Il contest sulla valorizzazione del patrimonio informativo del progetto Open Data Campania!
Open Data Campania è un progetto di apertura e valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, promosso da Regione Campania, nell’ambito del Contratto Quadro Consip, e realizzato con il supporto di Almaviva, Almawave, Indra e Pwc, in collaborazione con FPA. Con questo progetto, Regione Campania intende valorizzare processi di trasparenza, digitalizzazione e innovazione attivati dalla Regione Campania e attualmente in corso sul territorio, nonché favorire il più ampio riuso dei dati in formato aperto. Si segnala a questo proposito il contest di progetto Rappresenta il dataset!, un’iniziativa di valorizzazione delle conoscenze e competenze tecnico-operative presenti sul territorio italiano per la rappresentazione dei dati in formato aperto per fini di ricerca e analisi, o giornalistici. Obiettivo del contest è di individuare le migliori esperienze in termini di visualizzazione dei dati, partendo da quelli disponibili all’interno del catalogo regionale, con la possibilità di confrontarli con quelli presenti su altri portali nazionali. Come si legge all’interno del Regolamento, il contest si rivolge tra gli altri, agli appassionati di Open Data e Digitale singoli o associati, in gruppi informali o formalmente riconosciuti, con lo scopo di individuare e far emergere i casi più virtuosi di rappresentazione creativa del dato aperto. Il termine per la presentazione delle soluzioni è venerdì, 14 giugno 2019, alle ore 17.30.
In palio, una giornata al Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio, un hub internazionale dedicato alle competenze digitali che offre ogni anno percorsi di formazione e aggiornamento per guidare il cambiamento verso l’innovazione digitale. Si chiede altresì supporto nella massima diffusione dell’iniziativa, presso i canali reputati più idonei.
Tutti i dettagli... Sul sito web.
In palio, una giornata al Polo Tecnologico di San Giovanni a Teduccio, un hub internazionale dedicato alle competenze digitali che offre ogni anno percorsi di formazione e aggiornamento per guidare il cambiamento verso l’innovazione digitale. Si chiede altresì supporto nella massima diffusione dell’iniziativa, presso i canali reputati più idonei.
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FPA Sicurezza informatica: quando l’intelligenza artificiale entra in gioco nella lotta contro gli hacker
Giovedì 6 giugno ore 12.00 - 13.00 seminario on line
Giovedì 6 giugno ore 12.00 - 13.00 seminario on line
Interruzione dei servizi, problemi con l’integrità dei dati e perdita degli stessi, danni economici e di immagine. Queste alcune delle conseguenze degli attacchi informatici, che diventano sempre più sofisticati e che appaiono in aumento.
Secondo i dati riportati dal CLUSIT nel Rapporto 2019 sulla Sicurezza ICT in Italia, tra il 2017 e il 2018 si registra un incremento percentuale anomalo degli attacchi gravi rilevati a livello globale (Italia compresa) nel settore privato e pubblico, pari a +35% circa. Tra i settori maggiormente colpiti, in aumento soprattutto il settore Governativo, quello sanitario, quello finanziario e il settore delle infrastrutture critiche. Anche secondo la Relazione annuale del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza) al Parlamento, il numero complessivo di azioni ostili è più che quintuplicato rispetto al 2017, prevalentemente a danno dei sistemi informatici di pubbliche amministrazioni centrali e l
È ragionevole pensare che queste percentuali di incremento così alte siano dovute non solo a un maggior numero di attacchi, ma anche a una maggiore quantità e qualità delle rilevazioni. Tuttavia, è un fatto che le PA italiane siano vulnerabili, a causa tra l'altro di comportamenti errati e di software non aggiornati. Eppure esistono tecnologie sempre più avanzate a supporto delle strategie per la sicurezza di reti e sistemi informativi. Grazie all’intelligenza artificiale oggi è possibile simulare in maniera automatica e continua i più sofisticati attacchi hacker, automatizzare la scoperta di vulnerabilità ed errori di configurazione e indicare le misure di remediation prioritarie. In questo webinar, organizzato da FPA in collaborazione con Comedata, scopriremo come funzionano questi sistemi per realizzare penetration test continui machine-based e quali vantaggi portano nella lotta agli attacchi informatici. La partecipazione è gratuita. Per programma e iscrizioni e per ogni ulteriore informazione: info@forumpa.it tel. 06684251
Secondo i dati riportati dal CLUSIT nel Rapporto 2019 sulla Sicurezza ICT in Italia, tra il 2017 e il 2018 si registra un incremento percentuale anomalo degli attacchi gravi rilevati a livello globale (Italia compresa) nel settore privato e pubblico, pari a +35% circa. Tra i settori maggiormente colpiti, in aumento soprattutto il settore Governativo, quello sanitario, quello finanziario e il settore delle infrastrutture critiche. Anche secondo la Relazione annuale del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza) al Parlamento, il numero complessivo di azioni ostili è più che quintuplicato rispetto al 2017, prevalentemente a danno dei sistemi informatici di pubbliche amministrazioni centrali e l
È ragionevole pensare che queste percentuali di incremento così alte siano dovute non solo a un maggior numero di attacchi, ma anche a una maggiore quantità e qualità delle rilevazioni. Tuttavia, è un fatto che le PA italiane siano vulnerabili, a causa tra l'altro di comportamenti errati e di software non aggiornati. Eppure esistono tecnologie sempre più avanzate a supporto delle strategie per la sicurezza di reti e sistemi informativi. Grazie all’intelligenza artificiale oggi è possibile simulare in maniera automatica e continua i più sofisticati attacchi hacker, automatizzare la scoperta di vulnerabilità ed errori di configurazione e indicare le misure di remediation prioritarie. In questo webinar, organizzato da FPA in collaborazione con Comedata, scopriremo come funzionano questi sistemi per realizzare penetration test continui machine-based e quali vantaggi portano nella lotta agli attacchi informatici. La partecipazione è gratuita. Per programma e iscrizioni e per ogni ulteriore informazione: info@forumpa.it tel. 06684251
FPA FORUM PA FLASH: in arrivo centinaia di incontri di formazione e approfondimento
Siete convinti, come noi, che acquisire nuove competenze sia un valore irrinunciabile per chi lavora nella PA? A FORUM PA 2019 avrete l’imbarazzo della scelta. Ogni giorno potrete partecipare alle Academy FPA, decine di ore di formazione gratuita realizzate in collaborazione con organizzazioni e persone attive nei processi di cambiamento all’interno delle amministrazioni. Dalle sessioni organizzate in collaborazione con il Team digitale a quelle realizzate dai comunicatori dell’Associazione PA social, dalle lezioni tenute dai formatori della FPA Digital School agli esperti di IWA Italy e P4I, fino agli incontri organizzati da Fondazione Mondo Digitale e dai maggiori esperti sul tema degli open data: questo solo per citare alcune occasioni formative che troverete nei tre giorni di manifestazione. Ma non finisce qui: sono centinaia i Workshop organizzati dai nostri partner pubblici e privati, occasioni uniche per approfondire progetti, esperienze, soluzioni tecnologiche che rendono concreta la nostra riflessione su una PA che vuole vuole innovare per creare valore. Tutti momenti gratuiti, pensati per toccare con mano l’innovazione e confrontarsi con chi la sta mettendo in pratica. Per scoprire tutti gli appuntamenti e iscriversi: sul programma di FORUM PA 2019, filtrare gli eventi per Categoria>Academy o Categoria>Workshop.
FPA FORUM PA FLASH A FORUM PA 2019 la Conferenza dei Responsabili per la Transizione al Digitale
A FORUM PA 2019 AgID riunisce i Responsabili per la Transizione al Digitale: l’incontro dei RTD si svolgerà il 15 maggio prossimo al Roma Convention Center La Nuvola. Una giornata dedicata al dialogo e al lavoro collaborativo per far emergere fabbisogni, esigenze e indicazioni su alcuni temi chiave della trasformazione digitale del Paese. L’incontro, con la prevista partecipazione del Ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno, prevede una sessione plenaria di presentazione del Piano Triennale e delle sfide per la crescita digitale e nel pomeriggio sei tavoli di lavoro paralleli, che richiederanno un contributo dei RTD.
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