatori, e conservatori Frosinone.
Il Piemonte è stata una delle prime regioni ad introdurre i Cdf. Paolo Mancin, della Regione Piemonte, sugli approcci, esperienze, e risultati dei Cdf dice che sono partiti dalla frammentazione delle competenze. Tanti sono gli strumenti che riguardano i fiumi. I Cdf sono un ottimo strumento ma non costituiscono nuove regole. Sono un processo di partecipazione con i sindaci nella regia di cabina. La partecipazione dei cittadini è molto attuata in Piemonte quindi. Lo si è capito perché Mancin continua dicendo che: tutti nei cinema con le domande, cose che capitano solo nei Cdf. Il Piano d'azione coinvolge tutti. Poi c'è la Vas d'applicare. Gli esempi fatti conoscere realizzati nella Città Metropolitana torinese: Contratto sul vino e Ente parco Alto Po, il marchio Unesco, Cdf della Bormida colpito dall'inquinamento. Un fiume che si è autodepurato che è ripartito dall'ambiente con passeggiate, visite guidate con le famiglie coinvolte. Ma ci sono le criticità per Mancin. La domanda: cosa non funziona? Si aderisce se si vuole. Sono 12 i Cdf in Piemonte. Tante persone che si devono mettere assieme anche qui. I tempi sono lunghi e poi un sindaco che deve essere più sindaco degli altri. "Ci vuole un leader".
Per Gianna Betta, della Città Metropolitana di Torino, c'è la Provincia che sponsorizza e traina il territorio. Il coinvolgimento del territorio è l'obiettivo principale. I Cdf sono un processo per fare un viaggio. Ma dove andiamo? Cosa vogliamo fare? Sono le domande che si fa Gianna Betta e che rivolge al pubblico presente. I primi momenti d'incontro con i cittadini singoli da raggiungere. Nel 2009, ricorda Betta, ci fu il primo Cdf stipulato. Poi puntualizza che la sola partecipazione di un Comune non basta e non è utile. Il rischio per Betta è poi che si riparta da capo se cambia l'Amministrazione. Sono 5 i Cdf della Città Metropolitana con le scuole e i geometri veri esperti in Piemonte. I ragazzi delle scuole coinvolti per il logo. La collaborazione con gli altri enti: i Vigili del fuoco a Torino per pulire il Sangone. "I Vigili del fuoco fanno risparmiare", conclude.
Roberta Ingaramo, del Politecnico di Torino, ricorda che i Cdf sono un processo e non un progetto. Un processo lungo, ad esempio, fino al master plan relativo al Sangone con il dialogo tra le diverse scale. Una visione strategica con il master plan per integrare i vari settori finanziato dalla Provincia. 3 milioni di euro. Un processo continuo con gli architetti che fanno i progetti finali. Sul Sangone si è pensato alla trasversalità e non a seguire l'asta del fiume. Ci sono quindi i tavoli di concertazione e non le conferenze di servizi. Hanno lavorato in Piemonte con le tesi di laurea per ricostruire la rete ecologica. Per la promozione delle valli. Per Ingaramo, che parla di metodi e pratiche di pianificazione e di progetto, il governo del territorio diventa diverso dal passato con i nuovi valori concertativi. Ma poi c'è qualcuno che decide, continua, con il paesaggio urbano al centro.
Ma il rischio c'è quando qualcuno non partecipa al processo. È contrario: sono i battitori liberi. Ne parlerà in seguito Gilda Berruti dell'Università di Napoli.
Rocco Lafratta, del Centro Italiano Riqualificazione Fluviale, parla delle linee guida per i Cdf della Provincia di Salerno. Il primo Cdf in Campania sull'Ofanto. "Il Piemonte molto attento con una visione diversa", dice subito. I gabbioni che irrigidiscono e che sono inutili.
(La segnalazione arrivata a ilverdastro: i gabbioni e la palizzata in legno realizzati di recente a Campopiano che hanno peggiorato la situazione con sperpero di denaro pubblico).
Ricorda ancora Rocco Lafratta il Piano di gestione delle alluvioni della U.E. Pure lui dice che non sono progetti e che gli architetti possono stare tranquilli. Per un Cdf ci vuole un anno e mezzo fino ai 5 anni. Qui sul Fibreno siamo al primo incontro, dice, e ricorda che sul Cosa il primo incontro ci fu nel 2011. La pianificazione in cui entra tutto: discariche, strade, dighe, ecc. "Sul Liri, ricorda si sa tutto, il Cosa è morto".
Gilda Berruti, dell'Università di Napoli "Federico II", lancia il pericolo di chi non ci sta. Di stare attenti agli assenti: i battitori liberi. Le questioni vere da affrontare nel Cdf e non i tavoli separati o paralleli.
Per Francesco Moccia, della "Federico II", dal Piano d'azione che ha bisogno di gerarchie e sintesi si passa alle pratiche di progetto. È importante dare dei nomi e delle immagini. Uno sguardo ai settori nei Piani di azione: rischio idraulico, fruibilità, accessibilità e altro. Con le feste popolari sul fiume e migliore qualità della città.
Per ilverdastro la conclusione: siamo nelle mani degli architetti e del Dottor Eugenio Monaco.
Perché il convegno? IL COMUNICATO STAMPA DELLA VIGILIA
Una politica di coesione tra i comuni aderenti al progetto dei “Contratti di fiume”, volta a favorire nuove opportunità di sviluppo per l’intero territorio. Sarà questo il tema del convegno che si svolgerà oggi, lunedì 15 giugno, presso il ristorante Mingone, in località Carnello. Il convegno, che avrà il patrocinio degli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri della Provincia di Frosinone, nonché dell’UNITEL, Unione Nazionale Italiana Tecnici Enti Locali, avrà inizio alle 9.30 con i saluti del Sindaco di Arpino, Avv. Renato Rea, e terminerà nel pomeriggio con un dibattito conclusivo tra i presenti. Coordinatore del convegno sarà il Consigliere delegato all’urbanistica, Arch. Teresa Branca. Interverranno professori universitari, dirigenti e funzionari di vari Enti : il Dott. Paolo Mancin della Regione Piemonte, il Dott. Guglielmo Filippini e la Dott.ssa Gianna Betta della Città Metropolitana di Torino, le Professoresse Roberta Ingaramo e Angioletta Voghera del Politecnico di Torino, il Dott. Rocco Lafratta del Centro Italiano Riqualificazione Fluviale, la Prof.ssa Gilda Berruti e il Prof. Francesco Domenico Moccia dell’Università Federico II di Napoli, i Professori Guido Gentile, Faabio Massimo Frattale Mascioli e Mariano Mari dell’Università La Sapienza di Roma. Interverranno inoltre l’Assessore Regionale del Lazio alle Infrastrutture, Politiche abitative ed Ambiente Dott. Fabio Refrigeri ed il Dott. Eugenio Monaco Responsabile dei Contratti di Fiume.
14.6.15
13.6.15
PASSIONISTI E IL PROF. GINO SCACCIA A SORA
12.6.15
11.6.15
GLI AMICI DEL M5S DI SORA CHIEDONO NUOVI CONTROLLI E FANNO NUOVE RIUNIONI
10.6.15
IL VOLONTARIO MEDICO SCOUT CHIEDE AIUTO
IL FESTIVAL: CONFINI13 C'è un futuro per la fotografia naturalistica?
9.6.15
GIORNI DI DIMISSIONI. IL M5S CHIEDE LE DIMISSIONI DELL'ASSESSORA MARIA PAOLA D'ORAZIO
L'AGENDA DIGITALE DEL LAZIO SI PRESENTA
8.6.15
Anche per il Corso Volsci si presenta la guida della città
UNA LISTA DI CORRADO PASSERA ANCHE A SORA?
SERENA MOLLICONE E SANTINO TUZI
Burlesque e portamento: i nuovi corsi del Cut all’insegna del fascino
Fabrizio Pintori e Valeria Di Folco sulle scelte della sanità e pubblica illuminazione
6.6.15
SLITTA ANCORA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
RICORDATO DON MARIO DE CIANTIS E TUTTI GLI SPORTIVI SCOMPARSI
4.6.15
25 anni per l'Infiorata a Sora con tanti volontari C'è anche Tiziana Di Vito
Il Convegno sulla Ferrovia Avezzano - Roccasecca
Il Convegno:
"Storia della Ferrovia e della Galleria Elicoidale di Capistrello"
Un Convegno che avrà tre ospiti di eccezione ed esperti:
PASSIONISTI SORANI, PRESENTAZIONE DEL LIBRO IL 12 GIUGNO
AD ARPINO INSIEME PER PREGARE
3.6.15
A Isola del Liri Talent in Canto Memorial Federico Tersigni
PROVIAMOCI UN PO' ANCORA IN PIAZZA
Domenica scorsa in Piazza con Fratres e Vespa Club Sora.
Venerdì 5 giugno l'Associazione sarà (questa volta) in Piazza Indipendenza dalle