Agricoltura
Alimentazione e Salute
Ambiente
Ambiente & Salute
Annunci
Appuntamenti
Arte
Attualità
Auguri
Bellezza
Beneficenza
C
Cinema
Commercio
Coppa Italia Pallavolo Serie A2
Cronaca
Cucina
Cultura
Design
Diocesi
Economia
Elezioni 2016
Elezioni 2018
Festival
Festival in Ciociaria
Fotografia
inema
Istruzione
Lavoro
Libri
Moda
Motori
Musica
Notizie
Pallavolo Coppa Italia
Pallavolo Serie A2 Semifinali Coppa Italia
Pittura
Poesia
Pol
Poli
Politica
port
Premio
Pubblica Amministrazione
S
Salute
Sanità
Sindacato
Società civile
Spettacolo
Sport
Storia
Teatro
Tempo libero
tica
Tradizioni
Trasporti
Turismo
Viaggi
Web
19.8.08
Mi richiama Sasha Sirolli del Messaggero per sapere la nostra posizione in merito alla mancanza d'acqua del fiume Liri in pieno centro.
Stavamo decidendo di chiedere un incontro con i dirigenti del Consorzio di Bonifica, in questi giorni il livello della acqua è sceso enormemente.
Nei prossimi mesi lanceremo inoltre un grande dibattito proprio sui problemi del fiume e dei corsi d'acqua, sull'agricoltura nel sorano, sulla vegetazione e sul verde lungo le sponde, sulla fitodepurazione, sull'inquinamento dell'aria, del suolo, dell'acqua chiedendo che si inizi a pensare di riconvertire le produzioni agricole per le nostre campagne.
Meno granturco che hanno bisogno di acqua ed azoto e piu’ specie orticole che hanno meno esigenza di acqua, in un suolo già ricco di acqua e fertile per natura che possono dare un reddito sicuro soprattutto ai giovani.
Con il granturco che si coltiva ci si rimette ma con i prodotti tipici del territorio che stanno scomparendo ci si guadagna salvaguardando le acque del Liri e Fibreno, ma anche dei tanti corsi d’acqua del sorano (forme, canali, ruscelli).
Stiamo oggi scoprendo che gli aumenti di pasta, pane e latte sono per lo piu' speculazione e antagonismo. Ora questo antagonismo e questa speculazione si sta dirigendo su tutti i corsi d'acqua della provincia di Frosinone.
La mia lettera segnalazione al presidente della regione Puglia
Oggetto: Sistemazione idraulica nel Comune di Vieste. Consorzio di Bonifica. Foggia.
Caro Presidente,
leggo sul “Corriere della Sera” del giorno 11 agosto 2008 che il Consorzio di Bonifica “Montana del Gargano” con sede in Viale C. Colombo n. 243 a Foggia indice una procedura ristretta per l’aggiudicazione dell’appalto dei lavori per la Sistemazione idraulica del Canale “La Teglia” nel Comune di Vieste per un importo di Euro: 1351812,03 Euro.
Si chiede con la seguente segnalazione:
- Come verranno realizzati tali lavori di sistemazione idraulica perché dall’avviso, e non è dato sapere, non è riportato se saranno impiegate le tecniche dell’Ingegneria naturalistica importanti per tali lavori perché piu’ rispettose dell’ambiente, del paesaggio e del corso d’acqua in questione che è inserito in un territorio abbastanza importante per uno sviluppo turistico ed ambientale.
La Casa comune della sinistra non risponde alla D'Orazio ma interviene sull’isola pedonale e prepara la Festa del 29 e 30 agosto.
Ricordano i partiti della sinistra il convegno dell’anno scorso alla presenza dell’assessore al traffico del Comune di Ferrara che andando via si rese disponibile per futuri incontri per dare suggerimenti ed idee per la situazione sorana.
(Un incontro interessante venuto in mente alle associazioni, Verde Liri e Labo:teca, per la loro “Settimana europea per la mobilità sostenibile”).
Ricordano inoltre come "i centri commerciali naturali si basano su isole pedonali e aree chiuse al traffico e concludono dicendo che la vicenda di questi giorni, a Sora, è stata un’occasione sprecata per avvicinare la città alle tante altre esperienze italiane ed europea consolidate ormai da decenni".
Nei due giorni della festa si presenterà il giornale.
"Abbiamo deciso allora di incominciare con il Giornale della Sinistra con tiratura mensile di 1.000 copie. Ogni edizione sarà monotematica. In questo numero zero, abbiamo chiesto a diversi compagni di scrivere un articolo sul senso di definirsi "di sinistra" ed i motivi dell'adesionealla Casa Comune della Sinistra.
La maggior parte dei compagni che hanno scritto
l'articolo non hanno tessere di partito ma sono tornati a fare politica trovando in questa nostra esperienza gli spazi giusti per esprimere liberamente le loro opinioni, di declinare le proprie generalità, e trovando finalmente un luogo di aggregazione fuori dalle stanze
anguste, spesso impenetrabili ed insondabili, delle autoreferenziali piccole strutture di partito.
Si può essere o meno d'accordo su talune di queste opinioni.Ma c'è sicuramente da meditare".
6.8.08
ANCORA POLEMICHE SULL'ISOLA PEDONALE, MERCATO E CULTURA
Avevamo sperato in una nuova fase di sperimentazione e proposte e invece di colpo tutto è crollato.
L’Amministrazione comunale cede ai commercianti del Corso Volsci.
L’isola pedonale torna al vecchio orario come quando c’era il centrodestra, dalle 20.00 alle 3.00.
Ha vinto ancora una volta la lobby del corso. A settembre poi ci sarà un nuovo incontro, dopo questo del 4 agosto, per portare nuove idee e proposte per rilanciare il commercio.
Un’isola pedonale per rilanciare il commercio in centro assieme al mercato settimanale.
Isola pedonale che anche ad Isola del Liri potrebbe cambiare l’aspetto commerciale della città.
Anche qui, come per Sora, la presenza di risorse naturali, archeologiche e culturali, come il fiume, le cascate e gli altri monumenti potrebbe attirare turisti e compratori e rilanciare le due città.
In questi giorni una nuova polemica, appare sui giornali, tra la consigliera comunale Maria Paola D’Orazio, dei Socialisti, e la Casa comune della Sinistra di Sora. Un botta e risposta sui giornali locali abbastanza duro.
L’esponente dei socialisti, nel consiglio comunale del 28 luglio, critica l’operato dell’assessore alla cultura Bruno La Pietra, eletto nella lista della sinistra.
Interviene dicendo che l’Estate sorana, in corso, è per pochi eletti e non per tutti i cittadini e si rammarica del fatto che l’amministrazione comunale non sia riuscita ad organizzare un concerto di pari portata come quello di Lucio Dalla, emigrato per altri lidi.
Ha cercato di capire perché l’evento organizzato da un sorano è stato realizzato fuori Sora.
A queste critiche ha risposto, sulla stampa, la Casa della sinistra: “Il punto centrale della politica culturale è chiaro: l’innovazione passa attraverso la modifica dei modi in cui il cittadino vive e ridisegna il rapporto con la propria città”.
Si chiede poi: “Puo’ mai la res pubblica scimmiottare il tubo catodico televisivo?” e concludono dicendo: “Ma puo’ dunque un’amministrazione essere assoggettata agli umori ed ai ricatti di chi ha bisogno di appagare il proprio ego politico con comportamenti alla Zelig? Noi diciamo no!”
La risposta arriva subito. La consigliera si chiede: “Tutti noi vorremmo capire chi sono i fantomatici personaggi “della casa comune della sinistra” che oggi rimasti orfani dell’assessore Paolacci (in procinto di passare per altri lidi) si consolano difendendo l’assessore Bruno La Pietra”.
Rivolge, tra l’altro, ai componenti della sinistra intellettuale alcune domande: “Vorrei sapere quante volte siete andati a Roma a sottoporre il problema relativo al nostro ospedale al presidente della regione Lazio, all’assessore al ramo o ad un componente della commissione regionale sulla sanità.
E quanto volte, continua, avete parlato dei tanti problemi dell’ospedale sorano con i vostri referenti regionali”.
Conclude la lettera aperta dando un consiglio: “Al posto di perdere tempo in ridicole sviolinate potreste spendere meglio il vostro tempo perorando qualche causa a favore di Sora. E’ arrivato il momento di finirla con la vostra prosopopea da grandi intellettuali in grado solo di dispensare giudizi ed accuse, dovete smettela di guardare in casa d’altri e iniziare a preoccuparvi della vostra”.
Polemiche sul mercato, sull’isola pedonale e sulla cultura. Tutti temi cari alla sinistra e agli ambientalisti. L’isola pedonale che potrebbe rilanciare anche la cultura a Sora.
Molto si fa a Sora, sono del parere che l’assessorato sta impiegando molte risorse, non solo economiche, in questo campo.
Il problema però e’ che non si percepisce, il cittadino poi non ricorda le manifestazioni svolte e sono parecchie e tutte importanti.
.Manifestazioni piccole e grandi che hanno bisogno di pubblicità e d’informazione.
Un’isola pedonale permanente a mio avviso potrebbe spostare l’attenzione dall’automobile ai monumenti, alle relazioni sociali, allo svago.
Tutta un’area a disposizione per passeggiare, riposarsi e guardare le bellezze presenti con un occhio rivolto alle manifestazioni, agli eventi svolti e da realizzare.
Per il prof. Elio Pizzuti, dell’associazione Verde Liri, che sta organizzando assieme a tutti gli altri componenti un grande convegno, di due giorni, su un nuovo modo di fare agricoltura nel sorano, la polemica sull’isola pedonale è però inutile e sterile, ormai.
“Con il prezzo del petrolio e la crisi della benzina, ricorda, le auto spariranno da sole tra poco per le strade e non solo a Sora”.
Rassegna stampa. Da “Il Messaggero” di martedì 5 agosto 2008. Articolo di Sasha Sirolli.
Dopo tanto tempo torno sul giornale e sul Messaggero. Intervengo sull’isola pedonale. Il giornalista mi chiama per commentare il nuovo orario.
Gli ricordo che noi siamo favorevoli all’isola pedonale per il centro. Avevamo chiesto l’allargamento anche al lungoliri e la chiusura al traffico almeno con un’ora di anticipo (alle 18).
IlMessaggero.It: Accordo tra amministrazione Casinelli e l'associazione Commercianti Sora Centro: la zona a traffico limitato da ieri è stata spostata di un'ora. L'isola...
di SACHA SIROLLI
Accordo tra amministrazione Casinelli e l'associazione Commercianti Sora Centro: la zona a traffico limitato da ieri è stata spostata di un'ora. L'isola pedonale sul corso Volsci sino al 15 settembre scatterà dalle 20 e non più dalle 19. L'incontro decisivo si è svolto ieri al Comune: da un lato il sindaco Cesidio Casinelli e il suo vice e assessore al commercio Gabriella Paolacci, dall'altro una delegazione di commercianti dell'associazione Sora Centro presieduta da Alessandro Barone. Alla fine, in un clima di collaborazione, le parti sono giunte al nuovo accordo. «Abbiamo preso atto che l'esperimento dell'isola pedonale dalle 19 non aveva ottenuto i risultati auspicati - spiega Barone - Con sindaco e vicesindaco ci siamo dati appuntamento a settembre per programmare nuove strategie commerciali per poter superare insieme questo momento di impasse del commercio». Delusi dal nuovo orario della Ztl associazioni ambientaliste e verdi. «Noi in verità ci aspettavamo L’anticipazione dell'isola alle 16» commenta Domenico La Posta dei Verdi.
Sempre ieri in Comune si è svolta una riunione tra i rappresentanti del comitato dei commercianti Sora Sud e cittadini del quartiere di San Giuliano in merito alle problematiche urbanistiche e sullo stato dei lavori in corso di realizzazione a San Giuliano. Per l'amministrazione erano presenti gli assessori De Donatis ed Alati insieme al comandante della Polizia Locale Pellegrini e il suo vice Dei Cicchi. Anche in questo caso massima collaborazione e la decisione di istituire il disco orario in Via Giurati per consentire un miglior utilizzo dei parcheggi. Allo studio l'ipotesi di attribuire un senso unico su via Piemonte, almeno fino al perdurare dei lavori su piazza Annunziata per il recupero di ulteriori spazi di sosta. Si procederà alle verifica dell'utilizzo come parcheggio di parte del marciapiede su Via Regina Elena. Per quanto attiene la problematica relativa al cantiere di Piazza Annunziata, l'amministrazione ha ribadito il proprio impegno a poter dirimere tutte le problematiche presenti.
1.8.08
Isola pedonale e Mercato settimanale: due esempi per tutta la provincia.
Le ZTL e il commercio a Sora. La polemica sul mercato settimanale è tornata di colpo dopo il nostro intervento sull’isola pedonale. Si parla di un provvedimento che è marginale rispetto ai problemi della città.
Lo spostamento del mercato del giovedì non è una sciocchezza è invece una cosa seria. E’ l’unica manifestazione che puntualmente ogni settimana richiama numerosi cittadini. L’unico evento, il mercato, per la città e per il centro quindi di attirare turisti, visitatori e consumatori.
Anch’io sto con Davide Rossi della Cna che ha riproposto anche il mercato in Piazza S. Restituta oltre ai banchi lungo Corso Volsci.
In questa polemica ci vedo sotto-sotto anche un attacco a tutta la sinistra, agli ambientalisti che in anni passati riuscirono ad intervenire sul problema con una petizione e a far smuovere la stampa e molti politici ed amministratori.
Si era nel 2004 e in campagna elettorale per le provinciali e piu’ di qualche candidato fece propaganda elettorale richiedendo i banchi in pieno centro.
Ora si vuole tornare indietro rispolverando il vecchio progetto della vecchia amministrazione di portare parte del mercato a Pontrinio che non ha funzionato.
Mi chiedo poi, e non lo capisco, perché Pio Conflitti dei commercianti di “Sora sud” continua con la sua polemica, chiedendo di rispolverare il progetto della vecchia amministrazione e di riportare i banchi nella zona piu’ periferica.
Il problema mercato è anche un aspetto di sviluppo per questa città. Si vuole bloccare lo sviluppo portando il mercato a Pontrinio come opponendosi all’isola pedonale.
Il mercato settimanale invece come opportunità per la città di Sora e nuova opportunità di sviluppo.
Se ne riparlerà a settembre, la maggioranza ha sfiorato una crisi sul progetto di riordino del commercio presentato dalla Paolacci.
La nostra proposta sulla Ztl
La Ztl a Sora è durata solo un giorno, dal 1° luglio dalle ore 16 alle ore 3 del giorno 2 luglio.
La quasi sommossa dei commercianti del corso, che hanno occupato il Comune e chiesto un incontro col sindaco e l’assessore al ramo ha fatto fare marcia indietro all’amministrazione comunale.
La nuova chiusura al traffico del corso Volsci, deliberata dalla giunta, va ora dalle ore 19 alle ore 3 e i commercianti si impegnano a chiudere piu’ tardi, alle ore 21,30.
Le macchine che restano parcheggiate lungo il corso vengono rimosse piano piano. L’isola pedonale così si ottiene ad intervalli ed è vanificata. La vera chiusura al traffico si ha dalle ore 20.00, come prima.
La delibera della giunta comunale di Sora di chiudere al traffico nelle ore pomeridiane parte del centro storico (Zona ZTL) ci sembra un’iniziativa positiva per tutta la cittadinanza e per lo sviluppo delle stesse attività commerciali.
E’ questa infatti la via maestra per ridare alla nostra città prospettive valide per migliorare la qualità della vita dei cittadini ed essere un punto di riferimento per tutto il territorio.
L’idea che il commercio si sviluppi solo laddove possano arrivare i mezzi di trasporto privati crediamo sia sbagliata come si dimostra in tutte le città dove queste iniziative sono già state prese da anni.
Certo molto c’è da fare per valorizzare le città, ma certamente la nostra città può tentare di darsi un nuovo stile, porsi come città dell’ambiente, della cultura, dell’agricoltura tipica, dei parchi pubblici.
Per le sue caratteristiche paesaggistiche e geografiche per i suoi fiumi, le sue chiese storiche, Sora può rappresentare un luogo gradevole e interessante e ribaltare l’attuale tendenza che ci vede oramai perdenti nei confronti di altre realtà provinciali e regionali che possono contare su direttrici di traffico e spazi maggiori nella organizzazione dello sviluppo.
La recente iniziativa “La Notte Bianca” che ha visto la presenza di circa 10.000 visitatori dimostra l’interesse per il pubblico per una città vivibile e lontana dai rumori del traffico, interesse per le iniziative culturali e di svago che possono avere una importante ricaduto sulle attività commerciali di ogni tipo.
Il Lungoliri chiuso al traffico, durante la manifestazione, ha dimostrato che una ZTL permanente si puo’ percorrere e il nostro Lungoliri non ha nulla da invidiare ai lungofiumi di Torino, di Verona, di Firenze e di Roma.
Non è la ZTL che è contro il commercio, ma ben si, sono gli aumenti piu’ delle volte speculativi e il prezzo del petrolio che mettono in crisi il commercio e gli automobilisti e non solo a Sora.
Il commercio da sempre asse portante dell’economia cittadina potrà quindi trovare una nuova occasione di sviluppo da una proposta nuova e moderna in una città sicura, per le famiglie, per i bambini, per i giovani, per gli anziani.
La polemica attuata dai commercianti del centro che si ripete ogni qualvolta si parla di isola pedonale, oggi non piu’ accettabile, ha fatto ridurre la fascia oraria dell’isola pedonale che per noi ambientalisti e per l’associazione “Verde Liri” non puo’ essere accettata. Una protesta che sa di vecchio.
Chiediamo un nuovo spostamento dell’orario almeno alle ore 18 per evitare gli inconvenienti sopra riportati e proponiamo di iniziare a trovare soluzioni per allargare l’area interessata anche al Lungoliri Mazzini.
* Sora 3 luglio 2008. Domenico La Posta, Gruppo Verdi di Sora – Loreto Tersigni e Tullio Coraggio, Associazione “Verde Liri”. www.verdisora.blogspot.com - www.verdeliri.it
src="http://pagead2.googlesyndication.com/pagead/show_ads.js">
Iscriviti a:
Post (Atom)